Stefano.

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Siamo in viaggio per tornare a Torino.
I bambini dormono, gli amici di Cris sono rimasti a Dubai, ma lui voleva allenarsi e stiamo tornando.
La sua famiglia invece sta tornando a Funchal per far visita ai parenti.
In aereo ci siamo solo noi due e i piccoli.
< Ti va di guardare un film?> chiede proprio Cris avvicinandosi a me dopo aver messo a nanna anche Mateo.
< Si, va bene..> dico e lui accende la tv.
< Ci mettiamo a letto così siamo più comodi.> dice e alzandoci dalle poltrone raggiungiamo il letto.
Lui si sdraia per primo ed io lo seguo poggiando la testa sul suo petto.
Mette Black Panter.
E durante il film è dolcissimo: Mi fa delle carezze, gioca coi miei capelli lasciandoseli scivolare tra le dita, mi bacia la testa e avvolte le labbra, mi stringe a se..
Ad un certo punto sento gli occhi farsi pesanti e li chiudo cadendo in un sonno profondo.

< Mamma..> sento dire da una voce familiare.
Mentre mi sento scuotere leggermente.
Apro gli occhi e vedo Junior che piange.
< Che succede?> chiedo.
< Ho fatto un brutto sogno..> dice < Posso dormire con te e papà?> chiede e voltandomi noto che anche Cristiano si è addormentato.
Annuisco e lo faccio salire sul letto.
Cristiano mi abbraccia e io abbraccio Junior.
Vengo nuovamente svegliata da un pianto così apro gli occhi e vado dai gemelli, Eva piange così la prendo in braccio e la coccolo.
< Shh.. tranquilla piccola va tutto bene..ci sono io adesso..sei al sicuro..brava così...non piangere..> dico dondolandola.
< Ci sai fare coi bambini..> dice il ragazzo che fino a pochi istanti fa mi stringeva a se sul letto.
< Beh, ho cresciuto il mio fratellino e poi pare che i bambini mi adorino, quindi credo di sì.> dico e mi volto verso di lui che mi guarda appoggiato alla porta.
< Grazie per essere andata da Eva.. e per aver fatto calmare Junior..> dice.
Quindi ha sentito tutto.
< Eri sveglio..?> chiedo.
< Si. Non nego che mi stupisce l'approccio che Junior sta avendo con te. Non ha mai fatto così, non si è mai legato a qualcuna in questo modo..> spiega.
< Non so cosa dire sinceramente..> ammetto mettendo la piccola Eva nella culla.
< Cosa hai provato?> chiede.
Lo guardo confusa e lui capisce che non ho idea a cosa si sta riferendo. < Quando l'abbiamo fatto.> specifica.
< Oh...ecco io..non lo so..tu cosa hai..provato?> chiedo.
< Speravo che tu potessi chiarirmi le idee perché so di aver provato qualcosa, ma non so definire questo qualcosa. > dice rimanendo sempre ad una certa distanza.
< Sei pentito?> chiedo.
< Cosa? No! Assolutamente no. Solo che sono confuso perché non capisco cosa ho provato, mi sento stranamente normale, sollevato, come se fosse stata la cosa più naturale e semplice del mondo. Come se tra noi ci fosse una connessione non solo fisica, ma anche mentale..> dice con un area completamente spaesata.
< Cris..> dico ma lui mi interrompe.
< Sembrava come se tra di noi ci fosse la completa fiducia nei confronti dell'altro. Il modo in cui mi toccavi e mi guardavi sembrava come se sapessi tutto di me, come se conoscessi ogni minima parte di me e di come sono fatto. Come se non ci fosse niente da scoprire, niente che non sapessi e lo stesso vale per me. Mi guardavi come mia sorella guarda suo marito..come se fossi la mia donna da molto più tempo di quello che in realtà è.. non ci capisco niente.. so tutto di te senza sapere davvero chi sei.. e questa cosa mi spaventa..> dice.
< Anche per me è stato così..sembrava come se non fosse la prima volta.. come se noi due fossimo già stati insieme..> dico.
< Io credo che noi l'avessimo già fatto a livello mentale quando siamo stati molto vicini, perché altrimenti non si spiega questa sensazione che abbiamo provato..> dice avvicinandosi a me.
< Non trovo davvero una risposta a tutto questo..> dico.
< Tu mi hai preso mentalmente oltre che fisicamente..tu mi stai completamente mandando il cervello in panne...tu mi hai preso totalmente..  e una volta che una donna ti entra nella mente non riesci più a liberartene..> dice e sento il cuore battere forte.
< Ma non è solo questo..> dice prendendomi la mano e poggiandosela all'altezza del cuore.
Sto per morire giuro. < Ti stai facendo largo qui dentro in fretta..più in fretta di quanto si possa immaginare..> aggiunge guardandomi serio.
Oh mio Dio.
< Cosa stai dicendo..?> chiede completamente terrorizzata, in senso buono ovviamente.
< Io mi sto..innamorando di..te...Gabriella..> confessa in imbarazzo, ma comunque sicuro di se.
< Siamo in due..> dico di getto senza nemmeno riflettere. Non ho fatto altro che pensare a queste semplici parole per tutto il tempo che ha esposto la sua folle teoria su di noi..
È come se una sensazione di sollievo si sia impossessata di me. Come se mi fossi tolta un peso dal cuore, come se finalmente qualcuno sia riuscito a prendere a sprangate quel fottuto lucchetto che ami chiudeva il cuore.
Lui.
Cristiano Ronaldo Dos Santos Aveiro è riuscito ad aprire il cancello e a spezzare le catene che avevo messo hai miei sentimenti.
Lui è riuscito in quello a cui nessuno ha nemmeno potuto sperare di aspirare.
Mi ha liberata.
Mi ha reso di nuovo me, di nuovo libera, di nuovo viva..
Mi ha restituito la voglia di amare qualcuno..
Mi ha riportata indietro nel passato quando gli ho raccontato la mia storia. Mi ha trattenuta nel presente in sette giorni. Mi sta proiettando nel futuro come se questi occhi scusi, ma incredibilmente luminosi allo stesso tempo, fossero una macchina del tempo e lui ne fosse il pilota, e allora ci salirò e non importa se soffrirò, se farà male, se sto rischiando, se sto affrettando le cose, ma io devo ringraziare quest'uomo per quello che ha fatto: Restituirmi me stessa.
Mi avvento su di lui prendendo il suo viso tra le mani e facendo combaciare le mie labbra con le sue.
Inspira il mio odore e mi abbraccia forte.
Allaccio le mie gambe intorno alla sua vita, mi regge posizionando le sue mani sotto il mio sedere.
Mi fa aderire con la schiena alla parete.
< È incredibile che tutto questo sia potuto succedere in 7 giorni..> dico tra un bacio e l'altro.
< Sette. È il numero preferito.> dice e sorridendo riprende a baciarmi.

Calda come l'estate.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora