Canzoni: Evanescence- taking over me. Skillet-What I believe e my immortal-Evanescence(momento con Galvano) Skillet-hero
***Selva
Corro svelta verso la sala del trono ma ecco che una presa al braccio mi ferma.
-Ho parlato con mio padre.-
Mi volto e noto lo sguardo di Artù che mi scruta attentamente.
-E?- chiedo speranzosa.
Mi guarda serio. –Sarà liberato.-
Il mio cuore esplode dalla gioia nel sapere che Galvano sarà libero. Abbraccio Artù alzandomi sulle punte e mi trovo a pochi centimetri dalle sue labbra...
Mi guarda intensamente e guarda le mie labbra...
-Vorresti ringraziarmi come l'ultima volta?- guarda le mie labbra...non trovo il solito sarcasmo nella sua frase...che strano...
Guardo le sue labbra rosse e carnose...sono semichiuse...e sembra che respiri con affanno...mi sento attratta dalla sua offerta...socchiudo gli occhi e inclino il viso verso il suo...sento il suo fiato vicino ma...
Le parole di Maty...tornano nella mia mente...è mio cugino! Selva che ti viene in mente??
Mi allontano mormorando un "no" soffocato.
Artù mi guarda dispiaciuto e confuso...mi chiedo...se stia pensando quello che penso io...
Tutto ciò non ha senso...siamo cugini...lui ama Gwen e io...io...
-Scusa...-mormoro allontanandomi da lui ed entrando nella prima stanza...
Chiudo la porta...il mio cuore rimbomba nelle mie orecchie...e le lacrime...vogliono scendere...no. Maty non può avere ragione. Non deve accadere! Tutti ma non lui...no...
Se accadesse...sarebbe un fardello troppo grande da portare...
Alzo il capo posandolo nella parete e mi lascio cadere a terra...
Se accadesse...sarei...per sempre legata a lui...
Coglierei un frutto proibito che porterebbe alla distruzione di tutto...non posso permetterlo...
**
Mi sveglio...sono sdraiata a terra...fuori è già buio...ed io...sono ancora umana...
Com'è possibile?
Emrys ha detto...solo un atto d'amore...può...
Sgrano gli occhi e penso a Galvano...mi ha salvato la vita...
Mi copro la bocca per la felicità e la commozione...sono libera...libera...sono Libera!
Esco svelta di lì e corro nei corridoi del castello...la luna è alta...nessun bagliore...niente ali, né becco...sono solo io!
Corro felice verso la biblioteca ma...sento delle voci.
-Domattina. Hai capito?? Domattina. Artù Pendragon deve morire.-
Sgrano gli occhi e mi copro la bocca per trattenere un grido...
-Lo farò. Durante il torneo, così nessuno capirà quello che accadrà.- ghigna un'altra voce.
-Basterà solo una goccia di questo. E sarà letale.-
Sporgo il viso verso la porta per capire ma faccio rumore.
-Chi c'è??- chiede la prima voce.
Resto in silenzio e indietreggio veloce fino a correre via.
Svolto l'angolo e cerco di controllare il fiatone.
STAI LEGGENDO
Non so perché ti amo
FanfictionE se Artù Pendragon avesse una cugina e arrivasse a Camelot? E tra incomprensioni, avventure ed equivoci ella si innamorasse del suo stesso cugino?