Fra's pov
Immergo le mani nei suoi capelli mentre le sue braccia mi cingono forte al suo corpo. Ho il cuore che batte all'impazzata mentre lo stomaco è completamente in subbuglio. Non provavo queste emozioni da un sacco di tempo e sinceramente non pensavo di poterle riprovare così in fretta, e invece sta succedendo. Questo vorrà pur dire qualcosa no?
Le nostre lingue giocano allegramente tra di loro mentre il suo corpo spinge il mio verso il muro del locale. La schiena tocca una superficie gelida e ruvida e d'istinto rabbrividisco premendomi ancora di più a lui. Dopo qualche minuto passato così le nostre bocche si staccano. Apro piano gli occhi e quello che vedo davanti a me è uno degli spettacoli più belli che io abbia mai ammirato: le sue guance arrossate, le sue labbra bagnate e gonfie, i suoi occhi luminosi e sorridenti; non ho altre parole per descrivervi quello che ho davanti a me, forse perché non esistono nemmeno delle parole che rendano giustizia a così tanta bellezza.
"mi mancavano le tue labbra..." mi sussurra portando il pollice su quest'ultime
"a me mancavi tu..." sorrido leggermente facendo incrociare i nostri sguardi. Lo vedo abbassare la testa e appoggiare la fronte alla mia
"è tutto così complicato ora" sospira facendomi rabbrividire leggermente. La sua vicinanza e questa sensazione strana che trasmette il suo corpo mi rendono particolarmente instabile e preoccupata.
"perché?" dico avvicinando le labbra alle sue "nulla è complicato se è quello che vogliamo"
"tu non sai Fra..." continua staccandosi leggermente
"allora dimmelo" lo guardo bloccandolo per la mano. Lui la intreccia con la sua per poi baciarmela
"te lo dirò... ma non ora" mi sorride leggermente continuando a puntare i suoi occhi color miele nei miei.
"quando vorrai..." sospiro stringendogli la mano "ma..."
"ma questo non so cosa abbia significato..." continua lui facendomi gelare il sangue. Mi sembrava fin troppo surreale quello che era successo; ma d'altronde dovevo aspettarmelo; l'alcol, la rabbia, la delusione possono portare a gesti di cui ci pentiamo subito dopo e sicuramente, questo, per lui, è uno di quelli.
"non fraintendere" ridacchia vedendo la mia espressione "so esattamente cosa significa, ma il momento è sbagliato..."
Che? Ma che sta blaterando questo ragazzo stasera? Io sono strana, perché si, lo sono parecchio, ma ragazzi mi sono proprio scelta un ex ancora più strano!
"è un momento sbagliato per perdonarmi e riprovarci?" alzo le mani al cielo in segno di confusione
"si...ti prego, basta domande" continua irritandosi; lo noto dal rossore che sta nascendo sul suo collo.
"scommetto che ora, la prossima frase sarà: ti prego, non diciamolo a nessuno" sbuffo leggermente rimanendoci male.
Sapevo che non sarebbe stato facile riacquistare la sua fiducia e, ovviamente, non potevo pretendere di riottenerla con un semplice bacio dettato da chissà cosa, ma ammetto che sentirmi dire, di nuovo, queste frasi mi fa ritornare all'inizio della nostra relazione, dove, dovevo reprimere ogni sentimento perché avevamo scelto così, o per paura, come preferite.
Mi guarda per qualche istante, scioglie le nostre mani e se ne va, lasciandomi li come un'emerita cretina. Ora più che mai mi rendo conto di quanto Shawn mi faccia del bene e del male allo stesso tempo. Mi basta un bacio o un semplice sfioramento di mani che io perdo completamente il possesso della ragione e delle mie azioni; e fa male, veramente male, perché poi mi ritrovo in situazioni del genere dove non so come comportarmi, come interpretare il suo comportamento, come gestire i miei sentimenti, dove non so nulla.

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No Promises 2 {S.M.}
Fiksi PenggemarLa vita, a volte, ti mette di fronte a delle scelte difficili: la felicità o l'orgoglio? Meglio vivere seguendo il proprio cuore senza paura delle conseguenze? Oppure, seguire la testa ed evitare di rifare gli errori del passato? È proprio questo...