E chi se lo aspettava!?

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Sono seduta nella sala d'aspetto dell'ospedale perché sono stata male in questi giorni. Ho avuto la febbre alta e una bronchite terribile.
Di fatti mi sono rifiutata di dormire nello stesso letto con Cristiano per paura di fargli prendere anche a lui tutto ciò.
Dolores è qui con me, si è preoccupata molto e non mi ha mollata un secondo per paura che potessi peggiorare.
Sono passati tre mesi da quando mi sono trasferita a casa di Cris.
Il campionato sta per finire e la champions pure.
Cristiano ha già iniziato a progettare le vacanze estive, ma non ha fatto i conti con la nazionale che lo ha nuovamente convocato.
< Signorina Sole?> mi chiama l'infermiera.
< Si sono io!> dico con la voce nasale di chi ha un raffreddore pauroso.
< mi segua!> dice e mi porta dal medico di turno.
< Allora Signorina. Quale è il problema?> chiede il Dottor. Zanoncelli, un uomo abbastanza in la con l'età da dietro la sua scrivania di rovere.
Spiego tutto al medico e Dolores fa notare i miei continui sbalzi di umore e tutte le volte che ho rimesso.
< Ma non è che per caso lei è incinta?!> chiede il dottore.
< Ma le pare!?> chiedo scioccata.
< A quando risalgono le sue ultime mestruazioni!?> chiede ed io mi imbarazzo.
< Aspetti! Controllo L'app.> dico.
Oh porca di quella miseria! Sono due mesi che non ho il ciclo!
Come cavolo si fa a dimenticarsi del ciclo per due mesi!?
Con quel figone che ti ritrovi nel letto è normale che ti sbalzi tutto e ti dimentichi pure il tuo nome!!
Si ma cazzo! Due mesi di ciclo!!
< Signorina?> richiama la mia attenzione il dottore.
< A due mesi fa..> dico con la gola secca.
< Direi di fare un controllo, non crede?> chiede ed io annuisco incapace di parlare.
Questo non era ciò che mi aspettavo.
E adesso?
Mi accompagna nel reparto di ginecologia e la dottoressa Martini mi invita a sdraiarmi sul lettino mentre lo sguardo di Dolores cerca di farmi coraggio.
< Allora bella signorina, vediamo un po' se presto ti trasformerai in una splendida mammina!> dice entusiasta.
< La prego, non mi ci faccia pensare.> dico.
< Non era previsto?> chiede.
< Assolutamente no! Preferirei sposarmi prima..> dico ripensando a quante volte ho detto chiaramente a Cristiano di non volere figli prima del tempo.
Lui non mi ha mai forzata, ma so quanto lo desidera.
< Beh, non è mai una cosa brutta un figlio, sono creature così piccole eppure portano gioie così grandi..> dice lei.
< Se lo dice lei..> dico.
< Hai paura che il tuo ragazzo non lo voglia?> chiede.
< Oh no. Lui lo vuole eccome, più di qualsiasi cosa. Lui me l'ha sempre chiesto, sono io che sono un po' bloccata..> dico.
< Il matrimonio, tesoro, è solo una festa per ufficializzare il tutto, ma un figlio è un legame molto più profondo, più forte di un matrimonio. Potresti sposarti e lasciarti e poi ognuno per la sua strada, ma se ci sono dei figli, le strade non si separeranno mai per sempre e mai definitivamente.> dice ed io penso immediatamente a Georgina.
Lei è legata a Cristiano in maniera indissolubile, il loro legame si chiama Alana Martina Dos Santos Aveiro. Anche se prima ci sposassimo, il nostro legame non sarà così forte come quello che lega un uomo e una donna che hanno avuto una figlia insieme.
< Tesoro perché piangi?!> chiede la dottoressa.
< Il loro legame non si dissolverà mai...> dico iniziando a piangere con più forza.
< Cara non ti seguo.> dice allarmata la dottoressa mentre mi passa dei tovaglioli e Dolores mi prende per mano.
< Loro sono legati per sempre, non importa che ci sia io..> dico.
