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Parte 5: LA MENSA NON E' UN BUON POSTO PER FARE AMICIZIA

Ryan qual giorno era incazzato.

Ma non incazzato del tipo: "Non ho potuto indossare la mia maglia preferita per andare a scuola perchè era a lavare", ma più del tipo "Appena mi sono alzato dal letto ho dato il mignolo del piede contro lo spigolo del comodino".

Quindi era andato a scuola con il piede dolorante e più voglia di uccidere di Patrick quando vede Mikey.

La sua rabbia salì al livello 9000+ quando vide Brendon parlare con Dallon.

Immaginatevi Ryan sussurrare il nome di Dallon tra i denti come il padre di Timmy Turner con Dinkleberg.

"Breeeeeeendooon" si avvicinò al sua ragazzo mettendogli una mano intorno alla spalla e lasciandogli un lieve un bacio sulle labbra.

"Ciao anche a te Ryan" gli sorrise Brendon tutto contento di rivedere il suo ragazzo.

Uno meno contento era Dallon.

Vedere la sua crush baciarsi davanti a lui non era il massimo (Feel U Dally).

"No Dallon, non è la tua crush, è solo un tuo amico"

Certo, ci crediamo tutti.

Comunque i suoi pensieri furono interrotti dall'arrivo di Tyler mezzo addormentato.

"Ehi Tyler tutto bene?" gli chiese il più alto cercando di distrarsi dalla schif- ehm...romantica scena di limone violento da Ryan e Brendon.

"Josh?" mugugnò il ragazzo in risposta.

Dallon lo guardò un momento come si guarda la spiegazione di chimica alla lavagna.

"Eh?"

"Sei così bello con quei tuoi capelli colorati e anche se sei basso sei davvero muscoloso e bellissimo dannazione" Tyler continuava imperterrito nel suo monologo sulla perfezione di questo Josh di cui Dallon non aveva mai sentito parlare.

"Amico..." provò a destarlo da quel suo sogno ad occhi aperti, ma nulla

"Ti prego sposami, facciamo dei bambini, sbattimi come il telecomando quando non funziona e-"

"Okay Tyler meglio se andiamo" gli disse Dallon prendendolo sotto braccio mentre si dirigeva verso il posto maledetto in cui sarebbe stato rinchiuso per più di sette ore. YEEHEW.

"Finalmente se n'è andato" Ryan tirò un sospiro di sollievo staccandosi da Brendon.

"Mh? Di chi parli?" Brendon gli prese la mano molto amorevolmente, io non riesco neanche a descrivere il loro amore con normali parole, *Tic all'occhio*.

"Dallon." Sibilò tra i denti l'altro in risposta.

"Sei geloso?" ridacchiò Brendon guardando l'espressione infuriata dell'altro.

"COSA? GeLoSo? IoO? nOo" Ryan si bloccò quando sentì Brendon baciarlo.

"Sei adorabile. E poi Dallon non è il mio tipo".

Certo. Ovvio. Come se non avessimo letto il capitolo quattro. Idiota. Puoi mentire a te stesso ma non a me.

Comunque si salutarono sorridendo e si diressero, dirisero, diressisero, va bè non lo so, sta di fatto che ognuno andò nella sua aula.

Qualcuno che invece non voleva proprio andare in classe era Frank, che stava con Gerard davanti al suo armadietto ascoltando le sue battute idiote.

"...e quindi gli ho detto: sono io che ho le idee qui, non tu" entrembi scoppiarono a ridere, ma durò ben poco perchè la campanella suonò in quel momento.