jeongguk prese yoongi dai glutei, poggiandolo sul telo morbido e facendolo sdraiare.
nessuno dei due aveva intenzione di staccare o dividere le loro labbra, incastrate e collegate da vari minuti.
oramai erano passati sei mesi se non di più, da quando quei brutti avvenimenti nella vita di yoongi finirono.
le persone collegate a suo fratello, dopo varie volte in cui fu picchiato, smisero di cercarlo e lo lasciarono in pace.
lui finalmente trovò un lavoro meno pericoloso, lavorava come dogsitter e amava il suo lavoro tantissimo.
lui e jeongguk avevano anche un cane loro, holly min jeon.
erano sempre assieme, e jeongguk allontanò da yoongi tutte le paure, le medicine e le fobie, semplicemente supportandolo.
supportava yoongi sempre, per notti intere mentre tremava e piangeva, per giornate intere in cui non sapeva chi fosse, o quando aveva paura delle persone che lo circondavano, o magari di sé stesso.
pian piano yoongi stava guardendo, e aveva iniziato a fidarsi più di jeongguk.
si lasciava anche toccare nei posti più segreti e lontani dagli occhi.
jeongguk quella sera d'estate, sfilò via la leggera e bianca camicia dal petto altrettanto latteo del minore, accompagnandosi con umidi baci su ogni parte del corpo che scopriva.
yoongi si limitava a mordersi forte il labbro, troppo preso dall'imbarazzo.
amava jeongguk, amava le sue carezze, anche quelle più forti o quelle più sconce, però era sempre in imbarazzo.
"non ci farai mai l'abitudine, vero, caramellina?" ridacchiò il maggiore, prendendo yoongi in braccio, facendolo mettere sul proprio busto.
si sfilò velocemente i propri pantaloni, facendo lo stesso per la biancheria intima propria e di yoongi.
erano sotto le stelle, il sogno di yoongi da fidanzato.
lo aveva confessato a taehyung qualche mese prima, che gli sarebbe piaciuto fare le cose romantiche classiche come guardare le stelle con la propria ragazza.
qualcosa non tornava, eppure yoongi non era mai stato così felice.
"anche se fosse?" borbottò yoongi, lasciando varie leccate e baci nel collo di jeongguk, mordicchiando di tanto in tanto.
lasciò vari segni violacei, come piacevano a lui.
lentamente si calò su jeongguk, stringendo gli occhi in due fessure, dal dolore e dal piacere.
"p-piccolo masochista" farfugliò jeongguk, in preda al piacere e agli ansiti.
iniziò a muovere il bacino verso il minore, mentre le loro voci e i loro corpi si mescolavano, mentre yoongi stringeva le spalle del maggiore e jeongguk teneva yoongi per i fianchi, con una presa saldea.
non avrebbe mai voluto lasciarlo andare, avrebbe lottato per yoongi, fino alla fine dei propri tempi.
gli aveva promesso di proteggerlo, e lo avrebbe fatto, per sempre.
anche quando yoongi non lo avrebbe voluto, jeongguk avrebbe protetto il minore a costo di essere odiato.
d'altro canto, yoongi aveva promesso di rendere per sempre felice l'altro ragazzo e ovviamente di viziarlo, soprattutto di dolciumi.
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è seriamente finita? ah--
spero vi sia piaciuta!!
forse fa schifo ma chissene,, ciaop!!

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vanilla candy.
Conto『♡』 - 𝙮𝙤𝙤𝙣𝙠𝙤𝙤𝙠 ❝ perché ad ogni minima cosa la vita cambia. minima come le caramelle ❞