<Allora leggiamo un pò....
Nome: Lee Hiyori,
Data:18 Ottobre,
Da: Roma(FCO) a Seoul(ICN),
Partenza alle: 22:00,
Gate: 5,
Imbarco: 21:45,
Arrivo alle: +1gg. 09:00,
Posto: 31A.>faccio una breve pausa dopo aver letto il biglietto.
<AAAHH non ci posso credere ho il biglietto,ho il biglietooo...hai sentito papà?> sto urlando a squarciagola dentro l'abitacolo della macchina.
<Si,si ti ho sentita...sarà la terza volta che lo leggi Hiyori>,<scusa...e che non ci posso ancora credere>.
<Piuttosto,hai avvisato quella tua amica di venirti a prendere in aereoporto? Verrà insieme alla madre giusto? Hiyo? Hiyoo smettila di sbavare su quel dannato biglietto e rispondimi!>
<Eh? Ah si, si tranquillo, tranquillooo. Senti una cosa, ma di che giorno cade il 18?> mi sento tanto strana,cavolo tempo una settimana e parto! *se non muoio prima per l'emozione*.<Cade di venerdì, ma tu arriverai lì di sabato. Almeno così avrai il tempo di sistemarti più o meno bene nel week-end.
Ho già fatto il tuo trasferimento nella scuola che mi hai detto tu. Daranno la tua divisa in settimana alla tua amica,ok?>
oddio,oddio il mio nome è sul registro della mia futura classe in C O R E A yaaaaaahhhh. Mi devo dare una calmata...cavolo sembro una strafatta di Red Bull.
<Si,capito,capito...Senti adesso mi spieghi che cosa stiamo andando a fare in banca? Io mi annoio laa> sembro una bambina di cinque anni, ma odio veramente le banche...ci sono dentro da quando sono nata per colpa del lavoro di papà, ormai ne ho la nausea.
<Devo fare un trasferimento per te...e poi ci devi essere tu per aprire la tua cassetta di sicurezza.> *asp...cos...ho una cassetta di sicurezza?* Ma che...
<Ho una cassetta di sicurezza? Cosa ci sono dentro? Segreti missilistici? Perché ho una cassetta di sicurezaaa??? Paaaaa>
yah,sono troppo euforica per arrabbiarmi in questo momento.<Hiyo zitta un pò, mi stai facendo venire il mal di testa con tutte ste' domande. Siamo quasi arrivati sù>ci rinuncio...<okayyy> mi zittisco per tutto il viaggio.
Ho per la testa mille pensieri,non riesco a metterli in ordine. Chissà come reagiremo io e Han,nel momento in cui ci vedremo...
*come minimo urleremo come due oche in mezzo all'aeroporto*.
<Dai su scendi,siamo arrivati>...mi stavo completamente perdendo tra le mie fantasie...sono senza speranza okk, <arrivoo,eccomi> scendo in fretta dall'auto sbattendo con troppa forza lo sportello, difatti mi tocca una fulminata da mio padre. Alzo le mani a mo' di scuse <colpa mia!> dico in tono scherzoso per evitare una lite *si mio padre sarebbe capace di litigare,per una cavolata come questa*.Ci dirigiamo verso l'imponente struttura che mi si para davanti *un pò più grande no eh?*, mi scanso per far entrare prima lui,per poi seguirlo a ruota.
<Allora le cose stanno così, tu devi stare zitta e buona visto che quando parli sembri un camionista. Ci siamo intesi Hiyo? Hiyo?>,
<S-si, si zitta e buona capito,capito. Sbrighiamoci che voglio andare a casa> mi sono distratta a guardare l'enorme lampadario posto sopra la mia testa *cavolo è davvero enorme!* sono talmente agitata che mi distraggo con qualunque cosa oggi!
<...Bene,forza vieni dobbiamo andare di là> lo seguo come un cagnolino docile,docile. Ci dirigiamo verso un corridoio stretto e grigio *claustrofobia portami via*, per poi ritrovarci in una vastissima sala completamente bianca,con una schiera di scrivanie divise in box di vetro.
<Ok adesso faremo questo trasferimento> ancora sta storia...ma il trasferimento di che?
Entriamo in uno dei box,dove si trova ad una scrivania una delle ragazze più belle che abbia mai visto. *Ma hanno delle modelle come impiegate? Mi sento un topo di campagna a confronto*
<Mr. Lee buonasera, si accomodi pure. E lei è....?> che? Sono sua figlia non si vede? Hai il prosciutto negli occhi?
<Lei è mia figlia Hiyori> risponde rapidamente mio padre,subito dopo aver visto il modo in cui stavo guardando la ragazza.
<Oh...ma certo, prego sig.ina Lee si accomodi pure> *eh certo che mi accomodo mh!*. Dopo pochi secondi di silenzio,sento mio padre snocciolare ordini alla donna difronte a noi.
Non riesco a capire nemmeno mezza H di quello che stanno dicendo,di conseguenza per perdere un pò di tempo invio un messaggio rapido a Hangeul.Tu:
Hanhan! Ho fatto il biglietto,ho fatto il bigliettooo. Parto venerdì (sabato da te) alle 22:00 e arrivo a Seoul per le 09:00.
AAAAAHH sono così emozionata! Non vedo l'ora di vedertiiii💕💕.Invio la risposta nel momento esatto in cui papà mi porge una busta bianca...cosa?
<Cos'è pa?> chiedo curiosa, faccio per aprire ma lui mi interrompe, <puoi aprirla quando siamo a casa...adesso mettila in borsa ok?>Io davvero non ci sto capendo niente oggi <Vaa bene>affermo per chiudere lì il discorso.
<Adesso se fosse possibile sig.ina Choi, ci può portare la cassetta di sicurezza di cui le ho parlato prima?>chiede mio padre con fare...un pò troppo autoritario per i miei gusti.
<Certamente,vado subito> detto ciò vedo la ragazza, uscire e dirigersi verso un'altro corridoio stacchettando per tutto l'ufficio.<Papà senti, mi vuoi dire cosa c'è dentro sta benedetta cassetta? Dopotutto è mia!>
voglio assolutamente sapere cosa c'è, sono troppo curiosa.
<Hiyo, ci ho fatto mettere le chiavi della casa di Seoul...In previsione di un futuro trasferimento,non chiedermi il perché della cassetta,devi solo sapere che è stato necessario ok? Non chiedermi altro> necessario? Non chiedermi altro? Ci puoi contare che non ti chiedo altro il mio cervello si sta incrociando da solo con tutte queste informazioni.
<Va bene> rispondo in fretta.
<Ah e un'altra cosa Hiyo, adesso ti darò insieme alle chiavi un pacchetto regalo che tu però non dovrai aprire->
<Cosa me lo dai a fare se non lo posso aprire scusa?> *mi sto innervosendo di nuovo*
<Ascoltami, è un regalo da parte di qualcuno che non hai potuto conoscere bene. Quando avrai voglia...diciamo di 'staccare' dall'aria di Seoul,avvisami e ti darò il permesso di aprire quel regalo. Dove troverai tutte le informazioni in un biglietto al suo interno. Ci stai?> *ma una famiglia normale no eh! Va bene accetto sennò qui la finisco domani!*
<Ci sto, va bene>
<Perfetto>Dopo aver fatto tutto quello che dovevamo *e con le chiavi di casa in mio possesso hihihi* ci dirigiamo finalmente verso casa.
Mi fiondo in camera,e appoggio la borsa con dentro le chiavi di casa, i biglietti e lo strano regalo che non posso aprire,sopra la scrivania. Per poi buttarmi sul letto e cadere in un sonno profondissimo.
*Che giornata!*Eeeeeeee nada, non avete idea del caos per scrivere questo capitoloooo.
Spero vi piaccia, vi amo ciaoo❀❀❀
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The Red Line 🎈 ||Kim Taehyung||
FanfictionLee Hiyori una ragazza di 17 anni, che ha vissuto i suoi primi 7 anni di vita a Daegu. Durante questi anni, fece amicizia con un bambino del quale ora non ricorda ne nome ne viso. Costretta poi a trasferirsi in Italia, col tempo si dimenticò quasi d...