Quel giorno era il mio primo giorno di scuola, mi ero trasferita da poco a New York perché i miei genitori avevano ricevuto un importante incarico di lavoro essendo dei noti architetti.
Avevo tanta ansia perché avrei dovuto affrontare:città nuova, scuola nuova, nuovi compagni. Mio padre mi accompagnò davanti la scuola.《In bocca al lupo con la scuola e comportati bene, mi raccomando》mi
disse sorridendo.risposi accennando un sorriso e scesi dalla macchina.
Decisi così di entrare frettolosamente cercando di non incrociare lo sguardo di nessuno sperando che nessuno mi notasse.
Andai in segreteria per recuperare il numero del mio armadietto e il programma delle lezioni da seguire,mentre aspettavo il mio turno una ragazza minuta mi salutò.《 Hey ciao, anche tu nuova qui?》
《 sì, sono appena arrivata》 risposi abbozzando un sorriso.
Si chiamava Lucy e veniva da Liverpool mi apparve subito simpatica e così da quella domanda cominciammo a parlare e una volta ricevuto il numero dell'armadietto ci dirigemmo verso di esso.
Ero molto contenta di aver fatto amicizia già dal primo giorno così sarebbe stato più facile affrontare la giornata.
Avevamo l'armadietto vicine così una volta sistemati i libri suonò la campanella e ci dividemmo per seguire la lezione.
La prima lezione che avevo era di Filosofia così una volta entrata il prof mi presentò.《Date il benvenuto alla vostra nuova compagna Shay》disse il prof.
Guardai verso la classe e salutai facendo un cenno con la mano.
Il prof mi disse di accomodarmi e così feci, mi sedetti in un banco vuoto e cominciò la lezione.
Il professore era molto bravo e seguii la lezione molto attentamente essendo una materia che adoravo. Una volta finita la lezione mi ritrovai con Lucy nei corridoi.《Allora com'è andata questa prima ora?》chiese curiosa Lucy.
《Bene il professore è molto bravo e miei compagni mi sembrano apposto,
tu invece?》risposi brevemente.《Bene dai,anche i miei compagni di biologia mi sembrano simpatici,apparte un ragazzo》 disse sospirando.
《Perché cos'ha che non va?》Dissi alzando il sopracciglio.
《 É una testa calda, si è fatto cacciare dalla classe perché ha risposto alla prof, però mi è sembrato strano che la prof non fosse sopresa dal suo comportamento》disse grattandosi la testa.
《 Magari lo fa sempre, sai i soliti ragazzi》
《 Sì, in effetti》disse Lucy analizzando la situazione.
La nostra conversazione fu interrota dalla campanella così mi avviai nella classe di letteratura.
La lezione andò bene, presi appunti e risposi anche a qualche domanda colpendo positivamente la prof. Suonata la campanella mi diressi verso la mensa. mentre camminavo qualcuno mi urtò con prepotenza e caddero tutti i libri.《 Hey sta più attento!》dissi abbastanza incazzata.
Mi abbassai per raccogliere i libri e vidi una mano raccogliere un libro, così alzai lo sguardo per vedere chi fosse.
Vidi solamente i suoi capelli di un nero corvino e un tatuaggio di una stella sulla mano, aveva il volto rivolto verso il libro sul quale aveva messo la mano.《Potresti almeno chiedere scusa o raccogliere quel libro!》 dissi alzando un po' la voce.
A quelle parole il ragazzo incontrò il mio sguardo mostrandomi i sui occhi verdi smeraldo, prese quel libro.
《 biologia.. bella merda》disse con espressione scocciata.
Posò il libro tra le miei mani e se ne andò.
Rimasi paralizzata a quello sguardo così profondo anche se l'avevo guardato per pochi secondi.
Vidi Lucy venirmi incontro e mi aiutò a raccogliere gli ultimi libri a terra poi ci alzammo.《É lui》disse Lucy.
《É lui chi?》Dissi non capendo a cosa si riferisse.
《 Il ragazzo della lezione di biologia》
《Ah》dissi sorpresa.
mi uscirono solo quelle parole persando ancora a quegli occhi..
Spazio autrice: Salveeee io sono Letizia e questa è la prima storia che scrivo, spero vi possa piacere,ho molte idee per portarla avanti. Lasciatemi qualche commento scrivendo anche qualche consiglio per migliorarla.
Lety ❤
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His Tutor
RomantizmShay è una nuova ragazza del liceo di New York, il primo giorno di scuola fa un incontro, ma non avrebbe mai immaginato che le avrebbe cambiato la vita e l'avrebbe trascinata in un vortice dal quale non sarebbe più uscita...