You're the solution to all my problems||Cameron Dallas and Magcon||

14|| Quarrel

Quel giorno in spiaggia io e Taylor abbiamo litigato...

Arrivammo sulla spiaggia. Io andai tranquilla lì, senza aspettare che mio fratello fosse ancora arrabbiato. Veramente pensavo gli fosse passata. Insomma dopotutto non ho commesso un reato.
"Ashley tuo fratello è arrabbiato" mi disse Shawn venendomi vicino. Lui era l'unico a chiamarmi così e sinceramente mi piaceva perché tutti mi chiamavano Jane.
"Uffa, ma perché si deve arrabbiare per certe cagate! Io e Cameron non abbiamo fatto nulla di male. Anzi ho anche portato i pancakes."
"Ash lo sai com'è fatto, è super geloso"
"Shawn lo so ma comunque sia io fra un po' avrò 18 anni e vorrei vivere la mia vita. Lo so che si diventa proprio adulto all'età di 23/24 anni perché si ragiona di più e atre balle, ma io voglio vivere la mia vita come mi pare!"
"Ashley Jane finché non sarai grande abbastanza farai quello che dico io!" Ed eccolo che si intromise nel discorso
"Taylor quando sarò più grande non potrai comandare la mia vita!!" Urlai per farglielo capire bene.
"Non alzare la voce con me signorina!"
"Io sono andata via di casa, via da tua madre e da tuo padre, per sentirmi un po' più libera! E tu che fai? Mi tratti come se avessi 5 anni!" Alcune lacrime mi rigarono il volto. Potevo sentire il loro sapore, salato ricadermi sulle labbra.
"Taylor io ti amo più della mia stessa vita, ma tu mi impedisci di fare qualsiasi cosa e invece di aiutarmi a non stare più male mi fai sentire ancora di più un errore! Cavolo Tay davvero non capisci!?"
Gli diedi dei pugni sul petto. Che data la mia forza, lo avevano accarezzato invece di fargli male.
"Ascolta Jane io so cos'hai passato e non voglio che tu stia male ancora!"
"Ma cosa c'entra Cam con il fatto che io possa stare male! Spiegamelo!"
"Cameron non è il ragazzo giusto per te!" Urlo infuriato
"Ma non mi ci devo sposare con lui! Siamo amici! Come lo sono con ogni ragazzo di questo gruppo.

Oramai stavamo dando un po' di spettacolo ma per fortuna in spiaggia non c'era quasi nessuno perché eravamo in un luogo più isolato. Tutti i ragazzi si erano alzati e stavano affianco a me.
Cam invece era in 'disparte'. Era 5 o 6 passi più indietro di noi e ascoltava la conversazione in silenzio.

"Taylor, ora dammi una spiegazione plausibile legata alle tue sfuriate ogni volta che sono con Cameron oppure io me ne torno a casa e Cam viene con me" lo guardai con gli occhi colmi di lacrime, ma anche pieni di rabbia. Cosa cavolo era successo? Perché non si fidava di me

"Cameron è pericoloso, non è il ragazzo che pensi che sia. Si diverte con tutte. Si approfitta di ogni ragazza e poi dopo essersi divertito le abbandona e puff quelle ragazze perdono tutto"
Lo guardai dritto negli occhi per capire ogni sua emozione e cercare di andare più a fondo.
Loro mi stavano nascondendo qualcosa. Perché magicamente tutti i ragazzi erano diventati più seri? Qui c'era una storia sotto ed io Ashley Jane Caniff l'avrei scoperta. Anche a costo di andare contro tutti e 10

"Tutto qui?" Lo guardai sorridendo. Un sorriso beffardo che voleva sapere di più.
Mi guardò con quegli occhi che mi dissero 'non c'è altro'
"Taylor io andrò a fondo in questa storia, quant'è vero che mi chiami Ashley Jane Caniff. Puoi starne certo." Detto ciò raaccolsi la borsa che avevo lanciato in terra per la frustrazione e me ne andai.

Andai vicino a Matt e gli porsi il contenitore con i pancake. "Ho pensato che avresti avuto voglia di mangiarli" dissi con un sorriso.
Lui mi asciugo una lacrima e poi prese il contenitore "tu mi rendi il ragazzo più felice del mondo"

In tutto ciò io ora sono in bagno. Immersa nella vasca a pensare a tutto ciò. Allora innanzitutto mio fratello deve ancora farsi vivo.
Cameron è incazzato in camera sua.
I ragazzi staranno giocando. Ed io? Io sto male. Sto cercando di capire perché mio fratello non si fidi più di Cameron e perché non mi lascia in pace. Oramai sono le 6 di pomeriggio e non ho voglia di fare nulla.