Punti di vista

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Punti di vista

Corro svelta  in camera di Morgana. Devo avvisare sia lei che Maty. Sono certa che mi aiuteranno. 

Entro  senza bussare e Morgana Maty e Ginevra mi guardano come colte alla sprovvista.

-Ragazze...scusatemi ma...Uther sta cercando...un bambino druido...e  vuole ucciderlo...dobbiamo aiutarlo!- esclamò con determinazione. 

Tutte e tre distolgono lo sguardo. 

-Cosa c è? Volete che accada?- chiedo sconvolta.

-Selva...- mormora Morgana.

-Dobbiamo fermarlo.- 

-Selva. Guarda dietro il paravento...- mormora Maty.

La guardo confusa ma eseguo e noto un bambino sui 7 o 8 anni dormire profondamente. Sgrano gli occhi e mi chino davanti a lui. Noto del sangue nel suo braccio.

-Cosa gli èsuccesso?- chiedo preoccupata.

-È  stato ferito...- mormora  Morgana mentre Maty accarezza il capino del bimbo. 

Guardo il bimbo e gli accarezzo la manina. -Dobbiamo aiutarlo...e  portarlo via da Qui...Artù  lo sta cercando...- mormoro.

- Non ci voleva...- esclama Morgana.

-Cercherò  di rallentarlo.- esclama Ginevra uscendo.

Incontro lo sguardo confuso di Maty  e Mor...Non pensavo che mio cugino fosse così abbindolabile....soprattutto da una donna...

Guardo il bimbo e noto il forte attaccamento tra Morgana  Maty e il piccolo sconosciuto...

Bussano alla porta e nello stesso istante i nostri cuori hanno un sussulto...

-Sono Merlino...- mormora una voce dietro la porta.

Tiriamo un respiro di sollievo e Morgana fa entrare il servitore.

Noto lo scambio dei loro sguardi...e mi rende infelice...

Allora...Merlino...ricambia...i suoi sentimenti...come ho potuto essere così...stupida!

-Come sta?- chiede Merlino entrando.

- La ferita deve essere disinfettata...-spiega Mor.

-Posso provarci io.- commenta Merlino.

Alzo lo sguardo verso Il servitore mentre Maty accarezza il bimbo.

-Merlino...ma sai come  curare una ferita?- chiede Morgana non del tutto convinta.

Merlino sta per rispondere ma...

-Lui può farequalsiasi cosa.- mi intrometto di istinto e sento gli occhi di tutti su di me...noto quelli di Merlino e sento caldo ed esco svelta di lì. -Perdonatemi-mormoro.

Mi prendo il capo...ma cosa mi èsaltato in mente?

- Selva.- 

Alzo lo sguardo e incontro gli occhi di mio cugino.

Penso che sono davanti la porta di Morgana...E...

-Artù! Che sorpresa! Che ci fai qui?- chiedo alzando la voce in modo che Morgana e  gli altri possano sentirmi.

Artù alza un sopracciglio. -Se non vado errato io vivo qui.- 

Devo allontanarlo...

-Giusto, hai ragione...- mostro un sorriso a denti stretti.

-Dovrei passare.- mormora.

Pensa Selva...pensa...

-Ehm...sai che sono migliorata nell' uso della spada?potrei batterti  ad occhi chiusi.- 

-Si si. Molto bello. Dopo forse.- cerca di sorpassarmi.

-Perché non ora?- chiedo ancora.

-Ho da fare.- esclama lui.

-Potremmo addestrarci insieme...E...- 

-Lasciami in pace!- alza la voce e mi guarda con rabbia.

Non mi aveva mai trattata così...

Abbasso lo sguardo...

Artù sospira. -Scusa...scusami...Non dovevo urlare...- detto ciò  mi tira a sé  stringendomi forte al suo petto. Mi stringo a lui.

-Sono...solo nervoso...mio padre mi ha incaricato di trovare un bambino druido...E vuole...che lo faccia giustiziare...- mormora.

Alzo lo sguardo. -Allora...tu non sei d'accordo con lui...- 

Mi guarda intensamente. 

Lo guardo negli occhi aspettando...

- No...ma gli ordini sono ordini.- esclama distogliendo lo sguardo.

-Ma è un bambino Artù...è un innocente...- mormoro.

-Vallo a dire a mio padre...quando si tratta di magia non ragiona più.-

-Lo capisco...- mormoro pensando a mia madre. 

Colgo nuovamente  l attenzione di mio cugino. 

-Ma...Non potrei mai uccidere qualcuno di innocente...- 

Artù  mi guarda intensamente. -Neanche se abbia a che fare con la magia?- 

-Non ha fatto del male a nessuno. Non ha senso ucciderlo...E poi...parliamo sempre di un bambino...- 

Artù  incrocia le braccia. -Non ti facevo...così  saggia- 

Gli sorrido e abbasso lo sguardo timida. 

Mi alza il mento. -Parlo con te- mi guarda. 

-Dico solo quello che penso...tutto qui...- 

Annuisce. -Saresti una regina saggia e giusta.- 

Sgrano gli occhi. -Io regina?- rido. -Una come me? Che odio l etichetta il protocollo...le regole.- 

Provoco la sua risata. -Allora...siamo in due.- 

Ecco di nuovo quella strana sensazione...

-Ehm...Vado...in camera...o...- mormoro camminando senza guardare dove vado e per poco sbatto il capo.

Artù  ride divertito.

-Era tutto calcolato.- assumo un aria altezzosa.

-Si. Certo.- esclama lui divertito.

Arrossisco di nuovo e lui ride andando avanti. 

Tiro un sospiro di sollievo...Non ha visto la camera di Morgana...per il momento il bambino è  salvo...

***popolo di Wattpad! So bene che l ordine cronologico è sbagliato ma ho deciso così  per questa Ff. Spero di non aver deluso nessuno XD buona giornata a tutti😘😘😘😄


Non so perché ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora