Nel ventunesimo secolo i vampiri sono una realtà di cui il governo mondiale è a conoscenza.
Tutti gli Stati del mondo, unanimemente, hanno stabilito di non divulgare la notizia della loro esistenza, con lo scopo di non provocare il panico tra la popolazione.
Furono create, a metà del ventesimo secolo, delle banche del sangue alle quali ogni vampiro poteva accedere gratuitamente. Gli esseri umani volontari, che decidevano di prendere parte al programma di donazione del sangue, dovevano attenersi ad una sana alimentazione e ricevevano una sostanziosa remunerazione.
Questo espediente si dimostrò vincente. Infatti, le aggressioni a discapito degli umani cessarono completamente.
La coesistenza tra le due specie si avviò verso un cammino basato sul rispetto e sulla pace.

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Vampiri 2.0
VampireJulia è una vampira del ventunesimo secolo. È cinica, egoista e viziata. Lei e la sua famiglia sono molto distanti dagli stereotipi tramandati per secoli sui vampiri. Julia è più conservatrice, a differenza della sua famiglia, liberale e aperta agli...