V-Uscita

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Pov you

Passai la mattinata a pensare, quale sarebbero state le mie mosse per cercare di riavere indietro il mio vecchio ragazzo.
La giornata passò in fretta, e mi ritrovai il pomeriggio a bussare ad ognuna delle porte dei ragazzi, giusto per chiedergli di uscire e fare un giro.
Accettarono tutti, ed uscimmo dopo una mezz'ora, il tempo di prepararci e prendere le nostre cose.
<dove volevi andare? >chiese Tae guardandomi incuriosito.
<in realtà volevo far decidere a voi... >
Dopo qualche battibecco optammo per un classico film horror nel cinema più vicino.
Mi sedetti accanto a Jin, Jimin e il due rimanenti si sederono al lato.

Ovviamente la ragazzina smorfiosa, che avevo scoperto si chiamasse Yami, si sedette al lato di Jimin, pronta ad avvinghiarsi a lui alla prima scena paurosa.

Vidi gli occhi di Jin e Tae alzarsi scocciati all'ennesima scenata di Yami, che voleva che Jimin la abbracciasse, poi li sentii sussurrare<ma perché è venuta? >
Evidentemente non stava antipatica solo a me...
Durante la durata di tutto il film si sentivano solo le sue urla e i baci rubati al biondo, che era piuttosto divertito da quelle scene.
Del film, sinceramente, non ci avevo capito molto, infatti prestavo più attenzione ad ogni minima parola detta dai due, e i miei pugni si serravano ogni volta che Yami si attaccava a Jimin come una cozza in cerca di uno scoglio.

Nessuno disse nulla per tutto il tragitto di ritorno a casa, eravamo piuttosto imbarazzati, gli unici due che facevano eccezione erano i piccioncini innamorati, propensi a scambiarsi baci su baci in mezzo alla strada, mentre altre ragazze si divoravano con lo sguardo il mio ex,nonostante vedessero con chiarezza la cozza.

Pensai molto quella sera, a come fossero cambiati i gusti del biondo e per quanto i due avessero intenzione di continuare.
Ad ogni loro parola un brivido di rabbia e delusione mi percorreva la schiena, si percepiva l'imbarazzo nel gruppo, era palpabile e continuo, non c'era un santissimo momento in cui Yami non chiudesse il becco impiastricciato di trucco che si ritrovava.
<noi due restiamo ancora un pochino fuori>annunciò Jimin afferrando per il braccio la ragazza e trascinandola verso il parco, prima che i loro corpi potessero scomparire, mi rivolse un'occhiata, che io non ricambiai, abbassando lo sguardo e scuotendo la testa in segno di disapprovazione.

<tutto bene T/N? >mi domandò Taehyung avvicinandosi a me.
<si... Mi sta solo molto antipatica quella cozza truccata>risposi in modo naturale.
I due scoppiarono a ridere contagiando anche me.
<sarà il suo soprannome d'ora in poi>aggiunse il più grande, con la sua risata, che sarebbe riuscita a conquistare anche il più apatico dei ragazzi.
<lasciamola stare... Piuttosto... Dimentichiamo questa giornata e facciamo un party!! >esclamò Taehyung afferrandomi il polso e correndo verso il mio appartamento.
Sorrisi istintivamente e decisi di seguirlo, lasciandomi trasportare dal loro carisma, anche se non appieno, perché la mente mi giocava brutti scherzi.

Pov Taehyung

La ragazza di Jimin mi stava proprio sul cazzo, ammettiamolo, come e dove la aveva trovata lo potevo solo immaginare, non avrei avuto il coraggio di chiederglielo, come nessuno di noi tre dopotutto.
Piuttosto avevo notato la luce di T/N spegnersi, quella sua scintilla che era apparsa nei suoi occhi quando lo aveva rivisto si stava indebolendo.
Il suo sguardo era diverso, si perdeva nel vuoto e non diceva una parola.
Forse era successo qualcosa tra i due, si conoscevano da tempo, eppure, dal suo sguardo, T/N sembrava avere davanti a lei un ragazzo nuovo e mai visto prima.

Io e Seokjin lo avevamo conosciuto durante un viaggio che avevamo compiuto insieme, circa due anni fa, quando ancora non avevamo legato con T/N, eppure Jimin non era cambiato molto..
Mi aspettavo che non sarebbero andati d'accordo per il carattere sfrontato e avventato del ragazzo, ma non fino a quel punto, la tensione tra i due era flebile e micidiale, aumentava di giorno in giorno, eppure lei continuava a dire di stare bene, cercando di soffocare le sue emozioni e tenendosi tutto dentro.
Organizzai un piccolo party casalingo per  smorzare quell'atmosfera pesante, ma non ci riuscii, infatti vidi la tensione nei suoi occhi e la tristezza che regnava attorno al suo corpicino.
Cosa stava accadendo?
Dov'era finita la ragazza grintosa e piena di iniziative, giocosa e libera che vi era prima?

Pov you

Più cercavo di rilassarmi, più diveniva difficile, ogni mio pensiero ritornava a lui, avevo provato a sorridergli, ma aveva evitato il mio sguardo per tutta la serata, finché non si era proprio dileguato con quella Yami.
Avevo tentato di farlo ritornare al passato, ma lui sembrava essere diventato più inconsapevole e infantile.
Giocava tutto il tempo e lanciava bacetti alla ragazza.

Quelli erano gli unici pensieri che mi ronzavano nella mente in quel momento, anche se Seokjin e Taehyung avevano tentato di farmi risalire il sorriso, sembrava impossibile, la mia mente era andata e i miei pensieri si erano persi cercando spiegazioni e indagando sul conto del ragazzo tanto cambiato.

Flashback

<come ti trovi lì a Seoul? >domandai dall'altro capo della cornetta.
La risatina del ragazzo mi raggiunse, facemdomi sentire a mio agio e più rilassata.
<sarebbe meglio se ci fossi tu.. >
Confessò lui facendomi sorridere ancora.
Non potevo trovarmi ragazzo migliore, era sempre gentile e amorevole con me.
<posso confessarti una cosa? >aggiunse spezzando il silenzio per niente imbarazzante.
Io risposi con un mugolio di approvazione, aspettando impaziente.
<secondo me, tu e la mia felicità erano programmati per stare insieme... Perché tu mi ami, e io ti amo, e sarà così per sempre, non dimenticherò mai tutto ciò >

E a quelle parole, il mio cuore fece i salti di gioia.

Presente

Ma non sapevo ancora cosa mi aspettasse, perché dovevo passare tutto ciò?
Perché mi aveva detto tutte quelle frasi dolci al telefono se poi, se ne era andato via dalla mia vita?
E fu proprio quando entrò a casa di Taehyung e Jin, dove stavamo festeggiando, con la mano intrecciata a quella di Yami, che sprofondai nell'odio più totale verso quella ragazza, ma soprattutto verso di me.
E con un'occhiata di fuoco, lasciai la stanza, divenuta in pichi secondi un luogo chiuso e pieno di imbarazzo.

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Ciaooo

... Questa storia avrà molti Flashback... Già...
Comunque... Spero vi sia piaciuto e scusate per il ritardo..BYEEEEE!!

BYEEEEE!!

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