Stay here | Seo Changbin IN PAUSA

↬Cap. 9↫

Scusate per il capitolo, non è un granché.
Vi prego inoltre di leggere lo spazio autrice in fondo. ❤️

"ODDIO NOONA" Jisung saltò addosso ad Allyson e per poco non fece cadere a terra entrambi.
"CI SIAMO PREOCCUPATI TANTO"

Allyson era tornata al dormitorio con Changbin e appena aperta la porta, si era ritrovata nella stretta soffocante del ragazzo più piccolo.
Era stata una mattinata strana: Changbin aveva parlato tantissimo e l'aveva riempita di domande, a cui lei non si era mai sentita a disagio nel rispondere.
O almeno, sino a quando non le aveva chiesto del suo allontanamento dalla JYP.
Ma nonostante questo Changbin aveva capito che ad Allyson non facesse per nulla piacere parlare di quella situazione, e lei si era accorta di essere compresa quando lui aveva cambiato argomento velocemente. Era felice di sapere di non aver pressioni ma paradossalmente si sentiva ancora in dovere di spiegargli determinate cose.

In poco tempo, Allyson tornò alla realtà.

Per un attimo guardò negli occhi Changbin, che le stava accanto: bastò un secondo ed entrambi si capirono subito.

Oh cazzo.

Di scatto presero il proprio cellulare simultaneamente in mano ed Allyson spalancò gli occhi guardando il suo:

7 chiamate perse da Woojin.
5 chiamate perse da Jeongin.
3 chiamate perse da Seungmin.
4 chiamate perse da Minho.
11 chiamate perse da Jisung.
7 chiamate perse da Felix.
18 chiamate perse da Hyunjin.
21 chiamate perse da Chan.

E decine di messaggi da tutti i membri.

Allyson riuscì a staccarsi dalla salda presa di Jisung , varcando la soglia della porta con Changbin al seguito.

"CHANGBIN" un leader piuttosto infuriato stava venendo verso di loro, a passo svelto e pesante, con un'espressione accigliata in volto.
"TI SEMBRA QUESTO IL MODO?"

Changbin aveva gli occhi spalancati, probabilmente accortosi solo in quel momento come Allyson del fatto che non si fossero degnati di avvertirli della 'piccola' sosta durata circa 3 ore alla caffetteria.
Facendo così preoccupare l'intero gruppo.

Allyson si voltò di nuovo verso Chan:non lo aveva mai visto così arrabbiato.

"CI AVETE FATTO PREOCCUPARE A MORTE, SIETE SPARITI PER 3 ORE CONSECUTIVE E INOLTRE NON AVETE MAI RISPOSTO NÈ A MESSAGGI NÈ A CHIAMATE."aveva poi aggiunto lui.

Allyson era pronta ad aprire bocca e a scusarsi dell'accaduto, quando il ragazzo accanto a lei la precedette:

"... Channie..."
la corvina spalancò gli occhi.

Premessa: Changbin, davanti ai suoi occhi non aveva mai avuto l'aria di un cattivo ragazzo. Anzi.
Semplicemente le sembrava uno un po' introverso e tranquillo, di quelli che se ne stanno sulle loro.
Quel giorno però l'aveva stupita quando l'aveva portata in caffetteria e l'aveva presa per mano (per un qualche motivo ad Allyson ancora ignoto), perché aveva dimostrato una specie di tenacia "quasi carina"che non avrebbe mai attribuito ad una macchia nera, scura e introversa come lui.

Ed ecco che, di nuovo, Allyson si era fatta cogliere di sorpresa dalle azioni del ragazzo:
la voce di Changbin, infatti, si era fatta irriconoscibilmente  'piccola', forzata ad essere quella di un bambino...
E fottutamente carina.

" Non essere così arrabbiato! " il ragazzo diede un piccolo schiaffetto sulla spalla di Chan, per poi unire le mani dietro la schiena alzando le spalle e facendo un'espressione da cucciolo.