SECRET LOVE || Randy ||

One - Double H

RYE

Sto dormendo tranquillamente quando qualcuno decide di aprire di scatto le tapparelle della mia finestra, il sole ormai alto nel cielo fa irruzione nella mia stanza colpendomi in pieno viso, così mi sveglio.

«Ma che cazzo...» cerco di coprirmi il viso con le mani mentre mi giro dal lato opposto del letto.

«Bro, svegliati! È importante!» Chris mi scuote con poca grazia così sono obbligato ad alzarmi dal letto.

Chris è uno dei componenti della mia crew, ci siamo conosciuti quasi due anni fa in un club dove vado spesso. Mentre stavo ballando mi venne addosso e io ne approfittai per sfidarlo, lo stracciai ma nonostante ciò rimasi particolarmente attratto dal suo stile, il popping che è basato sulla tecnica della rapida contrazione e successivo rilassamento dei muscoli, che causa una sorta di scatto nel corpo del ballerino. Gli offrii una birra dopo ed iniziammo a conoscerci meglio: era da poco uscito dalla sua vecchia crew, per problemi con uno dei membri, così gli proposi di entrare nella mia e adesso eccoci qui.

Scendo al piano di sotto seguito da Chris e intorno al tavolo da cucina trovo gli altri componenti: Micheal, chiamato anche Mikey, Max e Dylan.
Mikey è come un fratello per me dato che siamo cresciuti insieme e sempre insieme abbiamo coltivato la nostra passione per la danza, non approvata dai nostri genitori. Raggiunta la maggiore età ci siamo trasferiti ed abbiamo iniziato a cercare persone per creare una crew, tra alti e bassi, siamo riusciti nel nostro intento. Io e Mikey siamo i ballerini più versatili, siamo un misto di tutti gli stili che comprendono la street dance con qualche base di stile moderno.

Max è il nostro "Locker" ovvero colui che balla il locking, questo stile abbina a movimenti distinti e veloci delle braccia, movimenti fluidi e molleggiati delle gambe esprimendo esuberanza ed allegria al pubblico che ne rimane incantato. Mikey lo vide ballare per strada e dopo averlo conosciuto meglio, me lo presentò e si aggiunse a noi.

Infine Dylan, è l'ultimo arrivato. Si è trasferito dall'Irlanda più di un anno fa, una sera eravamo tutti insieme al club e lo vedemmo ballare. Penso sia il b-boy più bravo che abbia mai visto in vita mia, sembra abbia la breakdance nel sangue. Fu difficile convincerlo ad entrare poiché aveva ricevuto una proposta molto allettante da un'altra crew, ma alla fine cedette unendosi a noi.

Adesso siamo al completo da quasi un anno e abbiamo abbastanza successo qui a Londra. Abitiamo tutti e cinque nello stesso appartamento nei pressi di Bayswater, nel piccolo garage abbiamo allestito una sale prove per evitare di distruggere casa.

«Cosa c'è di così importante da svegliarmi in modo brusco?» mi volto verso Chris regalandogli un'occhiataccia. Mikey fa strisciare un volantino verso di me, lo guardo e mi fa cenno di vedere così lo prendo tra le mani girandolo.

«Sì cazzo! Non aspettavo altro! Il ricompenso è il più alto di tutti i tempi.» esulto contento. Hanno finalmente annunciato la data della "The Streets", la più importante gara di crew dell'Inghilterra.

«Già, ma sai chi partecipa?» mi chiede Dylan, alzo lo sguardo su di lui incitandolo a continuare. «Gli MDC.» serro la mascella.

«Non mi fanno paura quei figli di papà.» affermo. Gli MDC sono una crew composta da figli di papà, tutti quanti usciti dalla migliore accademia inglese.

«Eravamo i migliori di tutte le crew, da quando ci sono loro in circolazione non è più così. Ci stanno al culo Rye.» mi fa notare Chris.

«Allora facciamogli capire che qui, a comandare, sono i Double H.» guardo fiero i miei ragazzi per infondergli un po' di forza.

Ci siamo scontrati qualche volta contro gli MDC, non siamo mai riusciti a finire una battaglia a causa dei loro giochetti sporchi. Ti colpiscono con le parole toccando ciò che ti è più caro, come Andy fece con me l'ultima volta che ci siamo sfidati.