La Guerra Del Vampiro

capitolo 11

Fu' una settimana fantastica, nel vero senso della parola. Passò talmente veloce che nemmeno me ne resi conto.
Passai le giornate con Vadislao e ci divertimmo da matti. Mi porto' nelle varie zone della foresta e ci divertimmo a saltare da un ramo all'altro (più che fu Vadislao a saltare, io me ne stavo rannicchiata sulla sua schiena), facevamo delle passeggiate e ci tuffammo dalle alture dei fiumi e nuotammo per ore.
Nelle rare volte che pioveva passavo il tempo con Tsunade e Kaguya.
Tsunade si divertiva un sacco a raccontarmi del suo passato, delle burle che faceva agli esseri umani e di come fosse il mondo nei secoli scorsi (a proposito, fu proprio lei a creare il mito degli zombi! Aveva resuscitato un intero cimitero solo per spaventare a morte le persone di un piccolo paesino che l'avevano irritata).
Quando guardavo Tsunade mi tornava in mente la creatura che avevo visto tempo fa nel bosco con Percifal, scuottendo la testa subito dopo. Non poteva essere lei, non era possibile.
Kaguya invece era di poche parole. Più che parlare preferiva servirsi delle sue illusioni per mostrarmi le sue storie; a volte lo faceva anche per le storie di Tsunade e quando si trattava delle sue gesta necromantiche mi si rizzavano sempre i capelli in testa. Erano fin troppo realistiche.
Durante il giorno non pensavo mai a casa, a come se la stessero passando. Ma poi giungeva la notte e le cose cambiarono.
Sentivo la mancanza di tutti. Alina, Claus, Miyuki e soprattutto di Drake. Anche se ero lontana da lui, non potevo non star male all'idea che in quel momento fosse con Lucy e molto probabilmente le stava ridando la possibilità di essere felici insieme.
Passavo spesso le notti insonni nonostante la stanchezza dovuta allo svago del giorno, e mi capitava di addormentarmi durante il giorno.
- Così non va' - sbottò alla fine Vadislao mentre mi porse il mio solito beverone - devi cercare di dormire la notte! -
- Non ci riesco - sboffonchiai mentre mandai giù con una smorfia quella roba - lui mi manca e saperlo tra le braccia di Lucy non mi aiuta -
Vadislao mi appoggio' la mani sulle spalle, guardandomi dritto negli occhi - Luna, senza offesa, ma prima ti dimentichi di lui meglio è. E poi chi ti dice che il tuo amore per lui non sia solo frutto del tuo legame con Lucy? -
Lo osservai confusa - cioè? -
- Bene o male sei la sua reincarnazione - mi spiegò lui - magari è solo lo spettro del sentimento che Lucy provava per lui e che in realtà non sei realmente innamorata di lui -
Quell'affermazione mi colpì come un pugno sullo stomaco - no, non può essere così... io sono veramente innamorata di lui -
Vadislao sospirò - l'infatuazione e l'amore non sono la stessa cosa anche se si assomigliano... se eri innamorata di lui non saresti qui, no? -
Non risposi, non sapevo cosa dire. E se Vadislao avesse ragione? Non volevo crederci.
Tsunade fece capolino dalla porta - Vadislao, puoi venire un attimo? Devo parlarti di una cosa-
- Non può aspettare? - rispose scocciato lui - sto per uscire con Luna -
- Si tratta di quella cosa - mormorò lei seria - per cui si, è urgente -
Lo sguardo di Vladislao si fece guardingo - arrivo subito. Luna, mia cara, arrivo subito - e si allontanò con Tsunade.
Chissà cosa era successo di così urgente... probabilmente doveva essere qualcosa di grosso.
- Ne sei sicura? - sbotto' Vadislao al di là della porta.
- Sicurissima- confermò Tsunade -si stanno accorgendo che qualcosa non va. E come se non bastasse, sta cercando di sfuggire al mio controllo-
Aggrottai le sopracciglia. Com'era possibile che li stavo sentendo? Erano nella stanza accanto con la porta chiusa che stavano bisbigliando, come potevo sentire così nitidamente da lontano?Sembrava che fossero vicini a me.
- Non importa - sussurrò Vadislao in tono tranquillo - probabilmente avrà messo qualcuno sulle sue tracce-
- Sicuramente. Dico a Kaguya di creare delle illusioni a difesa della casa? - domandò Tsunade.
Vadislao ridacchiò - no, non serve. Che venga pure, avrà una bella sorpresa ad aspettarlo. Tu continua a monitorare la situazione con la tua marionetta, cerca di ostacolarlo come puoi -
- Molto bene -
Sentii il cuore battere più veloce, di chi stavano parlando? Avevano parlato di una marionetta, possibile che si trattasse di Lucy?
