Come Together | Mileven

7.

Cos'era la scuola senza un vero motivo per andarci? Cos'era la scuola se la persona che più ti ha amato decide di ricominciare senza di te? Cos'è la scuola senza di lui?

El era irrequieta quei giorni, Hopper se ne era accorto. Sapeva che era stata lei a trovare la piccola Holly Wheeler ed ebbe paura che la visione del suo corpo morto la avesse turbata. Si rese conto che c'era qualcos'altro e dopo qualche settimana capì cosa. El e Mike non si vedevano più.Per quanto il poliziotto non sopportasse l'idea della sua bambina e Mike insieme , non riusciva a sopportare che lei soffrisse solo perché con lui non ci stava più. Si ripetè che Mike aveva bisogno di un po' di spazio, ma più le settimane passavano e più El tornava da scuola con una faccia stanca e distrutta, e lui non poteva fare nulla.

L'uomo aveva parlato con Joyce esponendo i suoi dubbi e la futura moglie rispose che sarebbe andata a fare visita a Karen, che anzi ci sarebbe comunque dovuta andare.

El scese dalla macchina sbattendo come al solito la portiera e, con sguardo basso, si diresse verso l'entrata, in ritardo come era ormai diventato di routine da quando era successo il fatto. Aveva i pantaloni stropicciati e la camicetta abbottonata alla rinfusa tant'è che le si vedeva la spallina del reggiseno bianco sporco.

4559. L'armadietto si aprì con uno scatto metallico. El vi ripose i libi delle ore seguenti e tenne per se quello di storia, la materia della prima ora. Si affrettò verso la classe guardando malinconica l'armadietto di Mike, chiuso ormai da settimane.

Entrò velocemente in classe notando con dispiacere che gli ultimi banchi erano occupati, a nessuno interessava la storia evidentemente. Si sedette accanto alla finestra, a pochi posti da Lucas che le fece un occhiolino prima di ricominciare a scambiarsi occhiatine con Emily. La trovava simpatica, al contrario di quello che diceva Max che era soltanto ancora un po' gelosa. Aveva i capelli castani con le punte leggermente rosse e vestiva sempre con pantaloni a zampa, un po' da hippy.

<Buon giorno ragazzi>, il professore staccò lo sguardo da un foglio scritto fittamente e lo riportò sulla classe calata nel silenzio più totale. <Oggi posso finalmente annunciarvi l'inizio dell'anno scolastico 1985/86, e quale inizio migliore se non con un evento che è terminato ormai da una cinquantina d'anni?>. El si rizzò sulla sedia, attenta. La seconda guerra mondiale, ipotizzò mentalmente. Quell'estate, oltre a svariati trip con i ragazzi si era concentrata nello studio delle due guerre ("grande guerra" e "guerra totale"). <Un ripasso non fa mai male! Quando e perché la nostra nazione entrò in guerra?>, guardò attentamente la classe.

La mano di El scattò in aria come un razzo. Il professore si sfregò le mani entusiasta <Si signorina...>.

<Hopper. L' America entrò in guerra nel 1941, dopo l'attacco a Pearl Harbour>, rispose prontamente. <Esatto! E si ricorda, una cosa che non riguarda noi americani, da dove partì il tutto?>

<Si certo. Hitler voleva invadere la Polonia, o meglio Danzica, che faceva da punto di passaggio tra la Prussia Orientale e il resto del Reich, ma la Polonia era contraria a ciò. Hitler, comunque, strinse con la...con la Russia il patto di non aggressione>, il docente annuì. El si guarò velocemente intorno notando tutti gli occhi posati su di lei. <Il patto di non aggressione era una specie di trattato di pace, l'urss e la Germania non si sarebbero mai attaccati. Accanto alla Polonia si schierano Francia e Inghilterra, così, visto che ormai la Polonia era stata divisa tra Russia e Germania quest'ultima decide di attaccare la Francia che però era ben protetta dalla Linea Maginot...perciò Hitler attacca la Francia dal Belgio che era neutrale...>

<E la Cina? Sentiti libera di rispondere, se non ricordi non importa.>

<La Cina era divisa in due...se non ricordo male...le due parti all'inizio erano pacifiche ma poi andarono in guerra. Si schierarono solo contro il Giappone>.