"Senti, se non ti dispiace, dato che oramai sei a casa tua e ti sei già seduto, mi sdraio nuovamente nel letto perché ho molto freddo."
"Fai pure." sorride.
"Grazie."
"Allora, sei pronta per la festa di domani sera?"
"Sinceramente no, odio le feste, mi hanno costretto Aria e Marselin e poi c'è anche Evan, magari riesco a parlargli."
"Capito, posso stendermi? Sono un po' stanco."
"Sì, certo." gli faccio spazio, ma non si mette sotto le coperte.
"Grazie."
"Tu come stai?" gli domando... Si preoccupa sempre lui per me, ora è anche giusto che lo faccia io.
"Bene."
"Sei sicuro?"
"Assolutamente."
"Sono contenta... E senti, anche se iniziata da poco, a scuola tutto bene?"
"Mah, ora come ora va tutto bene, tu? Ti sei già ambientata? I professori ti piacciono?"
"Bene o male tutto okay, sinceramente il professore di biologia non mi va a genio, ma posso sopportare."
"Non lo sopporta nessuno, stai tranquilla."
Passiamo un'ora buona a parlare del più e del meno, poi sentiamo vibrare un telefono e mi accorgo che non è il mio.
"Ho appena ricevuto un messaggio da Evan, mi sta cercando..." si alza dal letto infilandosi il giacchetto "... Vado, ci vediamo domani sera?"
"Purtroppo sì, grazie di esserti preoccupato per me."
"Di nulla, buonanotte Hailey."
"Buonanotte David."
David è appena uscito, la televisione si è spenta da sola, quindi mi siedo sul letto mentre aspetto che si accende e sento aprire la porta, Aria entra lentamente con un sorriso spento sul viso.
"Ehi, tutto okay?" gli domando.
"Sì, sono solo al quanto stanca."
"Cos'hai combinato Aria Clark?" mi metto a ridere.
"Nulla, ho solo bevuto qualcosa, ma è tutto okay." scoppia a ridere anche lei.
Si lascia cadere sul suo letto ancora con i vestiti indosso e in pochi minuti si addormenta, io la seguo.Mi sveglio e vedo Aria ancora morta nel letto con la bocca aperta, il buongiorno si vede dal mattino... Stasera c'è la festa e sono un po' nervosa... Mica per altro, ma devo per forza parlare con Evan, ne ho bisogno, devo sapere cosa c'è tra di noi e soprattutto se c'è qualcosa tra di noi.
Le lezioni sono finite un paio d'ore fa, la mattinata è stata un po' pesante a causa di qualche interrogazione, ma è passata. Aspetto Aria e Marselin così ci prepariamo insieme, anzi credo siano tornate ora.
"Hailey! Sei pronta per stasera?" mi chiede Aria emozionata come se non fosse mai andata ad una festa prima d'ora.
"Sì, non vedo l'ora, guarda la mia faccia, non sembra una faccia pronta a divertirsi?"
"Dai, non essere pessimista! Devi stare tranquilla, ci siamo noi, c'è David."
"Spero davvero che vada tutto bene, comunque iniziamo a prepararci altrimenti facciamo tardi e io odio terribilmente arrivare tardi, qualsiasi evento ci sia."
"Va bene!" mi risponde Aria con un tono euforico.
I vestiti sono sparsi per tutta la camera e sono curiosa di sapere chi riordinerà il tutto.
Siamo già tutte vestite dopo una doccia, abbiamo un'ora di tempo per trucco e capelli, non so da cosa cominciare.
"Ragazze come vi fate i capelli?" domando.
"Io sono già riccia e fare la piastra sarebbe solamente uno spreco di tempo, metto un po' di spuma per capelli e li lascio così." mi dice Aria.
"Io non so se legarli con una coda alta, farmi i boccoli o la piastra, cosa ne pensate?" ci chiede Marselin.
"Piastra!" gli rispondiamo entrambe.
Io credo di voler fare i boccoli, però quelli voluminosi, non mi va di fare la solita piastra; porto una sedia davanti davanti allo specchio del bagno e mi siedo, metto a riscaldare la piastra per i ricci e attendo cinque minuti per poi iniziare. Io sono pronta... Alla fine credo di essere abbastanza carina, ho questo bel vestito rosso con questi meravigliosi boccoli che mi valorizzano il viso, un trucco un po' più scuro di sempre e il mio solito profumo con i miei soliti orecchini, bracciali e collana... Non vado da nessuna parte senza di loro.