< Il tuo ragazzo ha già avuto dei bambini da un'altra ragazza?> chiede cauta come se avesse paura di distruggermi in mille pezzi.
< S-si..questo significa che se anche ci sposassimo prima di avere dei figli lui sarà comunque legato a lei da loro figlia..> dico piangendo a dirotto.
< Tesoro, non ho detto che ci sia l'amore che li unirà sempre. Ma la loro bambina è comunque un legame, anche se non ci si ama.> dice lei.
< Proverà sempre qualcosa nei confronti della madre di sua figlia!> dico.
Sto perdendo la testa.
< Questo dipende da lui tesoro! Ma ora calmati per favore se sei incita potrebbe gravare sulla salute del bambino.> dice lei.
< Faccia questa visita per favore! Voglio tornarmene a casa!> dico asciugandomi le lacrime.
< D'accordo tesoro..> dice lei.
Inizia a spalmare del gel gelido sul mio addome e con uno strano macchinario cerca di individuare qualcosa.
< Tesoro ascolta..> inizia lei.
< Sono incinta. Vero?> chiedo.
< Ehm si..lo sei.. da quasi due mesi..> dice lei.
< Oh. Grandioso.> dico sarcastica.
< Ci sono due cuori che battono qui..> dice calma.
< Che stai dicendo!?> chiedo allarmata.
< Che sono due.. due bambini..> dice ed io mi lascio abbandonare sul lettino.
Non è possibile.
< ¿Son ellos dos hijos?> chiede Dolores.
Ho imparato un po' a capirla e so che mi ha chiesto se sono due bambini.
< Si. Sono due Dolores.> dico.
Inizio a piangere nuovamente e non ne capisco il motivo, ma mi sento stranamente...felice...
< Dottoressa..perché prima mi sentivo così disperata e adesso sono quasi felice..?> chiedo.
< È la gravidanza tesoro. Gli sbalzi di umore sono compresi nel pacchetto.> dice lei contenta.
< Oh andiamo sempre peggio!> dico io coprendomi il viso.
< Beh! Darai la bella notizia al papà! E sai tesoro, credo che dovresti fargli presenti le tue paure e le tue insicurezze. Forse potrebbe aiutarti a darti pace.> mi suggerisce facendomi una carezza.
< Vorrei che fossi tu a seguirmi..> dico e lei sembra sorpresa.
< Oh..davvero?> chiede.
< Si. Mi piaci sai.> dico e lei sorride.
< Beh mia cara! Sappi che non te ne pentirai e che insisterò molto per far sì che tu obbedisca a ciò che ti dirò.> dice lei sorridendo.
< D'accordo capo! Allora suggerimenti su come dirlo al mio fidanzato?> chiedo.
< Oh, questo non mi compete tesoro! Buona fortuna e tieni una stampa dell'ecografia.> dice passandomi l'immagine in bianco e nero di quelli che presto faranno parte della famiglia Ronaldo.
Passo una mano sulla foto e Dolores mi abbraccia forte lasciandosi scappare qualche lacrima.
< Diventerai nuovamente nonna Dolores..> dico abbracciandola anche io.
Torniamo a casa e noto Cristiano giocare con i piccoli e seduta sul divano c'è lei.
Georgina.
Mi si gela il sangue nelle vene, ma so che sono stata io la prima a dare la mia disponibilità a farla venire qui quando avesse voluto vedere la figlia. Ma puntualmente mi do della demente per averlo permesso perché per me vederli insieme come la famiglia felice è come una pugnalata in pieno petto.
< Ciao amore! Sei tornata cosa ti hanno detto in ospedale!?> chiede alzandosi e baciandomi.
< Cristiano possiamo parlare per favore..?> chiedo.
< Oh si certo..> dice lui.
Andiamo in camera nostra e le lacrime scendono da sole.
< Ehi che ti succede?> chiedo.
< Io non ci riesco... mi sento morire ogni volta..mi sento come se lei riuscisse a portarti via.. io non ce la faccio per quanto ci provi. Io ci sto malissimo.. e so di essere stata la prima a dare la mia disponibilità, ma non pensavo che mi avrebbe messa così a dura prova..> dico piangendo come una bambina.
Lui mi abbraccia e io soffoco i miei singhiozzi contro il suo petto.
< Sshh.. calmati amore per favore non fare così..>dice lui accarezzandomi la schiena.
< Non c'è la faccio Cris..> dico stringendolo sempre di più.
< Ehi.. ascolta io non le rivolgo nemmeno la parola a poco, se vuoi posso evitare di stare con lei nello stesso posto se ti fa stare così male..> dice lui dolce.
< Cristiano voi due sarete legati per sempre, da Alana. Ed io non c'entro nulla.> dico.
< Che stai dicendo!? Georgina è il passato. Abbiamo una figlia è vero, ma non è lei che amo, ma te. L'amore può essere passeggero per alcune persone, ma da quando ho incontrato te ho creduto di amare davvero per sempre una sola donna e quella sei tu! Tu e soltanto tu.> dice lui.
< Cristiano io devo dirti una cosa..> dico.
< Dimmi che non è niente di grave.> dice lui.
< Tieni.> dico passandogli la foto dell'ecografia.
< cos'è?> chiede senza voltare la foto.
< Guarda tu stesso.> dico. Lui obbedisce.
< Sei..incinta..?> chiede e i suoi occhi diventano più dolci.
< Si..> dico io di nuovo in procinto di piangere.
< Oh mio Dio!!> dice abbracciandomi forte. < Sei incinta amore mio!! Incinta!! Capisci!? Saremo mamma e papà!!!> dice entusiasta e non sa ancora la seconda notizia.
< Cristiano non è ancora finita..> dico.
< Cosa c'è?!> chiede preoccupato.
< C'è che hai fatto doppietta perché sono due..> dico e lui inizia ad esultare fino ad abbracciarmi facendo cadere entrambi sul letto.
< Sono due amore!! Come Eva e Meteo! Altri due gemelli!!> dice con un sorriso enorme.
Gli accarezzo il viso e piango commossa dalla sua relazione.
< Oh.. ma tu volevi aspettare che ..> inizia a dire ma lo zittisco non un bacio.
< Non importa più ora... basta va bene così.. va bene così..> dico buttando all'aria tutto ciò che mi ero prefissata, perché ragazzi non c'è cosa più bella di guardare il proprio uomo negli occhi e leggerci il desiderio di famiglia che ha e l'amore che prova per te e per i figli che ancora devi dargli. Non c'è cosa più preziosa dell'amore, non esiste sentimenti più forte, non esiste ragione alcuna che possa spingerti al limite che non sia l'amore. L'amore vero, quello travolgente, quello che dicono ai provi una sola volta nella vita.
Sono stata con un ragazzo per otto anni, ma quello che ho provato con quest'uomo in pochi mesi non è minimamente paragonabile a quegli otto anni.
Lui, con quella sua arroganza, con quella sua sfacciataggine, presunzione, fascino, dolcezza, benevolenza, carisma, scioltezza, bellezza, lui con tutto ciò riesce a spiazzarti, riesce ad entrarti nel cuore prendendone possesso.
Lui, Cristiano Ronaldo Dos Santos Aveiro, lui è l'uomo che amo e per la quale sarei disposta a tutto.

Autrice: scusatemiiii!!! Settimana devastante!!
Ma eccomi tornata!
Allora miei carissimi lettori! Siamo quasi giunti, purtroppo direi, alla fine della storia! Manca davvero pochissimo, l'ultimo capitolo.
+ uno special. Per un totale di 25 Capitoli.
Io che dire..mi sono affezionata a loro, e credetemi quando vi dico che mi emozionavo davvero quando scrivevo i dialoghi tra Cristiano e Gabriella. Io vi ringrazio, vi ringrazio davvero per tutto. Perché se non fosse per voi Io questa storia non l'avrei nemmeno portata avanti, se non fosse stato per i vostri commenti, per il vostro supporto, che sia stata una stellina o un commento, io non avrei creduto in me stessa e non sarei arrivata a questo punto.
Vi ringrazio davvero per essere arrivati fino a qui.
❤️Sempre e fino alla fine vi ringrazio!❤️

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