Capitolo 12

13.1K 401 223
                                    

La mattina seguente Hermione si svegliò più riposata che mai. Aprì lentamente gli occhi e vide il torace candido del ragazzo alzarsi e abbassarsi lentamente sotto il suo palmo. La ragazza alzò lentamente lo sguardo sul suo viso e non potè fare a meno di constatare quanto fosse bello in realtà Malfoy.
Lui si mosse leggermente facendo aderire meglio i loro corpi e a quel punto la ragazza percepì qualcosa di caldo e duro contro la sua coscia nuda. Abbassò lo sguardo e capì immediatamente di cosa si trattasse. Sgranò gli occhi e arrossì tenendo lo sguardo fisso nel punto interessato,Godric allora le voci erano vere... è davvero...
«Enorme!»
Il ragazzo sbuffò e mugugnò qualcosa per poi aprire definitivamente gli occhi guardando la ragazza confuso.
«Cos'è enorme Granger?»
La ragazza si girò verso di lui e iniziò a balbettare.
«I-Intendo l-la stanza... si la tua stanza è enorme...»
«È identica alla tua!»
«Mal la tua sembra più...ehm grande»
«Mh...dobbiamo alzarci,abbiamo lezione.»
«Si...ehm certo.»
Uscirono dalla sala comune senza farsi vedere da nessuno e si separarono appena misero piede nel corridoio.

In Sala Grande Draco stava spiegando a Blaise ciò che quella notte era successo.
«Avete dormito insieme?»
«Già»
«Tu e lei nello stesso letto?»
«Si»
«Wow deve piacerti davvero»
«Blaise smettila di sparare stronzate.»
«Andiamo Dra! Le hai raccontato della schiena,vi siete baciati e avete dormito insieme se non...oh guarda chi c'è!»
Draco voltò lo sguardo verso la porta d'ingresso e vide McLaggen entrare e dirigersi verso la Granger. La ragazza quando lo vide vicino iniziò a tremare. Il moro le si avvicinò all'orecchio e sussurrò qualcosa,la riccia si alzò di scattò e iniziò a correre fuori di lì.
McLaggen iniziò a seguirla e senza esitazione Draco fece lo stesso.

Arrivò al quinto piano e sentì delle voci,riconobbe immediatamente quella della Mezzosangue e iniziò a cercarla velocemente.
«Lasciami stare McLaggen!»
«Ssst dai Granger lo so che ti piaccio»
«Allontanati da lei McLaggen»
Hermione ringraziò mentalmente i quattro fondatore di Hogwarts e sorrise guardando Draco che camminava verso di loro.
«Uuu ciao Malfoy. Come mai da queste parti?»
Disse il moro senza lasciare la presa sulla ragazza che gemette contrariata.
«Ho detto allontanati da lei»
«Se no cosa fai mh? Non faresti paura neanche a un topo Viscido Mangiamorte fallito»
Draco non resistette e afferrò il ragazzo dal colletto della camicia. Lo strattonò lontano dalla ragazza e senza esitazione gli sferrò diversi pugni al viso e quando si fermò il ragazzo ormai sanguinante scoppiò a ridere
«Bravo Malfoy - sputò il sangue che gli usciva dalla bocca prima di continuare - dimostra a tutti come sei fatto,uccidimi se ne hai le palle»
Negli occhi di Draco si potè leggere tutta la rabbia che aveva in corpo e quando Hermione lo vide sembrò spaventarsi.
«Draco lascialo stare.»
«Non metterti in mezzo Grangy» disse prima di sferrare un altro pugno sul viso martoriato del moro.
«Draco ti prego lascialo stare!»
Due braccia afferrarono il biondo e lo allontanarono dal ragazzo. Blaise era appena arrivato e Hermione gliene fu grata.
«Amico così lo ammazzi!»
«È quello che ho intenzione di fare!»
«Non è vero e lo sai anche tu. Calmati ora»
«Draco»
Il ragazzo si voltò verso la riccia che lentamente gli si stava avvicinando.
«Andiamo via»sussurrò ancora prendendogli una mano e trascinandolo lontano da quel corridoio mentre Blaise si occupava di McLaggen.
«Quando andrai in infermeria fingerai di essere caduto e di aver preso una forte botta in faccia. Oppure vuoi raccontare a tutti di aver quasi stuprato una ragazza mh?»
«Andate tutti all'inferno!»
«Sta tranquillo ci rincontreremo lí»

Le lezioni finirono presto quel giorno e quando Hermione fu certa che nessuno l'avrebbe cercata mandò a Malfoy un biglietto dove chiedeva un incontro nella Stanza Delle Necessità alle 18 di quel pomeriggio.
Appena il ragazzo varcò la soglia una furia dai capelli incontrollabili gli fu addosso tempestandogli il torace di pugni.
«Ma ce diavolo ti dice il cervello! Dannazione Malfoy potevi essere rinchiuso ad Azkaban o peggio espulso! Ti rendi conto che lo hai quasi ucciso a suon di pugni...»
Draco stanco della ragazza le afferrò i polsi e incastrò il corpo di lei tra lui e il muro difronte.
«Non m'importa delle conseguenze Granger! Quell'animale ti ha quasi stuprata e tu lo vuoi difendere! La prossima volta ti lascio nelle sue mani magari sei più contenta!»
«Non dire stronzate! Io odio McLaggen e il fatto che tu sia arrivato in tempo non giustifica il tuo comportamento!»
«Bene! Faccio del bene a qualcuno e alla fine sono comunque lo stronzo della situazione!»
«Lo hai quasi ucciso!»
«Appunto quasi! Quella merda è ancora viva fosse per me ora sarebbe sottoterra e non m'importa quello che pensi!»
«Malfoy smettila di essere così!»
«Così come mh!?»
«Così insensibile e senza cuore! Sono convinta che in te ci sia del buono ma devi riuscire a dimostrarlo!»
Il ragazzo scoppiò in una ristata amara e si allontanò da lei dandole le spalle.
«Sei così pura Granger. Tu e la tua smania nel voler credere che tutti hanno un cuore che batte per la luce. Ma ti sbagli su di me. - si voltò verso di lei e si indicò il petto - qui c'è solo oscurità e cattiveria. Non sono buono e non lo sarò mai.»
La ragazza si avvicinò e afferrò la sua mano portandosela sul viso.
«Se tu sei davvero così cattivo come dici perché ieri mi hai aiutata? Perché sta mattina mi hai protetta? Perché al Manor ci hai coperti? Tu non sei cattivo. Sei solo cresciuto in mezzo a persone cattive.»
Draco afferrò la nuca della ragazza e l'avvicinò a sè.
«Tu non capisci Granger...»
«Allora aiutami a capire Draco!»
«Perché!?»chiese lui esasperato senza però lasciarla.
«Perché da quando ci siamo incontrati in treno continuo a pensare a te. Voglio conoscere il vero Draco. Ti prego dimostrami che non sei come tutti dicono...»
«Come?»
La ragazza arrossì e guardò il ragazzo con gli occhi lucidi.
«Fa l'amore con me»
Il biondo sgranò gli occhi e la guardò intensamente.
«Granger...»
«Fa l'amore con me»
«Sei sicura? Poi non si torna più indietro lo sai?»
Si avvicinarono ancora fino a far sfiorare le loro labbra.
«Fa l'amore con me»
Un sussurro lieve uscì questa volta dalla bocca della ragazza che ormai aveva chiuso gli occhi aspettando le labbra di lui sulle sue.

Ho Voglia Di Te||DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora