Il passato che ritorna
***Merlino
Artù e Selva si sono addormentati stretti stretti l'un l'altro...ma come posso dormire adesso che Mordred è tornato? La visione riguardava lui. È Artù sarà ucciso da lui. Non deve accadere...anche se...il freddo e la fame...mi stanno facendo impazzire...Per tenerci al caldo, io e Matilde ci siamo abbracciati...ma non è abbastanza...
**Mordred Noto che Ragnor si è finalmente addormentato. Mi avvicino lentamente a Merlino e Matilde. Entrambe alzano lo sguardo su di me...sono affamati...come sospettavo...stanno morendo di fame e di freddo... Tiro fuori del pane e lo porgo ad entrambe...
-Prendete.-
Matilde mi sorride grata e prende il pane dalla mia mano e inizia a mangiare con agitazione... Mentre Merlino mi guarda con sospetto.
-Perché lo stai facendo?- mi chiede.
Lo guardo. -Non la penso come lui. Avete bisogno di cibo per continuare il viaggio.-
Merlino resta in silenzio...mi scruta quasi con disprezzo e confusione...lo credevo...diverso...
-Grazie...- mi sorride Matilde, noto che ha quasi finito il suo pane. Faccio un cenno col capo e ritorno al mio posto...lei è esattamente come la ricordavo...
***Selva Incredibile! Ce l abbiamo fatta!! Con un piccolo trucco siamo riusciti a sfuggire a Ragno e gli altri! È vero abbiamo trascorso la notte al gelo ma...ne è valsa la pena! Stringo la spada alla cinta mentre Artù riprende fiato. -Adesso...ti riporto a casa...- ansima.
-Che?? No! Io voglio venire con te!-
-Selva. Apprezzo il tuo aiuto. Più di chiunque altro ma...Camelot ha bisogno di una guida.- esclama Artù esasperato.
-E non pensi a Galvano?? A Percival?? E a tutti i tuoi uomini che sono in pericolo?- esclamò di scatto.
-Non posso RISCHIARE DI PERDERTI!!- Alza la voce.
Scende il silenzio...mentre Maty alza gli occhi, Merlino cerca di tranquillizzarmi con lo sguardo. Mi avvicino e accarezzo Artù. -So che sei preoccupato per me...e lo trovo...dolcissimo da parte tua ma...io voglio aiutarti...e se trovassimo a casa...perderemo solo tempo...-
Mi guarda intensamente e gli rivolgo un piccolo sorriso. Mi stringe al suo petto accarezzandomi i capelli. Mi stringo a lui bisognosa ma fiduciosa.
-Resta al mio fianco.- mi bisbiglia.
- Sempre.- mormoro dolcemente.
**Morgana Mi faccio largo tra i vari uomini...non posso credere ai miei occhi...mi avvicino e quello sguardo così simile al mio mi sta fissando...c'è un che di gelido e di adulto...ma non potrei mai dimenticare quei occhi:Mordred...
***
Il mio ospite d'onore mangia con appettito il piatto di pollo che gli ho fatto portare... Ho così tante domande che vorrei porgli...ma qualcosa mi frena...ho avuto la notizia che mio fratello è riuscito a scappare.
-Quanto tempo è passato...Mordred...- mormoro. Il ragazzo alza lo sguardo su di me.
-Non è stato facile.- commenta.
-Dove sei stato, per tutto questo tempo?- gli chiedo.
- Le cose...per quelli come noi sono complicate...non ho avuto scelta. Sono scappato pur di non essere ucciso.Ho dovuto nascondermi...e a celare il mio dono.-
Sorrido orgogliosa di lui e inizio a sbucciarmi una mela. -Sei maturato...-
-Sono stato costretto a farlo.-
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Non so perché ti amo
FanfictionE se Artù Pendragon avesse una cugina e arrivasse a Camelot? E tra incomprensioni, avventure ed equivoci ella si innamorasse del suo stesso cugino?