||𝚂𝚙𝚛𝚒𝚗𝚐 𝚍𝚊𝚢|| [Nalu]

[Erza]

[Narratore: Erza]

-Dove è Levy?_ domandò Juvia.

Ormai era una domanda ricorrente in questo periodo, la mia amica stava sempre appiccicata alla ragazza bionda della sua classe. Era una ragazza molto silenziosa, passava facilmente inosservata.

Anche se mi preoccupava il fatto di vederla sempre con qualche fasciatura o cerotto, iniziai a pensare anche che venisse maltrattata in casa, ma non sapevo niente di lei o di come avvicinarmi.

-Credo sia con Lucy_ risposi continuando a mangiare.

-Ah va bene, comunque sta per finire la pausa pranzo e devi ancora andare da Mira-san_ mi ricordò la mia amica.

-Hai ragione_ dissi scattando in piedi_ ci vediamo all'uscita Juvia_

Corsi via lasciando la mia amica in cortile per andare dalla Strauss. La mia amica mi doveva ridare un libro che le avevo prestato.

Dopo aver preso il libro ritornai tranquillamente in classe, ma un sussurro mi fece fermare, al mio fianco due ragazze parlavano, non mi erano mai interessati i rumori ma quelli riguardavano la ragazza bionda.

-Ne sei sicura?_

-Ti dico di sì, sono andata da mia nonna e l'ho vista entrare in casa con il prof._

- Alla fine è veramente una gatta morta_ sussurò la castana.

- Non mi sarei mai aspettata che la misteriosa ragazza del prof. Clive fosse Lucy Heartphilia_ rise la compagna.

[•••]

Iniziai a tenere d'occhio la ragazza, non perché credessi ai rumori, ma per confermare che quelle ferite erano opera delle ragazze della scuola, e  avevo ragione.

Volevo aiutarla in qualche modo, ma non sapevo come. Cercai di fermare quelle ragazze in varie occasioni, ma niente funzionava.

-Smettila_ mi sussurò, ci trovavamo in infermeria_ finiranno per prendersela anche con te_

- Mi dispiace, ma non posso semplicemente voltare lo sguardo e fare finta di niente_ la guardai_ qua stiamo parlando di te_

-Se prendedosela con me evito che altre persone siano coinvolte, allora va bene_ lei abbassò lo sguardo_ non voglio che qualcuno mi salvi ancora..._

- Lucy..._

[•••]

Le voci diventarono sempre più forti, tutti la guardavano con disprezzo, tutti sussurravano al suo passo, la spingevano, la insultavano...

Notai anche il cambiamento nel comportamento di Levy, non stava più attaccata come prima, non camminava neanche più al suo fianco, solo dietro guardando altrove.

Mi trovavo dietro alla palestra riposando lontana da tutte quelle oche quando vidi Lucy e Levy, stavano discutendo.

-Stammi lontana_ urlò lei.

- Ma tu..._

- Ti ho detto di starmi lontana mocciosa_ urlò guardando altrove per poi camminare a passo svelto ma quando passò davanti a me vidi i suoi occhi lucidi, mi guardò un secondo per poi abbassare lo sguardo_ vai da lei_

[•••]

Da lì a poco iniziarono anche dei rumori su Levy, mi dispiaceva vederla in quel modo, ma mi faceva ancora più male vendere Lucy piena di colpi sussurrarmi "è dietro la palestra", vederla togliere le puntine dalle scarpe della mia amica, buttare tutti i bigliettini con insulti da sotto al suo banco, mi sentivo inutile per non poterla aiutare...