*Ragazzo a caso dagli occhi belli as Alvaro Da costa*
I miei pensieri furono interrotti dalla campanella,ciò significava che ci aspettava l'ultima ora di lezione prima di tornare a casa.
Ero davvero esausta da quella giornata o forse quel ragazzo mi aveva semplicemente scombussolato con un solo sguardo, ma non volevo ammetere a me stessa tutto ciò. Camilla e Lucy mi accompagnarono a lezione, l'ultima ora sarebbe stata biologia, materia che a dir la verità non mi ha mai entusiasmata più di tanto, ma speravo che stavolta sarebbe stato diverso.Entrai in classe e presi posto in banco vuoto, aspettai l'arrivo del professore e mentre stavo prendendo un blocknotes e una penna nello zaino sentì qualcuno toccarmi la spalla, mi girai nervosamente per capire chi fosse e trovai seduto vicino a me Alvaro che sogghignando tra se mi salutò con un sorriso appena accennato.
Inutile dire che rimasi a fissarlo come un' idiota per qualche minuto, assurdo che trovassi così bello ed unico anche il suo sorriso e poi quegli occhi, Dio avrei potuto perdermi dentro, uscii dal mio stato di trans nel momento in cui il prof attirò la nostra attenzione per cominciare la lezione.Non ascoltai minimamente la lezione, la presenza di Alvaro mi faceva mancare il respiro, il mio battito accellerava ogni secondo di più, non capivo cosa mi prendesse,
cazzo Shay lo conosci da appena un giorno come puoi stare così solo avendolo accanto,
fu ciò che mi ripetei cercando di prestare attenzione alla lezione, ma con scarsi risultati.
Quando la prof cominciò a scrivere alla lavagna Alvaro si girò verso di me e mi diede una piccola gomitata per attirare la mia attenzione,《Per caso hai una penna ed un foglio?》 chiese guardandomi fissa negli occhi.
Stranamente non lo fissai di nuovo come un ebete, stiamo facendo progressi , dissi tra me e me.
《Si un at.t.i.mo che cer.c..o》 dissi cercando di fare uscire delle parole dalla mia bocca quantomeno comprensibili.
Il risutato furono parole sconnesse perché balbettavo.
Cazzo Shay ma ce la fai oggi? mi rimproverai mentalmente.La mia risposta fece comparire un sorriso sul volto di Alvaro che continuava a guardarmi aspettando quello che aveva appena chiesto, evitai il suo sguardo e presi una penna e un foglio per darglieli.
Il mio sguardo si posò di nuovo su di lui e feci un sorriso forzatissimo, mentre gli porgevo la penna la mia mano sfiorò la sua facendomi diventare bordeaux a quel contatto mai provato fin ad ora, il mio stomaco stava facendo i salti mortali e non riuscivo a fermare quella sensazione.Finalmente cominciò a scrivere sul foglio mettendo finalmente fine alla sensazione alla stomaco di poco prima.
Dopo che la professoressa ebbe finito di scrivere guardò nella nostra direzione e sembrò al quanto sorpresa, la guardai a mia volta con sguardo interrogativo non capendo perche ci stesse fissando.《Signor Da Costa è un miraggio o sta seriamente prendendo appunti...》 disse sgranando gli occhi nella sua direzione.
《 Sa prof non so perché ma oggi la lezione mi sta piacendo molto di più》 disse ironicamente il ragazzo dagli occhi smeraldo.
《 Mi fa molto piacere, allora se non le dispiace continuiamo questa lezione così piacevole da avere anche la sua attenzione》 disse rigirandosi verso la lavagna.
Alvaro si girò nella mia direzione cercando il mio sguardo che poco dopo si incatenò con il suo.
《 Chissà perché mi piace così tanto...》 disse alludendo a qualcosa e facendomi l'occhiolino prima di ritornare a scrivere.
Persi un battito nel momento in cui strizzò l'occhi e misi la testa sul foglio per camuffare l'imbarazzo sul mio volto.
La mia testa cominciò a pensare ad una risposta, ma non era in grado di elaborare nessuna ipotesi al momento,soprattuto dopo l'occhiolino che quasi mi aveva fatto cadere dalla sedia.Fortunatamente la campanella arrivò in mio soccorso mettendo fine a quella tortura.
La prof attirò l'attenzione di Alvaro dicendogli di trattenersi per poter parlare con lei.
Mentre stavo uscendo dalla porta la prof mi chiamò.《 Shay puoi venire un attimo qui devo parlarti》disse attirando la mia attenzione.
Andai verso la cattedra e mi misi di fianco ad Alvaro aspettando che la prof parlasse.
《 Allora Shay, visto che Alvaro è un po' sotto con la mia materia e tu hai ottimi voti,come ho potuto vedere》 disse guardando la mia pagella nella sua mano, distose lo sguardo e
continuò il discorso di prima,《 Poiché oggi per la prima volta l'ho visto prendere appunti e seguire la lezione, credo che tu lo influenzi positivamente e così ho pensato che tu saresti perfetta per fargli da Tutor, cosa ne pensi?》
nella mia testa la risposta era solo una, è un idea di merda, speravo che fosse solo un sogno che tutto fosse uno scherzo del mio cervello, ma putroppo non era così. Con tante persone a cui potrei fare da tutor proprio lui?
Spazio Autrice
Ragazzi ecco il terzo capitolo, qui cominciano i casini, come andranno le cose con Alvaro da ora in poi? Shay accetterà l'incarico? Spero che come sempre il capitolo vi sia piaciuto e se volete lasciate un stellina.
Lety❤
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His Tutor
RomanceShay è una nuova ragazza del liceo di New York, il primo giorno di scuola fa un incontro, ma non avrebbe mai immaginato che le avrebbe cambiato la vita e l'avrebbe trascinata in un vortice dal quale non sarebbe più uscita...