Calda come l'estate.

Amore.

Sto guidando io per andare in sala.
Cristiano è un po' scettico, ogni tanto si copre gli occhi per paura che combini casini.
< Amore attenta a destra!> dice e mi accorgo che sono vicinissima alle auto parcheggiate.
< Ops scusa amore!> dico mettendo l'auto più a sinistra.
< Sai che non la guiderai mai più! Vero?> dice ovvio.
< E perché no!?> chiedo scioccata.
< Abbiamo evitato tre incidenti, che ti trascinassi una schiera di macchine da una fiancata e che uccidessi un vecchietto con il cane. Per non parlare di quante volta l'hai fatta spegnere e di quante volte per cambiare la marci stavamo andando a schiantarci.Devo andare avanti o mi fermo qui?> chiede.
< Ma amore non ho mai guidato una macchina così! Potresti essere più comprensivo!> dico.
< Lo sono stato parecchio e infatti stai continuando a guidare.> dice.
< Potresti insegnarmi!?> chiedo.
< Potrei..> dice.
< Cristiano!> dico io.
< Cosa?!> chiede.
< Da ora in poi chiudi gli occhi.> dico e lui sbuffando annuisce.
Parcheggio nel posteggio della sala.
Siamo arrivati, faccio scendere prima i bambini e poi vado dal suo lato. < Continua a tenerli chiusi amore mio..> dico dolce.
< Mi fai sciogliere quando mi chiami così...> dice soave.
< Ti scioglierai dopo amore, quando torniamo a casa..> dico conducendolo all'interno della sala. < Stai fermo qui un attimo. Al mio via potrai togliere le mani dagli occhi.> dico e lui annuisce.
Mi posiziono al centro della sala con i bambini, accerchiata da tutti i suoi compagni di squadra e famiglie e i parenti.
< Via quelle mani amore!!> dico lui obbedisce < Sorpresa!!!!> dico e si scatenano applausi, auguri e fischi.
Leggo l'emozione nei suoi occhi, si avvicina a me e mi bacia per poi abbracciarmi forte forte.
Bacia i bambini uno per uno e poi saluta tutti e li ringrazia della presenza.
< Grazie amore mio! Sei fantastica!!> dice abbracciandomi ancora ed io mi sento al settimo cielo.
È così bello stare tra le sue braccia forti e accoglienti.
< Ti amo amore..> dico guardandolo negli occhi.
< Ti amo anche io amore mio..> dice.
< Andiamo a sederci super papà!> dico prendendolo per mano e guidandolo al nostro tavolo.
La cena sta passando tra risate, balli, buon cibo e parole dolci sussurrate da Cristiano al mio orecchio.
< Auguri al nostro Cristiano!!! 1000 anni ancora come questi e tanto amore e felicità!!!> urla Bernardeschi alzandosi in piedi seguito dai compagni che dopo il breve discorso del compagno applaudono e fischiano.
Cristiano li raggiunge e li abbraccia tutti e loro di rimando lo fanno saltare per aria cinque volte sollevandolo.
< Mamma, perché tu e papà non vi sposate?> chiede Junior.
< Perché per queste cose ci vuole tempo tesoro, non funziona così.> dico.
< Ma voi vi volete tanto bene.> dice.
< Certo amore, ma bisogna essere pronti ad un passo così importante.> spiego al piccolo.
< Non credi di essere pronta?> chiede.
< Si, sono pronta per un matrimonio, ma non sta solo a me decidere, anche il tuo papà deve esserlo.> dico.
< E infatti lo sono.> dice lui alle mie spalle.
< Che dici?> chiedo io sorpresa.
< Dico che si che stiamo insieme da poco tempo, ma che mai in tutta la mia vita ho desiderato così tanto di essere legato ad una donna. Mai.> dice.
< Amore..> dico.
< Lasciami finire.> dice lui ed io annuisco. < Non voglio essere affrettato facendoti una proposta di matrimonio, ma almeno accetta questo..> dice porgendomi un anello in oro bianco con un domante al centro. Sono effettivamente un po' indecisa se prenderlo o meno per noi comuni mortali questo potrebbe tranquillamente essere un anello di fidanzamento, anche se non ho idea di come la veda lui. < Per favore accettalo..> dice.
Lo guardo negli occhi e sento uno strano calore invadermi il petto, è davvero questo quello che si prova quando si ama così profondamente una persona? Beh, io ne sono più che certa. Lo bacio, lo bacio con dolcezza, con amore, con desiderio, c'è tutto ciò che provo per lui in questo bacio. Mi separo dalle sue labbra morbide e mi perdo del cioccolato dei suoi occhi.
Mi sorride.
< Ti amo come tu nemmeno puoi immaginare..> dico strofinando i nostri nasi.
< E io anche di più..> dice prendendomi la mano sinistra e infilando l'anello nell'anulare.
Raggiungiamo in pista Juan, Douglas e Moese che stanno ballando come matti. Tutti si buttano in pista sulle onde di Luis Fonsi.
La serata finisce e dopo aver salutato e ringraziato tutti torniamo a casa.
Mettiamo i bimbi a letto e anche noi andiamo nella nostra camera.
< Grazie amore mio, mi hai fatto dei regali bellissimi con la festa e il bracciale.> dice cingendomi con le braccia.
< Beh non è nemmeno la metà di quello che avrei voluto darti, ma sei pieno di soldi e hai tutto quindi non sapevo cosa fare!> dico portando la testa indietro appoggiandola nel suo petto.
Sta aprendo la cerniera del vestito e lo lascia cadere morbido si miei piedi.
< Amore quello che hai fatto è più che sufficiente, ma volendo c'è ancora molto che mi puoi dare..> dice sensuale alle mie orecchie.
< E sentiamo un po'.. cosa vorresti..?> chiedo reggendogli il gioco.
< Ti voglio tutta...mi Princesa...> dice stuzzicandomi l'orecchio. Sgancia il reggiseno che raggiunge il vestito. Abbassa gli slip accompagnandoli fino ai piedi con le mani.
Mi fa voltare e mi bacia con impeto e passione.
Gli tolgo la giacca e sbottono in fretta la camicia. Mi spinge sul letto e si libera dei pantaloni e dei box.
Si posiziona su di me e inizia a baciarmi lentamente ovunque.
< Cristiano..> dico in un sospiro.
< Gabriella..> mi fa eco lui bloccandomi le braccia sopra la testa.
< Ti prego sbrigati, non resisto più..> confesso prendendo tra i denti il suo labbro inferiore.
< Bimba impaziente..> dice continuando la sua piacevole tortura.
< Mmmh..> dico muovendo il bacino facendolo scontrare con il suo, lui geme leggermente ed io sorrido.
< Sei bellissima quando mi guardi come se fossi il tuo sogno proibito...mi fai impazzire..> dice e mi penetra all'improvviso.
Urlo per la sorpresa.
< Non ti lo aspettavi Princesa?> chiedo spavaldo.
< No..> sussurro.
Resta fermo per farmi abituare alla sua presenza improvvisa e poi inizia a muoversi.
Mi sento così piena, così completa e appagata quando facciamo l'amore. Come se fossimo  una sola vita, un solo corpo, una sola anima.
Ci lasciamo completamente trasportare dall'amore reciproco che proviamo, concedendoci l'uno all'altra per tutta la notte.
Finendo per addormentaci l'uno tra le braccia dell'altra ancora più uniti del giorno prima.

Autrice: Nuovo capito!
Spero che vi piaccia! A voi i commenti❤️😘😘 grazie mille a tutti voi!