You're the solution to all my problems||Cameron Dallas and Magcon||

8||•Bad memories

*suoneria Iphone*
Ma questa stupida sveglia, ma che razza di ore sono? Con tutta la forza che ho in corpo (cioè pari a quella di una formica) mi metto seduta sul letto e prendo il cellulare. Sono le 10:35. Beh dai, non è tardissimo. Mi giro dall'altro lato e trovo Norah che dorme ancora, avrà il sonno molto profondo, beata lei.
Decidi di non svegliarla, dopotutto ieri sera ci siamo addormentate verso le 2:50 perché abbiamo parlato un po' di ragazzi e di cose così. In poche parole abbiamo fatto abbastanza gossip

Scendo le scale e piano piano che mi avvicino sento dei rumori. Cosa stanno combinando quei cavernicoli?
Metto piede nella cucina e osservo la scena. C'è Cameron che sta mettendo la panna sulla faccia di Nash e Aaron mette qualcosa sulla faccia di Jack biondo. Tay spacca un uovo sulla testa di Matt e potete solo immaginare cosa stiano facendo gli altri... Decido di intervenire altrimenti ciaone cucina e ciaone spesa fatta tre giorni fa da più di 1000£!!!
"Wo wo so cosa state facendo voi sottospecie di cavernicoli non estinti!?" Grido abbastanza forte da farli voltare tutti e 10 verso di me.
"Come ci hai chiamati?" Chiese Carter
"Sottospecie di cavernicoli non estinti" dissi fiera di me e molto tranquilla incrocio le braccia al petto.
"Corri, molto molto lontano e molto veloce piccola Ashley Jane Caniff"
"Okay ora mi metterò a correre e gridare come una pazza per tutta la casa ma almeno datemi 30 secondi in più perché sono più lenta di voi e sono anche sola" dissi rassegnata al fatto che mi avrebbero sentita urlare anche in Alaska.
"Affare fatto, però ora corri!"
"Aiutooo" comincio a correre per tutta la casa. Spero solo che Norah non si svegli.
No ma scusate chi voglio prendere in giro, magari si svegliasse così almeno mi aiuta a non morire!!!
"Aiuto pietà per favore non lo faccio più!!"  Continuo a gridare
"Lo sai che non ci scappi" credo che l'abbia detto Jack castano bho sono troppo occupata a non scivolare e morire sulle scale per capire chi stia parlando
"Siamo più veloci di te!" Okay questo è Matt

Corro su per le scale però appena loro stanno per salire su io scendo con il culo poggiato sul corrimano. (Tipo stile Mary Poppins però a scendere) e salto sul divano.
Jane mood Tarzan!
Cerco di aprire il più veloce possibile la porta finestra ed esco in giardino. Solo ora notò che è moooolto grande è che c'è anche una piscina... ma dubito che io la userò.
"Dove sei andata Jane?" Gridano uscendo dalla porta finestra.
Mi nascondo dietro un muretto che dovrebbe essere una specie di quei barbecue da giardino ma non ho molto tempo per farmi una grigliata adesso, credo che la rimanderò a stasera.
Mi scovano e ricomincio a correre.

"Presa!" Mi dice prendendomi senza che me ne accorga. Eppure quando mi sono girata per vedere chi di loro mi stava inseguendo non ho visto nessuno.
"P-per favore pietà!" Dico sussurrando sul suo petto dato che ho sprecato tutto l'ossigeno a mia disposizione. Manco avessi corso una corsa da 100.000km!!!
"Nono mia cara bambolina , nessuna pietà" mi solleva e mi carica sulle spalle. Mi ci sto abituando a fare il sacco di patate...
"Farò qualsiasi cosa vogliate, ma non mi buttate in piscina, ti prego, io odio le piscine dopo quella volta"

Sono nella piscina del nostro giardino e sto nuotando con i miei bellissimi braccioli di Barbie, avrò 5 o 6 anni e nonostante sappia nuotare abbastanza ben non voglio rischiare di affogare. L'acqua è un po' troppo alta. Mamma e papà stanno prendendo il sole e Tay sta seduto sul bordo della piscina perché ha mangiato un panino col salame 10 minuti fa e deve aspettare un po'.
Poi succede. I braccioli si sfilano dalla mie esili e fragili braccine ed io finisco sott'acqua.
L'acqua è davvero troppo alta, non so cosa fare. Sono troppo piccola per trattenere il respiro a lungo, al massimo resisto per 20 secondi. Infatti persi i sensi.
Mi risveglio in ospedale con Tay che mi teneva la manina ,con attaccato un ago e un cosino che non so bene cosa sia, e dormiva.
Mi ricordo che quando si svegliò mi disse "Ti ho salvato io, anche se mamma mi aveva vietato di entrare, sono in punizione per tre mesi, senza play per tre mesi, ma per me sei più importante TU"

Mi scesero delle lacrime lungo le guance.
"Cam mettila giù, Lei ha paura delle piscine" disse Taylor molto calmo.
"Cosa? Ma ha 17 anni! E poi l'altro giorno al mare hai nuotato! Hai paura di una piscina?!" Disse riferendosi a me con le ultime frasi del discorso.
"I-infatti so nuotare, s-solo non in piscina ti prego"
Mi mette giù e io corro da Taylor. Se quel giorno non ci fosse stato lui io ora molto probabilmente sarei in paradiso e non qui.
Lo stringo forte a me e gli lascio un bacio sulla guancia. Lui ricambia entrambi.
Sforzo un sorriso a tutti nonostante le lacrime salate sulle mie guance ed entro dentro casa per cercare di calmarmi e magari bere una camomilla.
"Jane, che è successo tesoro?"
Qualcuno mi parla alle mie spalle e io senza pensarci due volte l'abbraccio forte. So che di lei mi posso fidare ma ora non ho la forza di parlare.

SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti!!! Si lo so che oggi non è domenica ma ehi, Wattpad deve fare gli aggiornamenti mentre io scrivo una storia?? Comunque ora anch'io ho il nuovo logo di Wattpad. Voi cosa ne pensate? Per me questo è anche carino ma anche quello vecchio non era male.
Comunque fatemi sapere cosa ne penserà del capitolo ma sopratutto dei genitori di Jane e Taylor. Secondo voi perché la trattano male a lei? Perché Taylor è il 'figlio preferito'?

P.s. Grazie mille perché siamo ancora terzi in #TAYLORCANIFF e grazie per le 135 visualizzazioni

  LOVE YOU❤️

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