Your Boy Your King [IN AGGIORNAMENTO]

8

<Perché siamo qui?>
Chiese India prendendo posto sul puff appoggiato di fronte alla vetrata frontale della stanza e le ragazze anche si misero comode.
La sera prima Ash si era auto convinto lasciando il permesso di parlarne soltanto con i ragazzi, così il giorno dopo David radunò le ragazze e Bruce, mentre Ash si sarebbe occupato dei ragazzi non appena avesse avuto un po' di tregua dal padre.
<Devo parlarvi di una cosa importante>
<Oddio, hai uno sugar daddy?>
<Ha per caso bevuto rum a colazione?> il Latinoamericano accusò Alyssa indicandola e guardava le altre.
<Hai detto che era importante, poi ho calcolato che non scopi da anni e che hai da poco preso delle nuove scarpe Balenciaga, dimmi un po' se il mio ragionamento non ha senso>
Roteò gli occhi al cielo ed esasperato per il pensiero complesso della ragazza e iniziò con il vero discorso.
<C'entra la mia vita sessuale>
<Sei ritornato etero?>
<Ew no, continuo a non essere attratto dalla passera, non lo sono mai stato> rispose.
<Sono segretamente fidanzato da otto anni> David la buttò lì senza troppi giri di parole, avrebbero solo ritardato il tutto e in realtà non vedeva l'ora di finirla in fretta.
La reazione delle amiche era esattamente quella che si aspettava. Le ragazze erano completamente scioccate e per i primi minuti non riuscirono a proferire parola.
<Brutto pezzo di merda>
<Oh grazie Raven, sono felice di avere il tuo appoggio>
<Credimi, ho altro in corpo da buttare lì>
<Cazzo Raven io invece non so che dire... cioè c-chi è lui?> Khloe domandò destabilizzata.
<Lo conoscete> partì con calma
<Allora avrà il resto anche lui, su forza chi è lo stronzo> Incitò India.
<Prima che risponda> Alyssa zittì il ragazzo che stava arrivando al succo di tutto <Perché Bruce sta li impassibile senza dire nemmeno "A"?>
<Perché l'ho scoperto prima di voi, niente sfugge ai miei occhi>
<Quindi lui lo sapeva e noi no?>
<Credimi Khloe, non era mia intenzione farlo scoprire a lui>
<Ora voglio sapere chi è lui e perché non ci avete detto nulla> sibilò India.
<Si tratta di Ash, sono otto anni di fidanzamento ormai>
Silenzio di tomba dominò la stanza e David non sapeva se fare qualcosa o lasciare loro elaborare la cosa.
<Ash Bolton? Quello tutto tatuato e nostro amico dell'infanzia?>
<Si Raven, lui> sostituì Bruce la voce di David.
<Quello che è parte della nostra gang?> continuò India.
<Ragazze si, lui>
<Lui avrà il resto, perché ce l'avete nascosto?>
<Avrei voluto parlarvene Alyssa, davvero, ma c'è un motivo>
<Non vedo l'ora di ascoltare> Raven prese una sigaretta mettendosi comoda.
<Il motivo principale sono i genitori di lui, dice che il padre non accetterebbe che un gangster possa essere omosessuale, la sua credibilità cederebbe e lui non si augura che il figlio la perda. Il suo più grande sogno è che lui incuta timore a chiunque solo senta il suo nome>
Guardò Bruce con una nota di tristezza, e la vide anche negli occhi dell'amico, il quale si sentiva particolarmente toccato, in quanto poteva anche includere lui ed il compagno.
<Che idiozia! È una grande stronzata!> urlò Khloe.
<È un ragionamento del cazzo, quindi anche Bruce e Kirk perderebbero di credibilità?> continuò Alyssa.
<Esatto, Kirk è probabilmente l'elemento migliore del gruppo dei ragazzi, come può pensare che la sua credibilità possa andare a puttane?> Sbotto India infastidita dalla cosa.
Ci teneva particolarmente all'argomento, amava tanto i suoi amici e detestava sentire cose di questo tipo.
<Posso solo dirvi quello che lui mi ha riferito, il lo amo davvero e per questo l'ho assecondato>
<Lui ti ama tanto?> Alyssa cambiò discorso con un tono dolce accompagnato da un sorriso.
<Si Aly, posso dire di si>
<Dovresti vederlo, se ci fai caso la luce dei suoi occhi cambia quando lo vede dopo tanto> sbottò Bruce sorridendo all'immagine dei due.
<E poi è molto più ossessivo di Kirk!> aggiunse poi
<Stai scherzando? Nessuno è più ossessivo di Kirk!> sbottò sorpresa Khloe.
<Non hai visto Ash allora> rise David.
<Cazzo ragazzi non vedo l'ora che i suoi genitori vadano via, voglio vedervi insieme mentre vi abbracciate durante l'inizio della giornata mentre facciamo colazione, oppure fuori al giardino mentre amoreggiate in piscina!> sognò Khloe ad occhi aperti regalando emozioni nuove anche a David.
<A chi lo dici! Sono otto anni che aspetto...>
<Secondo voi quando se ne andranno via?> Si domandò India.
<Beh calcola che sono arrivati due giorni fa, credo di aver sentito che si faranno un settimana piena quindi a calcoli finiti, beh altri cinque giorni>
Esclamò Raven.
<Bene, è da quando sono qui che non scopo con Kirk> disse irritato il castano mentre incrociava le braccia.
<Grazie a Dio, aggiungerei> sussurrò Khloe ma abbastanza da farsi sentire.
<A chi lo dici Bruce, sono rimasto a secco>
Disse David facendo accendere la lampadina nel cervello di India e Raven.
<Oddio il sesso com'è?> Urlarono insieme.
<Che sesso?> La folla di persone di quella stanza spostò lo sguardo dal latinoamericano al tatuato che fece l'ingresso sorridendo.
<Hai già...>
<Certo che si, e abbiamo un discorsetto da fare stronzo!> minacciò Alyssa.
<Si lo so, ve lo permetto> si avvicinò al suo ragazzo e lo baciò di fronte a tutti. <Oh e per la cronaca, il sesso con lui è fantastico> aggiunse facendo urlare dalle risate i presenti, la sua figura spariva nel bagno.
<Ti ha già risposto> disse David.
<E cazzo quanto mi manca> rispose un volta uscito.
<Se fai il bravo non appena casa sarà libera ti darò un assaggio> <Non vedo l'ora> soffiò sulle sue labbra per farle poi toccare.
<Brutti zozzi, ecco perché durante le uscite di gruppo non c'eravate mai!> esclamò Khloe elaborando tutto.
<Cosa credi che facessimo, una partita a briscola?!> fece Ash ridacchiando mentre stava per uscire dalla stanza non prima che Raven ribatté.
<Beh, direi più che giocavate a scopa>
Ash se la rise di gusto facendo <Questa mi è piaciuta>
<Smettetela di parlare della mia vita sessuale> sentenziò divertito e scioccato David mentre batteva ripetutamente la mano sul letto.
Ora si sentiva finalmente libero di poter vivere un po' più liberamente la sua relazione e godersi i bei e brutti momenti con la sua gang, ovvero la sua famiglia.