No Promises 2 {S.M.}

Capitolo 13

Shawn's Pov

È da tre giorni che io e Fra abbiamo "rotto", non pensavo potesse succedere, eppure, anche quello che ci sembrava stabile, in realtà era solo finzione, o semplicemente, illusione.

Entro in bagno per farmi una doccia ma un rumore insistente fuori dalla porta della mia camera d'hotel attira la mia attenzione, esco e vado ad aprire

"Era ora! Non sapevo più cosa inventarmi per farmi aprire" esclama Niall con delle pizze e delle birre in mano

"Da quanto sei qui fuori?" Chiedo confuso facendolo entrare

"Tanto direi" risponde poggiando la roba sul tavolino e sedendosi sul divano "come stai?" Mi chiede dopo un po'

"Boh, va" sospiro sedendomi vicino a lui "non so che fare"

"Divertirti?" Esclama lui alzando le mani in segno di ovvietà

"Fosse facile!" Borbotto "ogni volta che penso ad una ragazza mi torna in mente Fra" continuo muovendo nervosamente la gamba

"Amico, ascoltami" dice prendendo la pizza "avete deciso insieme di prendervi questa pausa per capire se i vostri sentimenti sono quelli di sempre, non puoi sprecare questa occasione rischiando così di rovinare un futuro ritorno; devi essere sicuro di quello vuoi, ed, ad oggi, per esserlo devi buttarti" continua azzannando poi il suo pezzo di pizza

Ha ragione, abbiamo preso questa decisione per capire se l'amore che ci unisce è sempre lo stesso oppure frutto dell'abitudine. Devo agire per il nostro bene, per il bene della coppia, quindi, devo buttarmi, devo farlo.

"Mi sa che accetterò l'invito di Grace" sospiro bevendo la mia birra

"Che invito?" Controbatte Niall curioso

"Mi ha chiesto di andare con lei in un locale latino americano" ridacchio

"Oh si, ti immagini proprio a ballare la salsa e a bere come una carolla " ride Niall dandomi una pacca sulla spalla

"Vedi che ho delle doti nascoste" mi alzo andando verso il bagno "aspettami, mi preparo e arrivo"

Dopo essermi lavato e vestito raggiungo Niall che nel frattempo ha ripulito i cartoni della pizza; dovevo immaginarlo, quel ragazzo è un pozzo senza fondo.

"Beh che dire Mendes, secondo me, non torni per dormire" esclama

"Sto uscendo per questo motivo, non credi?" Controbatto prendendo il portafoglio e il telefono

"Ho creato un mostro gente" risponde.

Scuoto la testa uscendo con lui dalla stanza, per poi salutarlo e raggiungere Grace nella Hall del mio hotel.

Appena la vedo il mio cuore perde un battito; è strano provare queste sensazioni di scompiglio e agitazione per una ragazza che non sia Fra eppure ora mi sta succedendo, saranno gli ormoni? L'astinenza? Non lo so, sta di fatto che mi sento diverso e soprattutto felice.

"Finalmente sei arrivato" ridacchia baciandomi sulla guancia "pensavo mi avessi dato buca, di nuovo" continua sorridendomi

"Nono" Rispondo "anzi, scusami se ti ho dato buca...ma..."

"Ma.." Mi interrompe "Ora andiamo in un bar tranquilli e mi racconti; è brutto vedere Shawn Mendes triste"

"Hai veramente voglia di passare l'intera serata ad ascoltare me che mi lamento e faccio il depresso?" Alzo un sopracciglio mentre usciamo dalla hall

"Ovvio" risponde "tranquillo, non perdi il tuo fascino" continua facendomi scoppiare a ridere. Finalmente una ventata di freschezza.

Entriamo in questo bar vicino all'hotel; è proprio come me lo sono immaginato: piccolo, molto accogliente e con un buonissimo profumo di caffè e di ciambelle.