Prom

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«Lasciami andare!» urlò Jane, ma la musica era così alta che parve quasi udibile la sua voce. Chiuse istintivamente le mani tremolanti in un pugno quando Miller la prese per i polsi. Tirò il suo braccio vicino a lei, portando le labbra vicino al suo orecchio. Le bastò sussurrare «stai zitta» che Jane accettò ciò che le stava per succedere.

Sperava che suo fratello, Helen o anche i suoi amici la vedessero, ma ormai le sembrò tutto inutile. Pensò anche che sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe potuto vederli.

La sua presa era così forte che cercare di liberarsi sarebbe stato solo peggio. Era così concentrata dal dolore che neanche si accorse di ritrovarsi nel bagno, lo stesso dove l'aveva portata la prima volta. La spinse contro il muro e si lasciò cadere sulle mattonelle lucide, come ormai erano i suoi occhi. Avrebbe voluto ribellarsi e scappare via da quell'inferno, ma le mancava la forza anche solo per parlare.

La paura si stava impossessando di lei.

Miller afferrò la sua mandibola e le fece voltare bruscamente il viso. Vide - per quel poco che riusciva - le varie scritte sul muro. Almeno non era sola.

Scritte indelebili, come le cicatrici che le ha e che le avrebbe procurato in futuro. Sempre se ce ne fosse stato uno.

«Vedo che hai ancora qualche segno dall'ultima volta che abbiamo fatto una chiacchierata, io e te» disse, mentre strinse di più la presa sul suo collo.

«Questa volta però» sfilò dalla giacca sempre il solito coltellino e glielo fece vedere «scegli tu dove vuoi.»

Sapeva benissimo che non avrebbe aperto bocca, era troppo spaventata anche solo per respirare.

«O quì» disse appoggiando la lama sul suo collo «oppure quì» e fece scivolare la punta sulla sua spalla.

«Ma sai..» sogghignò appena «oggi ti ho portato un piccolo regalino.»

Tirò fuori dalla cintura una pistola. Impallidì.

«Sai, questa è una M9, me la consigliata personalmente Greg» sul suo viso comparve un sorriso soddisfatto «e non mi ricordo se è carica, vogliamo provare?» e la portò sopra il ginocchio di Jane.

Le caddero alcune lacrime dagli occhi così da appannarle maggiormente la vista.

La tolse e la buttò appena indietro a lei «ma per ora non ci serve» sogghignò portando poi di nuovo il coltello sul braccio di Jane.

«Sul braccio hai detto, giusto?» disse, mentre iniziò a premere, entrando nella carne.

I secondi parvero ore, i minuti anni. Ogni volta che riappoggiava il metallo nella sua carne, il dolore si intensificava.

Non ne era completamente sicura, ma le sembrava che ci fosse incisa una "M" nel suo braccio.

All'improvviso sentì la porta aprirsi e vide la sagoma di una persona, non riusciva a riconoscere se fosse maschio o femmina. Ma quando parlò - per quel poco che ci riusciva perché il dolore che procurava la ferita era troppo - le parve familiare. Sentì poco e niente della ragazza e della persona che era entrata.

«Hemmings!» disse Miller, quando vide il fratello.

«Vattene» disse secco.

«Perché? Mi stavo solo divertendo con la mia amica» disse, pronunciando l'ultima parola con tanto disprezzo da farla risultare odiosa.

«Perché si. Devi sparire dalla nostra vita.»

Rise per poi rispondergli «Non sarà tanto facile, sai?»

Luke posò lo sguardo sulla pistola a terra, prendendola poi successivamente il più veloce possibile per poi puntarla sulla ragazza di fronte a lui.

Miller si avvicinò lentamente a lui fissandolo negli occhi. Quando si trovò vicino alla pistola, posò una mano sopra la sua spostandola sul suo petto.

«Avanti, spara» sussurrò la ragazza, mantenendo un contatto visivo con lui. Voltò appena la testa in modo da distogliere lo sguardo, ma Miller appoggiò la mano sul suo mento e lo costrinse a ritornare nella posizione di prima.

Miller posò lo sguardo sulla sua mano tremolante «ti trema anche la mano» sogghignò «non mi volevi fuori dalla vostra vita? Fallo!»

Scosse più volte la testa divertita e strappò di mano la pistola, accennando poi una piccola risata.

Prima di uscire dalla porta, si girò e disse «Mi diverto con gli Hemmings ultimamente, sapete?»

Anarchy || 5sosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora