Capitolo 7

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*Shawn Mendes as Andrew McCoy*

《Andrew sei tu?》 risposi sorpresa.

《 Sì,  sono io》 disse lui.

Andrew era uno dei miei migliori amici a Miami , ma quando mi confessò che provava qualcosa per me, ci allontanammo, non ci sentivamo da ormai 2 anni e sentire la sua voce per me fu stranissimo.

《 Come va?》 chise lui.

《 Abbastanza bene, tu?》

《 Bene 》

《 Lo so che sono oramai due anni che non ci sentiamo, ma volevo dirti che mi sto trasferendo con i miei a New York e molto probabilmente verrò nella tua scuola》 disse lui.

Mi lasciò quasi sconcertata, non ero pronta a rivederlo non perché non volessi, ma perché avevo paura che non sarei più stata capace di guardarlo allo stesso modo e di questo mi dispiaceva, l'avevo allontanato per non farlo star male perché per lui immaginavo sarebbe stato difficile così pensai che la distanza sarebbe stata la miglior cura.
Lui mi mancava, mi mancava condividere tutto con lui perché era sempre stato una costante nella mia vita e io a nel mio piccolo ero diventata la sua, quando quella notte confessò che sentiva qualcosa per me, mi crollò tutto il mondo addosso e sapevamo entrambi  che quelle poche parole avrebbero rovinato tutto.

《 Volevo chiederti se potevamo ricominciare, mi sei mancata un sacco, vorrei indietro la mia migliore amica, quella che c'è sempre stata per me, quindi se per te va bene, lasciamoci tutto alle spalle e ricominciamo come se niente fosse》 disse tutto d'un fiato commosso.

《 Mi sei mancato anche tu Andrew, appena arrivi chiamami così ci incontriamo》 dissi contenta.

《Okay allora ci sentiamo, capitano》 disse scherzosamente.

《 Ciao Andre》 dissi per poi chiudere la chiamata.

Risi ripensando ai nomi con i quale ci eravamo salutati, a Miami ero il capitano della squadra di pallavolo ed ero abbastanza conosciuta a scuola e nonostante la mia popolarità erano poche le persone di cui mi fidavo e consideravo davvero miei amici. Andrew, Violet ed Elisabeth erano i miei migliori amici, Violet giocava con me nella squadra della scuola e mi chiamava sempre capitano così quando conoscemmo Andrew ed Elisabeth cominciarono a chiamarmi così anche loro.

Una lacrima rigò lungo la mia guancia ripensando ai bei momenti passati con i miei amici a Miami, mi mancavano tanto però ora avevo Lucy, Camilla ed Andrew che sarebbe ritornato nella mia vita dopo tanto tempo.

Mi accorsi solo in quel momento che erano già le 8 e i miei genitori ancora non erano tornati.

I miei erano sempre stati un po' un'ombra mai completamente presente nella mia vita, ero sempre stata una tipa solitaria e questo li portò a lasciarmi ancora più spazio per me stessa, ma non si accorsero mai che avevo bisogno di loro più di quanto credessero per questo mi aggrappavo a persone come Andrew, a loro modo mi avevano salvato dalla monotomia della mia casa, dal rieccheggiare delle mia parole in una casa che poco sapeva di vissuto e di famiglia già allora.

Quando mio fratello se ne andò stetti molto male, ma di questo i miei genitori non se ne accorsero mai, troppo presi dal loro lavoro.

Mi accorsi che lacrime oramai copiose scorrevano sulle mie guance fino ad arrivare alle mie labbra che ne percepivano il sapore salato.

Piangevo di rado e quasi sempre da sola per mostrami il meno vurnerabile possibile davanti alla persone che mi circondano, ma mi ero trattenuta per troppo tempo e questo era solo il riflesso di tutte le lacrime che avrei dovuto versare molto tempo addietro. Tirai sul con il naso e asciugai le lacrime dovevo essere forte come sempre e superare anche quel momemento di debolezza. Quella sera non mangiai neanche andai a letto cercando di addormentarmi il prima possibile così che le braccia di Morfeo ponessero fine a tutti i miei pensieri e fortunatamente così fu.

Il mattino seguente mi sveglia pronta per l'ultimo giorno prima dell'agoniato weekend e la famosa festa, mi preparai in fretta e raggiunsi la scuola incontrandomi con Lucy e Camilla come ogni giorno. Ci stavamo organizzando per andare a fare shopping oggi pomeriggio fin quando non sentii qualcuno chiamarmi in lontananza, mi girai di scatto in direzione della voce, ma non scorsi nessuno nella folla, così mi girai di nuovo verso le mie amiche.

Sentii qualcuno posizionarsi dietro di me, ma non feci in tempo a girarmi che due mani si posizonarono davanti ai miei occhi non permettendomi di vedere chi fosse.

《 Chi sono?》 esordì la voce che cercava di cammufarsi, ma che io conoscevo benissimo.

《Mmm...fammi pensare?》 dissi scherzando.

《 Capitano...》 mi riprese la voce maschile.
Mi liberari dalla presa e mi girai verso di lui.

《Andrew!!!》 urlai felice.

Mi aggrappai a lui a mo di koala a lo abbracciai forte e stessa cosa fece lui. Dopo qualche minuto mi appoggiò a terra e mi guardò fisso negli occhi pieni di commozione, il tempo sembrava non essere mai passato, per me lui era come un fratello, colui che nonostante tutto c'era sempre stato per me e in quel momento i sensi di colpa mi aggredirono, non avrei dovuto allontanarlo, non dopo tutto quello che avevamo passato.

《 Mi sei mancata》 mi disse mentre una lacrima rigava lungo la sua guancia.

《Anche tu e scusa》 dissi cercando di trattenere le lacrima, ma senza risultati.

Ci abbracciamo nuovamente, Andrew asciugò le lacrime che stavo scendendo e stessa cosa feci io con lui cominciando a ridere come due ebeti. Mi girai verso le ragazze che mi guardavano con sguardo interrogativo. Presi Andrew per un braccio per presentarlo alle mie amiche.

《 Ragazze lui è Andrew》 dissi contenta.

《 Ciao ragazze》 Disse lui accennado un sorriso.

《 Shay ma è il tuo ragazzo?》 chisero in coro con uno sguardo sorpreso.

《 No》 rispondemmo io ed Andrew con uno sguardo complice.

Quando ero a Miami tutti ci scambiavano per fidanzati e ogni volta rispondevamo scocciati per le troppe volte che ci era stato chiesto Questa domanda era normale, ma sentirla dopo tanto tempo fu davvero strano tanto da farci sorridere involontariamente.

《Siamo migliori amici》 disse Andrew.

La nostra conversazione fu interrotta dalla campanella e così andammo nelle nostre classi per poi rivederci insieme a mensa per il pranzo.

Spazio autrice
Capitolo un po' piatto dal punto di vista degli avvenimenti, ma ci tenevo a dedicare un po' di spazio alla vita di Shay di cui avevo parlato poco. Che ne pensate di Andrew? Comunque sono felicissima di come sta andando la storia e tutto ciò solo grazie a voi, Siamo 28esimi nella classifica student, non so come ringraziarvi❤❤❤❤
Lety

His TutorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora