Non so perché ti amo

Poteri

Poteri

**Artù

La scuoto violentemente. Apri gli occhi! Svegliati! 

-Sire...le fate male...- cerca di calmarmi Gaius.

-Gaius! Devi guarirà!- esclamo. 

-Non so se...- 

-Devi. Gaius. Se lei muore porterò  questo fardello per sempre.- lo guardo dritto negli occhi.

-Farò del mio meglio sire...- mormora lui inchinandosi e controllando Selva ma dei passi irrompono...mio padre...

-Selva!!- il re prende il volto di mia cugina e cerca di svegliarla. -Gaius informami!- 

- Le ferite sono profonde...ha perso molto sangue ma credo che la lama della spada fosse...stata immersa in del veleno...- 

Sgrano gli occhi e mio padre fa lo stesso.

-C è qualche speranza?- chiede mio padre accarezzandole la fronte. 

-Forse...dipende...se  il suo cuore reggerà...è  molto debole...- commenta Gaius e io mi sento morire dentro...è  tutta colpa mia. 

-Non voglio che stia qui. Portate la nelle sue stanze.- commenta mio padre stringendo i pugni...immagino il mio collo tra le sue dita...

- La porto io...- mormoro sentendomi in dovere. 

-Fate piano...le ferite sono ancora aperte...- ammonisce Gaius.

Annuisco e prendo in braccio Selva...improvvisamente  il suo corpo mi sembra più pesante...e la sua pelle gelida...Selva...ti prego...

Cammino mentre Merlino, Matilde e Morgana mi lasciano passare e uscendo noto Ginevra che mi guarda seria e poi si allontana. Non so cosa le prende...per ora non ho tempo di pensare a lei. Mia cugina sta morendo per colpa mia. 

Sdraio Selva con delicatezza e noto le mie mani...sono completamente  sporche di sangue...

Gaius inizia a curare mia cugina mentre quel sangue sporca la mia pelle. 

-Artù.- mio padre mi desta.

- Si?- chiedo.

-Voglio che il colpevole sia frustrato e poi giustiziato. E voglio che trovi il suo complice.- esclama. 

-S...si padre...- mormoro.

-Spero  che non ne sapevi nulla.- ghigna lui.

Scuoto il capo abbassando lo sguardo. 

-Selva...- una voce si aggiunge alla stanza...è  lo stesso uomo che ho fatto arrestare alla Taverna...lo stesso uomo che Selva mi ha pregato  di rilasciare...

-Io...Non volevo...ve l avevo detto...- accarezza i capelli di Selva.

-Arrestatelo.- commenta mio padre mentre due guardie fermano l uomo.

-Sire!- si dimena lui.

-Che sia frustrato e giustiziato con gli altri!- sbraita mio padre mentre l uomo viene portato via.

Mio padre esce furioso. 

- Padre...Non puoi sapere se c entra davvero con...- Cerco di spiegare. 

Si volta di scatto e mi punta il dito. - Il vero responsabile sei tu Artù! E prega che tua cugina  riesca a superare la notte! Mentre io cerco il modo di dirlo a suo padre.- si allontana mentre io abbasso lo sguardo sentendo quel peso nella bocca dello stomaco...

**Merlino

-Non c'è  altra soluzione Merlino...devi usare la magia...- mi bisbiglia Gaius non appena Morgana è Maty lasciano la stanza.