Tornata a casa mi buttai sul letto cercando di riprendermi dalla giornata così intensa, ero felice perché aveva già trovato due amiche con le quali ci capivamo al volo e poi lui.... lui mi aveva fottutamente cambiato la giornata ed ogni volta che provavo a chiudere gli occhi rivedevo i suoi occhi color smeraldo.
Mi era entrato nella testa senza fare niente perché infondo mi aveva dato qualche attenzione, ma non a tal punto da farmi film mentali, pensavo al fatto che avesse precedenti penali e il suo modo di fare così spavaldo, nascondeva qualcosa di triste dentro di se, ma nessuno riusciva a vederlo al di là di come appariva.
Nei suoi occhi vedevo qualcosa di cupo, qualcosa che in qualche modo l'aveva cambiato a tal punto da mostrarsi per ciò che non era, ma queste erano solo supposizioni, lo conoscevo da neanche un giorno o forse era perché me ne ero follemente innamorata.
Non mi vorrà mai, sono una delle tante, continuavo a ripetermi.
Nella mia vita non avevo mai avuto esperieze amorose non aveva dato il mio primo bacio né tantomeno avevo fatto altro e non riuscivo a capire perché provavo quelle sensazioni ogni volta che ero vicina a lui.
"Non è amore questo, non lo conosco neanche" Riecheggiava nella mia mente questa frase.
In fondo sapevo che quelle sensazioni così nuove per me non erano normali e non potevano venire dal nulla. il monologo interno fu interrotto dal mio cellulare, risposi al telefono ed era Camilla.
《Hey Shay, tutto bene?》
《Sisi,perché me lo chiedi?》
《Sei già a casa di Alvaro?》
《Cazzo Alvaro mi ero completamente dimenticata》
《Come fai a dimenticartene se pensi sempre a lui》
《Ehm... no vabbè corro grazie per avermelo ricordato, ti amo Camilla》
《 Di niente , una cosa Shay.... Stai attenta!》
《Tranquilla a dopo》disse chiudendo il telefono, presi la borsa e corsi verso casa sua che era a un isolato dalla mia, praticamente eravamo vicini di casa.
Arrivai davanti la porta e bussai ad aprirmi ovviamente arrivò al Alvaro con il suo solito sorrisetto.《 Professoressa se è in ritardo già alla prima lezione cominciamo bene》 disse appoggiandosi allo stipite della porta.
《Dai su entra non ti magio mica》 disse facendomi spazio.
Entrai guardandomi intorno e vidi una casa abbastanza ordinata, molto silenziosa ed accogliente.
《Scusa il casino, non sono un tipo molto ordinato》 disse lui sorridendomi.
《 Non preoccuparti , camera mia non è niente a confronto》 dissi ridendo e lui scoppiò in una sicera risata.
Era così bello vederlo ridere, mettere da parte quella corazza che mostrava ogni giorno cercando di essere indistruttibile agli occhi degli altri.
《 Camera mia è di sopra così cominciamo subito, prima finiamo e prima possiamo conoscerci meglio》
《Okay》 dissi abbastanza sconvolta.
Alvaro mi fece strada e arrivati alla porta la aprì e facendomi un cenno con la mano da vero gentiluomo mi fece entrare.
《Se non ti dispiace io mi metto sul letto e tu puoi sederti sulla sedia vicino la scrivania, Sai non riesco proprio a concentrarmi lì》 disse passandosi una mano tra i capelli.
《Va bene allora cominciamo》 dissi entusiasta.
1 ora dopo....
《Allora hai capito? È più semplice di quanto sembri》chiesi speranzosa.
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His Tutor
RomanceShay è una nuova ragazza del liceo di New York, il primo giorno di scuola fa un incontro, ma non avrebbe mai immaginato che le avrebbe cambiato la vita e l'avrebbe trascinata in un vortice dal quale non sarebbe più uscita...