Possibile che Drake mi stesse davvero cercando? A quel pensiero sentii lo stomaco fare delle capriole.
Vadislao tornò da me, sembrava tranquillo - scusami, Luna. Ho avuto un piccolo contrattempo -
- Spero niente di grave - finsi di essere preoccupata.
Vadislao minimizzo' con un gesto della mano - ma no, niente di che. Ora - aggiunse porgendomi la mano - ti va di farci una bella passeggiata nella foresta? C'è un posto che vorrei mostrarti-
- Certamente - annuii, cercando di stare al suo gioco.
Uscimmo nella foresta e prendemmo un sentiero nuovo. Non so perché ma mi sentii inquieta. Avevo come la sensazione che qualcuno ci stesse seguendo.
Vadislao se ne accorse - tutto bene? -
- No - mormorai incerta guardandomi attorno -ho la sensazione che qualcuno ci stia seguendo-
Il ragazzo ghignò - a quanto pare i tuoi sensi sono migliorati tantissimo-
- Com'è possibile? - domandai stranita.
- È questo posto - disse subito Vadislao - è una terra piena di energia -
- Mmmmmh... - feci poco convinta.
Sarà quello che voleva ma io non ne ero molto sicura. Avevo la strana sensazione che c'entrasse quell'intruglio che mi obbligava a bere ogni giorno.
Vadislao si fermò davanti a me e mi si avvicinò pericolosamente.
- Che... che fai? - domandai imbarazzata mentre la distanza fra noi si accorcio' sempre più.
- Faccio uscire allo scoperto il nostro inseguitore- sussurrò per posare poi le sue labbra sulle mie. Non era come il bacio di Drake, dolce e tenero. Era un bacio molto ardente, carico di passione e audacia. La sua lingua entrò prepotentemente nella mia bocca, trovando la mia. Restai paralizzata da quel gesto.
Qualcosa di estremamente veloce si mosse tra di noi, spingendo via Vadislao e ponendosi davanti a me.
Azazel si chinò verso di lui, ringhiandogli contro -stai lontano da lei -
Vadislao si rialzò con un'espressione trionfante - sapevo che ti avrebbe sguinzagliato prima o poi, Azazel-
- Azazel?!? - esclamai stupita -che... che ci fai qui? -
- Sono qui per portarti via da quel mostro e riportarti a casa - mi rispose lui mentre continuava a tenere d'occhio Vadislao.
- Se vuoi andare fai pure - disse Vadislao con un ghigno - io non ti tengo prigioniera -
- Non voglio tornare laggiù, Azazel - risposi subito al demone - quella non è più casa mia -
Azazel mi osservò stranito - ma che stai dicendo? Certo che quella è casa tua! Sono tutti preoccupati, soprattutto il signor Drake -
- Non importa- sussurrai abbassando lo sguardo - se tornassi a casa mi rilegherebbe nuovamente in un angolo per dedicarsi a Lucy, oltre a impedirmi di poter uscire liberamente con la paura che possa scappare di nuovo. Sto bene qui dove sono -
Azazel mi afferò per le spalle - quello che dici non è affatto vero. È veramente in pena per te, Lucy non la sta calcolando di striscio. È te che vuole, Luna -
Cercai di liberarmi, non volevo ascoltarlo - lasciami andare! -
Vadislao interveni'. Afferrò un braccio del demone e lo levo' da me.
- Non hai sentito cosa ha detto la mia ospite? - sussurrò minaccioso - lasciala andare immediatamente-
Azazel mi lasciò andare - se non ti riporto io a casa, verrà lui a prenderti e sarà pronto a tutto pur di riaverti. Scatenerà una guerra pur di riportarti a casa -
Sentii uno strano brivido mentre ascoltai quelle parole. Davvero Drake l'avrebbe fatto?
Vadislao mi si fece vicino, cingendomi il fianco - digli pure di venire. Lo aspettiamo -
Rivolgendomi un'ultima occhiata, Azazel scomparve.
Le sue parole mi avevano turbato. Possibile che mi fossi sbagliata? Avevo sempre dato per scontato che avrebbe scelto Lucy.
Vadislao mi prese per mano - vieni, per oggi è meglio tornare a casa. Dirò a Kaguya di usare le sue illusioni per tranquillizzarti -
- O... ok - fli risposi turbata.
Ancora una volta Vadislao si mostro' gentile e premuroso, come poteva essere quel mostro senza scrupolo che mi aveva descritto Drake? Se non fossi stata innamorata di lui, molto probabilmente avrei finito per provate qualcosa per Vadislao.
Era un ragazzo gentile, simpatico e divertente, oltre a essere bellissimo. Come poteva essere pericoloso?
Lo avrei scoperto qualche giorno dopo.