·You Hurt Me.·

11. Bianco.

Apro lentamente gli occhi, ma li richiudo subito.

La luce mi confonde la vista e non riesco a vedere nulla.

Poi dopo un pezzo mi abituo e mi guardo in torno.

Le pareti sono metà bianche e metà verde chiaro.

Vedo una flebo attaccata al mio braccio e anche uno strano aggeggio nel mio dito.

Mi alzo con calma dal letto e vado verso la porta che c'è dentro la stanza.

Devo fare pipì.

Richiudo la porta e mi metto davanti allo specchio.

Sono così sexy con questo camice...

Mi lavo la faccia, faccio la pipì ed esco dal bagno.

Mi vado a sedere sul letto e prendo il cellulare sul mobiletto.

Ma quando sto per sbloccarlo, la porta si apre rivelando l'esile figura di mia madre con un uomo dal camice bianco.

·Isabella, sei sveglia!· Spalanca gli occhi mia madre e mi abbraccia.

·Bene, come ti chiami? Nome completo.· Domanda il dottore.

·Isabella Smith.· Rispondo alzando gli occhi al cielo.

·Hai fratelli o sorelle? Come si chiamano? E come si chiamano i tuoi genitori?· Domanda ancora.

Ma non gli hanno dato tutti i dati a questo incompetente?

·Due fratelli. Josh e Alex. Mia madre Nicole e mio padre Robert.·

·Quanti anni avete tu e i tuoi fratelli?· Domanda ancora.

Odio tutte queste domande.

·Io 17, Alex 18 e Josh 23. Vuole sapere anche la mia taglia di reggiseno?!· Sbotto e subito ricevo una gomitata da parte di mia madre.

·La scusi, lei non si è mai comportata in questo modo!· Fa una faccia addolorata mia madre.

Com'è addolorata, mi fa quasi pena.

Ironia.

·Comportamento Insolito. Può fare entrare le altre persone che erano fuori?· Domanda l'uomo a mia madre.

Altre persone? Cioè?

Mia madre sparisce dalla porta e poi dopo due minuti rientra con altri ragazzi.

·Isabella, sai chi sono queste persone?· Domanda il dottore.

·Allora, la bionda è Megan, la mora Courtney, la biondo cenere è Azzurra, poi abbiamo l'antipatico di Caleb, mio fratello Alex, il piccolo Harry e quello non so chi sia.· Rispondo indicando un ragazzo.

·Principessa, sono io. Niall. Il tuo migliore amico.· Risponde il ragazzo avvicinandosi a me.

Ma chi diavolo è questo?

·Il mio... cosa? Non mi risulta che io ti conosca. E comunque chiamami ancora principessa e ti faccio diventare un moscerino.· Rispondo facendo una faccia disgustata.

Guarda tu questi ragazzi insolenti. 

Il dottore fa uscire tutti dalla stanza e una volta soli mi domanda:·Isabella, dimmi il tuo ricordo più recente prima di venire a Los Angeles.·

·Mi faccia pensare...Ricordo che sono andata ad una festa con Margaret e Melissa, le mie due migliori amiche e mi sono ubriaca da pazzi. Però ricordo anche che stavamo tornando a casa, a piedi, ed erano le tre del mattino...Dio da lì ricordo solo una luce bianca.·  Rispondo corrugando la fronte