"Ragazze siete pronte?" gli chiedo.
"Certo andiamo!" mi rispondono.
Siamo appena arrivate e già voglio andare via, la musica è davvero alta, ma dovrò sopportare; ho perso di vista Aria e Marselin, sono rimasta da sola in un batter d'occhio.
Questo dormitorio è un casino e la festa è iniziata solo da qualche ora, ci sono bicchieri rossi e palline da ping pong sparsi ovunque, gente che si bacia in ogni angolo e io voglio solo incontrare Evan; mi indirizzo in giardino con lo scopo di fumare una sigaretta e lo vedo da una parte da solo, seduto su un muretto, attorno non c'è l'ombra di nessuno e vado dritta da lui.
"Ciao, posso sedermi?"
"Ehi, certo."
"Come mai sei qui da solo?"
"Troppo casino dentro e avevo bisogno di una boccata d'aria..."
"Ti capisco, anche io sono uscita per lo stesso motivo... Non amo poi così tanto le feste."
"Già neanche io... Comunque sei davvero bellissima stasera, i capelli in questo modo ti donano molto."
Arrossisco, mi siedo sul muretto accanto a lui e mi accendo una sigaretta; il fumo che sputo dalla bocca gli va tutto in faccia e mi scappa da ridere.
"Me ne offri una?" mi chiede con un sorriso... Non posso dirgli di no e gli passo il pacchetto con dentro l'accendino.
"Grazie mille del complimento, anche tu sei molto bello, stasera soprattutto con questa camicia, ti sta benissimo."
"Grazie." passandosi la mano tra i capelli.
"Ho bisogno di parlarti, di levarmi questo peso dal petto."
"Certo, dimmi tutto."
"Il nostro bacio... Cosa significa per te, cosa c'è tra di noi? Abbiamo evitato questo discorso da troppo tempo ormai..."
"Sì... Hai ragione... Mi è piaciuto davvero molto... Poi quando bacio una ragazza, se è quella giusta, sento delle emozioni in particolare, con te in particolare quella sera."
"È stato davvero bello, anche se durato poco, ma è stato davvero bello."
"È durato poco?"
Si alza, tira la sigaretta ormai finita da un pezzo a terra schiacciandola con il piede e si posiziona di fronte a me... Lentamente si avvicina, l'ansia inizia a farsi sentire, i battiti aumentano provocandomi una leggera tachicardia, l'aria mi accarezza i capelli quando ad un tratto le sue labbra sfiorano le mie facendomi venire i brividi su tutta la schiena.
"Cosa significa questo?"
"Significa che ho davvero paura, paura di rovinare le cose, ma ho bisogno che ci diamo un'occasione; per questo... Hailey Walker, vuoi essere la mia ragazza?"
Non ho davvero parole, non so cosa dire, cosa fare... Le uniche parole che mi escono sono...
"Sì."
Mi prende in braccio ed inizia a girare ridendo, una risata a dir poco fantastica con quel suo splendido sorriso e mi da un altro bacio stringendomi di conseguenza al suo petto. Rientriamo insieme mano nella mano, la reazione di Aria e Marselin è bellissima, per poi vedere la faccia di tutti i suoi amici... E infine David, è in un angolo della stanza appoggiato al muro e mi guarda con un sorriso, ma non troppo grande, io lo guardo e poi mi giro imbarazzata.
La serata sta per finire, Evan mi riaccompagna al dormitorio e mi saluta baciandomi.
"Buonanotte e sogni d'oro amore."
Che strano sentirmi chiamare 'amore' dopo tutto questo tempo, ma credo mi ci abituerò.
"Buonanotte e sogni d'oro anche a te."
Vado dritta in camera togliendomi i tacchi, lancio tutto a terra e mi fiondo sul letto ancora con indosso il vestito bordeaux, mi metto le mani tra i capelli, mi scappa un sorriso e mi addormento.______________________________________
Se avete voglia lasciatemi un commento per sapere cosa pensate della mia storia per il momento. Condividetela e votatela, vi ringrazio in anticipo.❤️💗
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Finalmente Noi
RomantizmCambiare vita è sempre un passo molto importante: vuol dire cambiare paese, cambiare amici, non avere più la tua famiglia al tuo fianco. Hailey l'ha fatto e per lei non è stato facile, ma grazie ad Aria, a David e a Evan riuscirà ad affrontare la ba...