Promise [Park Jimin]

XX-Uscita

Pov you

Ero determinata a parlare con il ragazzo che, fin da sempre, mi aveva fatto battere il cuore.
Non vedevo l'ora di ritornare tra le sue braccia, di farmi coccolare come solo lui sapeva fare e, infine, volevo passare del tempo con lui.

Erano passati anni da quando ci speravo, così Iniziai a pensare a cosa dirgli una volta che lo avrei visto.
Nonostante sapessi dei suoi sentimenti per me, mille farfalle vilavano nel mio stomaco, facendomi salire una grande preoccupazione.

<pronto?

Rispose il ragazzo che avevo chiamato.

Yoon senti... Mi puoi aiutare?

Probabilmente molti avrebbero pensato che lui non sarebbe stata la persona giusta da chiamare... Invece per me era il contrario.
In tutti quegli anni in cui lo avevo conosciuto, a lavoro e fuori, il suo carattere era venuto a galla.

Infatti accettò e arrivò in un lampo nel mio appartamento.
<allora! >iniziò battendo le mani.
<chi devi conquistare? >domandò curioso, lasciando che una piccola risatina uscisse dalla sua bocca.
<in realtà mi servirebbero dei pareri... Su Jimin>

<ok... Quali? >
Dopo quella domanda iniziai a parlargli di cosa avrei voluto dirgli, come glielo avrei comunicato e cosa avrei fatto.
Desideravo che tutto fosse perfetto.... Anche solo per noi due.

Yoongi mi aiutò molto, come avevo intuito.
Così decisi di chiamare il biondo e proporgli un'uscita.

Il cuore batteva veramente veloce e il respiro sembrava irregolare e ininterrotto.
<che ha detto? >saltò emozionato Yoon.
<tra due ore>risposi secca per poi saltellare per tutta la casa.

<vedrai, con le cose che abbiamo preparato, cadrà ai tuoi piedi bellezza>
Gli diedi un piccolo schiaffetto ridendo.
<Yoongi! >e ci contagiammo a vicenda, unendoci in una fragorosa risata.

Pov Jimin

Appena attaccai al telefono il mio cuore perse un battito.
Le avrei domandato tutto e avrebbe dovuto darmi una risposta.
Oggi T/N sarebbe diventata la mia ragazza.
Ero determinato e contento, Taehyung mi aveva detto della loro rottura e io mi sentivo speranzoso.

Sarebbe stato brutto mettersi con lei dopo che il mio amico si era appena lasciato?
Forse.
Ma l'amore è amore.

Iniziai a prepararmi, pensando a lei, ne ero completamente cotto, sin da quando la avevo vista.

Passarono circa due ore quando chiusi la porta di casa e mi diressi dalla ragazza.

<coraggio Jimin, sei bello, abbi fiducia in te>mi sussurrai avviandomi in macchina.

Pov Yoongi

Il momento era arrivato, erano passate due ore precise, quando sentimmo il campanello suonare.
T/N sbilancò di colpo e si immobilizzò sul posto, così dovetti andare ad aprire la porta per lei.
Sull'uscio apparve la sagoma di Jimin, che si passò una mano tra i capelli biondi.
Era messo veramente in tiro, si vedeva che voleva far colpo su T/N...
Mi spostai, lasciandolo lievemente confuso sul perché fossi a casa della ragazza.
<tranquillizzati, ero qui solo per consigliarle qualcosina... >sussurrai vedendo il suo sguardo rilassarsi.

Salutai T/N e li lasciai da soli.
Era il suo momento.

Pov you

La sagoma di Jimin varcò la soglia della porta.
Per un momento il mio cuore cessò di battere.
Era vestito veramente bene, il suo sguardo mi faceva gelare il sangue.
Appena Yoongi se ne andò, rimanemmo noi due da soli.
<T/N! Ciao come va? >domandò con un sorriso stampato sul volto.
Arrossii lievemente.
<bene... >risposi per colpa del fiato che mi si fermava in gola.
<dato che non mi avevi detto il luogo dell'appuntamento.... Ci Ho pensato io, sempre che tu non abbia gia fatto i programmi... >cercò di spiegare.
<no!.. no puoi decidere tu>risposi con un sorriso, finalmente sbloccandomi dal mio stato di trance.
Percepii un lieve rossore sulle sue guance.
<allora vieni>prese la mia mano e mi condusse nella sua macchina nera.

Fu un viaggio divertente, riuscimmo a parlare e ridere senza vergogna, come i vecchi tempi.
Notai solo dopo pochi secondi che lui parcheggiò davanti ad un ristorante, che conkscevo fin troppo bene.
<oh... Jimin... Io> ma lui mi ammutolí.
<rilassati>rispose afferrando la mia mano ed entrando.

Era il locale dove avevamo celebrwto il primo anniversario del nostro fidanzamento.
Sentii le gambe molli per l'emozione.
Ormai era deciso, Jimin non lo avrebbe mai potuto rimpiazzare nessuno.

< grazie, Mochi>
Dissi seria.
Ricordavo quanto amasse quel soprannome, infatti un gran sorriso si espanse sulle sue labbra facendomi arrossire ancora una volta.
Avrei potuto fare il cosplay di un peperone...

<devo parlarti, ascoltami per favore>lo sentii dire.
Mi raddrizzai sulla sedia per poi porre tutta la mia attenzione su di lui.

<T/N.. >

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HEYY LO so lo so... Ansia...
Sorratemi...

E scusate se ieri non ho pubblicato...

Comunque... Questamo è come si presenta Jiminie...

Detto ciò... BYEE!!