Capitolo 1

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Era una tranquilla giornata di metà Maggio, anche se io non potevo definirla tale: ero a casa malata e, mentre i miei compagni si divertivano alla giornata della creatività, io ero chiusa in casa a fare i compiti. Ma poi, quale essere umano si ammalerebbe a Maggio?
Stavo appunto rimuginando sulla mia sfortuna spaziale quando improvvisamente suonò il citofono.
Non aspettavo nessuno, quindi non risposi subito, ma una volta appurato che chiunque fosse di sotto non aveva intenzione di smettere mi decisi ad avvicinarmi all'oggetto che mi stava rendendo la mattinata un inferno e risposi con un annoiato "Chi è?"
Dall'altra parte una voce femminile rispose: "I Måneskin" ma io, convinta fosse uno scherzo ordito da qualcuno, risposi: "Sì... e io sono Lady Oscar"
Da sotto mi rispose una voce maschile, che mi sembrava di conoscere ma a dire la verità non ci feci caso più di tanto, dicendomi di scendere a controllare.
Io, che a quel punto ero curiosa di sapere chi fossero le persone misteriose, mi infilai una giacca e mi presentai al portone con addosso solo il pigiama e il piumino pronta a mandare a quel paese chiunque fosse l'autore dello scherzo.
Nessuno può immaginare la mia sorpresa quando, al posto di un burlone qualsiasi, mi ritrovai davanti i Måneskin in persona, ma subito dopo mi ricordai che, a parte il fatto che non gli avevo ancora aperto, ero letteralmente in pigiama e piumino mentre loro erano vestiti di tutto punto.
Imbarazzatissima aprii il portone, dopodiché, mentre li accompagnavo a casa, iniziai a scusarmi per l'aspetto molto poco presentabile che avevo in quel momento.
"Tranquilla" mi rispose una voce da dietro (che grazie alle interviste sapevo appartenere a Thomas) "però non ci hai ancora detto come ti chiami"
Io arrossii di colpo e, imbarazzata come mai prima di quel momento, risposi che mi chiamavo Rossana e avevo 17 anni.
Dopo questa breve presentazione feci fare loro un breve tour della casa e andai in camera mia a riordinare la scrivania: dubitavo avrei mai finito di studiare storia. Proprio in quel momento mi suonò il telefono: ragazzi che tempismo!!
SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti! Mi presento, sono Rossana e ho 17 anni, come la protagonista della storia (che effettivamente sono io).
È un esperimento, non ho mai scritto una storia prima d'ora e spero vi piaccia.
E niente, cercherò di aggiornare il più presto possibile , anche se con la fine scuola così vicina non vi prometto niente.
Detto questo, buona giornata
Ros

L'incontro che mi cambiò la vita -MåneskinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora