...SOLO MIA...

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Eravamo riuscite ad uscire dell'edificio,
Virginia si era ustionata tutte le gambe perché era rimasta bloccata,
E non aveva via d'uscita.
L'ambulanza arrivò poco dopo...
Presero Virginia e la misero sul lettino.
Dovevo andare anche io, ma mi rifiutai.
-Signorina, deve venire anche lei, si è ustionata una parte della schiena, e dobbiamo evitare che le parti con i cocci di vetro, non facciano infezione.- mi disse un ragazzo del pronto soccorso.
- HO detto di NO.- risposi io.
-Signorina, ma è ferita, e anche gravemente.- continuò il ragazzo, allarmandosi.
-Sto morendo?! NO, e allora sto benissimo.- continuai io.
Vicino a me c'era Mello, che avrebbe voluto parlarmi, ma ero impedita, visto che, il ragazzo del pronto soccorso, continuava.
Lo guardai con il mio tipico sguardo gelido.
-Va bene, però, almeno si faccia medicare.- Mi supplicò.
Mentre stavo continuando a discutere con il ragazzo, arrivò qualcuno che mi sconvolse.
Era il fidatissimo maggiordomo di famiglia.
Non me la sarei mai aspettata una cosa del genere.
Si avvicinò a me, si vedeva che stava scoppiando a piangere.
Beh, direi, era circa 7 anni che non mi vedeva.
-P-pr-principessa.- disse con voce emozionata.
-Ciao, Albert.- lo salutai.
-Principessa! Come sta? Cosa ha fatto? Sta bene? Cosa posso fare per lei?!- mi chiese disperato.
-Ahahah, Ma io sto benissimo, non c'è bisogno che faccia nulla.- gli dissi io, un po' ridendo.
- Ma non è vero signorina!- continuava il ragazzo del pronto soccorso.
-Per favore, parli con rispetto alla principessa!- disse Albert al ragazzo.
-Pr-Principessa? Mi scusi infinitamente.- riferendosi a me il ragazzo.
-Era proprio questo che volevo evitare. Per favore alzatevi, sono una ragazza come le altre, non c'è bisogno che vi inchiniate.- Gli dissi io, con un tono un po' infastidito.
- Ci scusi!- risposero loro urlando un po'.
-Principessa, per favore, si faccia curare, se non vuole farlo per lei, lo faccia per il suo popolo.- mi supplicò Albert.
-D'accordo.- dissi io, per non sentire più le loro prediche.
Intanto Mello era vicino a me, che guardava Un po' sconvolto.
Mi avvicinai al ragazzo, che aveva le valigetta, e lasciai che mi guarisse.
-Aiah! Ma che DOLOREEEE.-
Urlavo io, mentre mi curava.
Veramente era più di mezz'ora che urlavo nella mia testa, MA comunque.
Finito di medicarmi, mi avvicinai a Mello.
- Ti prego, perdonami....- mi disse lui spiazzandomi.
-per cosa?- gli dissi mentre gli accarezzavo la guancia e sorridevo.
-Per non averti...protetta.- mi rispose lui, mentre avvicinava la mia mano alle sue labbra, per poi baciarla, chiedendomi scusa.
- Non potevi proteggermi.
Ma poi, hai visto, hai una ragazza troppo forte....scherzo, ovviamente.- gli dissi mentre ridevo.
- E invece è proprio così, sei proprio forte. Lo avevo capito, già dalla prima volta in cui ci siamo conosciuti.- mi rispose lui.
-Ahahah, allora eri già pazzo di me....ahaha.- gli dissi ironicamente.
-Hai proprio ragione, ero e sono pazzo di te.- mi disse, per poi abbracciarmi e baciarmi.
Poi si staccò e mi chiese.
-Posso vedere cosa ti sei fatta?-
Me lo chiese quasi supplicandomi, per cui...
-D'accordo, però, shhh! Non dovrai dire a nessuno quello che vedrai.
Mettiamoci in un posto con meno gente.- gli dissi io.
Lui guardandomi un po' incuriosito, mi seguì.
Scoprii la schiena e gli feci vedere cosa mi ero fatta.
Lui vedendo l'ustione, prima spalancò gli occhi, e poi mi abbracciò.
- Mi dispiace, ti prego perdonami, Nicol.-
Mi chiese con le lacrime agli occhi.
Lo abbracciai a mia volta e gli sussurrai queste parole.
- Non devi piangere per questo, anche perché la ferita ha acquisito, una forma a "M"....- gli dissi.
Lui mi guardava Un po' divertito e un po' incuriosito.
-E quindi?- mi chiese lui ridendo un pochino.
-..."M", sta per Mihael, sta per Mello è per "Mia".- gli dissi sorridendo.
Lui mi abbracciò e mi disse...
-Tu se di "MIA" proprietà, proprietà di Mihael kheel.-
Dopo averlo detto, Mello mi strinse ancora più forte....
-MIA....- ripetè questa parola per 3 minuti, per poi cominciare a ripetere:
- SOLO MIA....-
Mi sembrava così carino.
- E tu sei il MIO Willy Wonka.- gli dicevo io ridendo.
Quei minuti furono infiniti, furono meravigliosi, avrei voluto fermare il tempo, però purtroppo, non è possibile.
Ad un certo punto, ci chiamarono gli insegnanti, per andare in hotel, visto che l'edificio,ormai, era andato distrutto.
Mello mi prese per mano, e cominciammo ad incamminarci.
Dopo non poco, arrivammo.
Ci comunicarono, che le stanze erano per 2 persone o per 3 persone,
A noi capitò quella a 3, per me, Mello e Matt, ovviamente.
Stesimo, quasi, tutta la notte alzati a fare casino, fu bellissimo, peccato che fossi l'unica femmina.
Di cosa parlammo? Di ragazze....
( le lettere sono queste:
M= Matt
W= Mello
B= Bianca)

M:- Ehy, ma secondo voi,le ragazze, quelle belle, come devono essere? -

W: Matt! Ti vuoi stare zitto che qua c'è una ragazza....-

M: Meglio! Così ci da consigli.-

B: Allora, secondo me deve essere:
Abbastanza alta,
formosa.
Con gli occhi grandi.
Affettuosa, ma fredda.
Audace, ma timida.
Estroversa, ma riservata.
Bella,
Brava,
Femmina Alfa.
La numero 1.
Abbastanza attiva,
Che sappia cucinare bene.
Pulita,
Ordinata.
Intelligente,
Elegante,
Simpatica,
Sicura di sé,
Con una famiglia perfetta,
Poliedrica,
Obbiettiva,
Atletica.
E poi non saprei, sono gusti...capito?
Io, in pratica....- dissi con un sorrisetto arrogante.

B: Perché mi guardate così, ho detto quello che penso.....Finitela!
Vedete che mi arrabbio!!!!-

M e W: Modesta la ragazza.

B: ma io SONO modesta.
Ma sono anche realista.

M: Sai che deve essere anche brava a letto per piacere?-

B: Ma io sono BRAVISSIMA a LETTO.....
Ceh, nel senso....*Matt ride e Mello mi guarda con faccia pervy.*.....e basta! Non avevo capito bene!....*sempre più risate e più pervy*.....Vedete che ve lo dimostro.....*sia Mello che Matt ridono come pazzi*......Non in quel senso....
*arrossisco sempre di più*........fottetevi!.....-
Gli dico girandomi dall'altra parte con faccia offesa e rossissima.

B: Beh, però, anche il ragazzo deve essere bravo, sennò lei non gliela dà....-
Adesso ero io quella con la faccia più pervy di tutte.

B: Per cui, mi raccomando.-
Dico a Mello facendogli l'occhiolino.

M: Woooooooooh.
Mello, la tua ragazza è proprio forte! AHAHAHAH...-

Mello mi sorrise in modo molto pervy a quell'affermazione.
Intanto si avvicinò a me e......

Al prossimo capitolo 🌺💕



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