Capitolo 3

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Fra's Pov

"Fra, sei sicura che non vuoi venire?" esclama Lydia da sotto la doccia

"non sono stata invitata, è diverso ciccia" ridacchio rimanendo seduta sul water.

"beh, sappiamo il motivo insomma" dice uscendo con la testa dalla tenda

"appunto" sorrido appoggiando la testa al muro freddo "ammetto che mi mancano un po' i festini a casa di Shawn" sospiro

"ora mi stai facendo sentire in colpa..." dice uscendo dalla doccia per poi avvolgersi intorno al corpo l'asciugamano

"ma che colpa e colpa" ridacchio "passerò una bellissima serata in compagnia della pizza e di qualche serie tv"

"divertente" borbotta specchiandosi "io se fossi in te verrei, sai che divertimento? Poi non puoi lasciarmi da sola"

"io so perché vuoi che io venga" scuoto la testa avvicinandomi a lei "perché vuoi goderti la gelosia di Chloè e la tensione tra me e lei"

"perspicace amica" mi guarda con furbizia "quindi vieni? Dai, facciamo casino, ti prego"

"no ciccia..." continuo "è allettante l'idea ma non voglio. Rovinerei la serata a Shawn e non merita di vivere male questi suoi momenti liberi prima che inizi di nuovo a lavorare"

"ma ti rendi conto?" esclama mentre si trucca "nonostante tutto tu pensi ancora al suo bene e metti da parte la tua persona per lui"

"è l'amore" ridacchio facendo una mossa strana di danza classica. Non chiedetemi il perché io mi stia comportando così perché non lo so nemmeno io.

"per una volta che ero seria tu mi smonti in questa maniera, roba da pazzi" ridacchia

"dai, vieni che finisco di truccarti io! E stasera vedi di non tornare a casa, voglio saperti da Dave. Meritate di passare un po' di tempo insieme"

"agli ordini capo" sorride.

La faccio sedere sullo sgabello ed inizio a truccarle gli occhi con un ombretto scuro, del mascara e della matita, così da risaltarle lo sguardo, e, poi, concludo il tutto con un rossetto nude. La mia amica è pronta a far perdere la testa al suo futuro marito.

"hai sempre avuto talento per queste cose" dice sorridendo mentre si guarda allo specchio

"oh ma grazie" sorrido "devo ammettere che ho una cavia già bella di suo, quindi il lavoro è facile"

"ti adoro!" sorride per poi abbracciarmi e correre in camera a prepararsi. 

***

"allora, io vado!" mi dice uscendo dalla camera con un vestito nero attillato ed una giacca di pelle rossa

"oh amica, vai eccome!" sorrido seduta sul divano "mi raccomando: divertiti, non scrivermi, limona con Dave, bevi, balla e... usa le precauzioni"

"ma sei sicura di stare bene stasera?" ridacchia avvicinandosi "io ti scriverò sempre perché devo sapere che stai facendo e perché so che dietro questa ironia c'è una ragazza che ci sta rimanendo male. Quindi, vedi di rispondermi, ti terrò aggiornata"

"eh va bene, come preferisci" sorrido baciandole la guancia "ma ora vai e porta in alto il nome dell'italia"

"Italia 1- Francia 0" ride aprendo la porta

"dopo questa non tornare più a casa" scuoto la testa mandandole un bacio volante

Lydia's Pov

No Promises 2 {S.M.}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora