Ho Voglia Di Te||Dramione

Capitolo 4

«Granger...»le sussurrò all'orecchio mentre le lasciava una scia di baci sul collo e con le mani le accarezzò i fianchi.
Il suo corpo lo desiderava più di ogni altra cosa e lui lo sapeva.
«Mh sei già pronta vero?»le chiese sbottonandole la camicia notando i capezzoli turgidi che sbucavano dal reggiseno «Salazar quanto verrei leccarli...me lo permetteresti?»Hermione emise un gemito e lui sorrise.
«Lo prendo per un si»sussurrò per poi baciarla con tutta la foga e la passione che aveva in corpo. Dalle labbra scese al collo,poi ai seni,la pancia,il ventre e infine il suo punto più nascosto. Lei s'inarcò e gli accarezzò i capelli spingendolo di più verso di lei e quasi giunta all'orgasmo...
Spalancò gli occhi sentendosi completamente bagnata e eccitata per il sogno appena fatto.Draco Malfoy su di lei che...Godric solo pensarlo le metteva i brividi. Guardò l'ora e si accorse di essere in ritardo per la lezione di rune antiche così si fece una doccia veloce,s'infilò la divisa e si mise a correre verso l'aula senza fare colazione.
La lezione passò in fretta come anche la mattinata e all'ora di pranzo decise di parlare con Ginny.
«Gin,ho sognato Malfoy...e non era proprio un sogno casto...»sussurrò per non farsi sentire da Harry e Ron.
«Herm scherzi vero?»domandò la rossa con gli occhi sgranati.
«No Gin...sono seria. Io non so perché ma dal nostro incontro nel treno continuo a sognarlo mentre...bhe...mi tocca...»
«Herm...non so che dirti. Forse i tuoi ormoni hanno bisogno di attività e la trovano quando pensi a lui»
«Di che cosa parlate voi due?»chiese Ron notando il loro continuo sussurrare.
«Di te che non sai mangiare fratellino»
«Non sei simpatica Gin»
«Bhe ha ragione Ronald...»
«Mione non t'intromettere!»rispose arrossendo facendo ridere i suoi amici.

«Draco va tutto bene?»chiese il moro guardando l'amico che non toccava cibo.
«No Blaise!»rispose secco allontanando il piatto con stizza per poi poggiare i gomiti sul tavolo e nascondere il viso tra le mani.
«Ho un estremo bisogno di fare sesso»disse il biondo voltandosi verso l'amico.
«Bhe trova qualche ragazza ingenua e portatela a letto...»rispose in tono ovvio Blaise bevendo un sorso di succo di zucca.
«È questo il problema. Non voglio una qualunque,voglio la Granger»
«cosa!?»
«Continuo a sognarla. Ogni notte. La vedo su un letto che mi aspetta,che si prepara per me oppure la vedo mentre si soddisfa da sola,mentre si dimena tra le coperte e Salazar mi perdoni! È così eccitante»
«Amico mio,sei fottuto!»
«Blaise io non capisco, l'ho sempre odiata ora perché pensare a lei mi eccita,perché la desidero!?»
«Perché sai che non puoi averla.Lei è per te,il frutto proibito.Lei è l'unica donna che ti tiene testa,l'unica che riesce a risponderti a tono,l'unica che ti attira mentalmente oltre che fisicamente»
«No...devo pensare ad altro. Pansy! Ti va di andare in camera mia?»
La ragazza interpellata sorrise raggiante e annuì felice alzandosi e incamminandosi verso i sotterranei seguita a passo svelto dal biondo.

Verso il tardo pomeriggio Hermione si trovava in biblioteca e cercava di arrampicarsi su uno scaffale per raggiungere un libro posto troppo in alto per lei. Una mano afferrò il libro e quando si voltò per ringraziare il ragazzo rimase bloccata.
«Malfoy...»
«Granger cercavi forse questo?»chiese con un ghigno sul volto sventolandoglielo davanti.
«Si e ti sarei grata se me lo dessi»rispose con stizza mentre tendeva la mano.
«Non così in fretta»disse sollevando il braccio in modo che lei non riuscisse ad arrivare al libro.
«Sei un bambino Malferret» esclamò arrabbiata iniziando a saltare mentre il biondo rideva.
«Uff...tieniti quel libro...me ne prendo un altro»disse la riccia sbuffando e dandogli le spalle.
Il biondo ghignò e lentamente si avvicinò alla Grifona fino a far combaciare la schiena di lei con il suo petto.
«M-Malfoy c-che stai...?»non riuscì a finire la frase dato che Draco stava facendo scorrere il libro tra le sue cosce e arrivato al suo centro spinse leggermente facendo sospirare di piacere la riccia.
«No...fermati»disse in un sussurro cercando di essere convincente,fallendo miseramente.
«Lo so che mi vuoi Granger. Il tuo corpo me lo sta dicendo...»sussurrò al suo orecchio per poi morderle leggermente il lobo e spingendo nuovamente il libro verso di lei.
Proprio quando Hermione stava per abbandonarsi lui si staccò e sorrise.
«Ci vediamo domani Granger»disse dandole un bacio sulla fronte e lasciandole il libro in mano per poi voltarsi e andarsene come se niente fosse.