RYE
Sono passate ormai ore da quando i ragazzi se ne sono andati e io continuo a tormentarmi su chi abbia potuto fare una cosa del genere. Non ho ancora sentito Andy, lui saprà di questa storia? Oppure questa persona voleva solo distruggere me? Mi alzo di scatto dal divano sotto lo sguardo confuso di Mikey dirigendomi verso la porta.
«Dove stai andando?»
«A parlare con Andy.» esco di casa, estraggo il cellulare dalla tasca ed invio un messaggio al ragazzo chiedendogli di incontrarci in un posto speciale.
Sono arrivato da almeno una decina di minuti ma di lui ancora nessuna traccia, inizio a pensare che dietro tutto questo ci sia lui anche se non ne capisco il motivo. Perché mai avrebbe dovuto ingaggiare qualcuno per fare tutto ciò?
«Ryan.» la sua voce mi risveglia dai miei pensieri. Non ha una bella cera, sembra stanco.
«Ti ho chiesto di vederci perché ti devo parlare.»
«Anche io dovrei parlarti, ma comincia tu.» mi dice, passo entrambi i palmi delle mani sui pantaloni e inizio a parlare.
«La mia crew mi ha abbandonato dopo aver visto una foto che ci hanno scattato ieri quando ci siamo salutati. Tu non ti sei fatto sentire per la maggior parte della giornata, ti prego dimmi che non ci sei tu dietro tutto questo.» i suoi occhi azzurri mi scrutano e vedo la sua espressione cambiare.
«Sul serio Rye? Davvero pensi sia stato io?» il tono con cui si rivolge a me è duro.
«Non lo so, dimmelo tu Andy.»
«Sai perché non mi sono fatto sentire? Perché la mia crew mi ha mandato a fanculo dopo quella foto. Come puoi pensare che sia stato io? Dopo che, esattamente in questo posto, ti ho confessato i miei sentimenti! Potrei rivolgere la stessa domanda a te, ma io mi fido di te e non farei mai niente che possa ferirti, a differenza tua!» sbotta incazzato. Le sue parole mi colpiscono come uno schiaffo e sento la rabbia ribollirmi nel sangue.
«Pensi davvero che potrei rovinare tutto questo? Cazzo Andy, sono innamorato di te! Da quella sera che ci siamo incontrati al pub sei entrato nei miei pensieri e non ne sei più uscito, mi sono detto tante volte che fosse sbagliato, che non avremmo mai avuto un futuro noi due. Poi hai iniziato a giocare con me tramite messaggi, il nostro incontro dove c'è stato il nostro primo bacio, la notte passata insieme e tutto ciò che è successo. Sei arrivato come un fulmine a ciel sereno nella mia vita abbattendo le mura che avevo costruito intorno al mio cuore con un soffio, come quando costruisci un castello di carte e ci soffi vicino. Mi sono innamorato dei tuoi occhi azzurri, delle tue labbra sottili che amo baciare, della tua pelle chiara, della tua risata nonostante tu la detesti, del tuo animo dolce che tendi a mascherare con il tuo atteggiamento da stronzo. Quindi, per favore, non pensare mai più che potrei rovinare questo noi che abbiamo creato.» mi libero di questo peso che ormai tenevo dentro di me da tanto tempo, non sono solito confessare i miei sentimenti all'altra persona per paura.
Andy rimane fermo ad osservarmi, noto una lacrima scendere veloce sulla sua guancia, sto per aprire nuovamente la bocca per dire altro quando lui mi raggiunge a grandi passi annullando la distanza che ci divide.
Posa una mano dietro al mio collo affinché le nostre labbra si incontrino, sento che questo bacio è diverso da quelli che ci siamo scambiati in precedenza. Il mondo all'esterno sembra essere sparito, ci siamo soltanto noi e lo schiocco dei nostri baci, poggio entrambe le mani dietro la sua schiena avvicinandolo ancora di più a me mentre le nostre lingue si incontrano bisognose, sento il mio cuore battere all'impazzata come se volesse uscirmi dal petto. Mi allontano dalle sue labbra ormai senza fiato.
«Non avevo finito ciò che stavo dicendo..» i nostri occhi si incontrano ed una scarica di brividi si propaga per tutto il mio corpo.
«Non credo ci sia altro da agg-» lo interrompo posando l'indice sulle sue labbra.
«Ti sbagli, non ho detto la cosa più importante..» mi rivolge un'occhiata confusa, sorrido sotto i baffi. «Ti amo Andrew Fowler.» i suoi occhi si inumidiscono e spero che siano lacrime di gioia.
«Ti amo anche io Ryan Beaumont.» ci scambiamo un altro bacio, molto più breve dell'altro. Le nostre dita si incastrano tra di loro e mentre ci voltiamo per tornare alle rispettive auto notiamo delle persone appoggiate ad esse. Sono Mikey, Jack e Brook, mi chiedo cosa ci facciano qui. Io ed Andy ci guardiamo confusi.
«Sì, siete molto carini ma abbiamo una gara da vincere.» ci dice Jack gesticolando con le mani.
«Che significa?» chiedo confuso.
«Significa che adesso siamo una crew.» mi confessa Mikey. Sia io che Andy sbarriamo gli occhi increduli.
«Fate sul serio? Nemmeno vi sopportate!» esclama Andy.
«Nemmeno voi due vi sopportavate all'inizio.» risponde Jack ed entrambi abbassiamo il volto arrossendo.
«Poi dobbiamo far capire allo stronzo della foto che noi non ci arrendiamo.» dice Brook serio.
Guardo i tre ragazzi davanti a me, nonostante non conosca affondo Brook e Jack, sono quelle persone che considero amici. Non hanno voltato le spalle ad Andy in un momento simile e Mikey ha fatto lo stesso per me, adesso hanno messo da parte i loro dissapori per raggiungere un obiettivo che abbiamo in comune: vincere la The Street. Non so come finirà questa storia, forse dopo la gara ci scioglieremo come no, nessuno può sapere cosa succederà nel futuro e al momento voglio solo godermi l'attimo.
● SPAZIO AUTRICE ●
Doppio colpo di scena: Ryan confessa ciò che prova per Andy e si crea una nuova crew. Quale dei due vi è piaciuto di più?
Un bacio, Jess ❤
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SECRET LOVE || Randy ||
FanficE se i Roadtrip non esistessero? E se non fossero nemmeno cantanti? Ryan Beaumont è appassionato alla danza dall'infanzia, in particolare la street dance, che coltiva da auto didatta. I suoi genitori non hanno mai approvato questa sua passione così...