Promise [Park Jimin]

XIV-Caos

Pov you

Chiamai al cellulare Yoongi, che, come al suo solito, mi rispose subito.
<T/N... DOVE CAVOLO SEI È DA MEZZ'ORA CHE TI CERCHIAMO! >Urlò subito preoccupato.
<e-hm scusa Y-Yoon, sono davanti alla ruota... >confessai.
<.. Cosa ci fai li?! >domandò ancora più confuso.
<i-io... Ve lo spiego dopo, raggiungetemi>dissi prima di attaccare.

Yoongi mi avrebbe ammazzata, forse.
Ma avevo proprio bisogno di quella chiacchierata con quel ragazzo.
Dopo qualche minuto, vidi il mio gruppo di amici correre verso di me, tutti tranne Jimin, che camminava elegantemente, con uno sguardo che mi gelò sul posto.
<T/N! >mi abbracciò Tae saltandomi addosso.
Lo strinsi tra le mie braccia.

In quel momento provavo una forte indecisione, non avrei voluto lasciare Taehyung , era un bravissimo ragazzo e meritava tutto l'amore del mondo.
Appena il biondo ci raggiunse, guardò me e il mio ragazzo ghignando leggermente, per poi passarsi una mano tra i capelli e posare il suo sguardo su di me.

Feci scostare Taehyung, prima che Jimin parlasse.
<anche se due di voi non la conoscono,ovvero Namjoone Yoongi, volevo annunciarvi, che ho lasciato Yami, non la avremo più in mezzo ai piedi>
Disse leccandosi le labbra grandi e rosee, con uno sguardo veramente ghiacciante.
<Wow menomale, era una vera e propria palla al piede... >commentò Jin facendomi sorridere.
Lo sguardo del mio ragazzo, però, era dubbioso ed insicuro, come spaventato da Jimin.

<ottimo... >infatti rispose, riposando la sua attenzione su di me e stampadomi un bacio sulle labbra, in modo che tutti lo vedessero.

Osservavo ancora incredula Jimin, notando la sua grande autostima e il portamento ormai cambiato, dopo quella conversazione avvenuta tra noi due.
<ragazzi, io avrei un pochino di fame... >smorzò l'atmosfera Jk sorridendo.
<oh bene, prendiamo una pizza? >domandai cercando di accontentare tutti,e ci riuscii, infatti ricevetti un coro generale.

Raggiungemmo una pizzeria ,all'interno del parco divertimenti, poi, una volta ordinato, ci sedemmo al tavolo mostratoci.
La mia posizione era abbastanza scomoda, infatti avevo Tae a sinistra e Jimin davanti, i due si lanciavano occhiate di fuoco non indifferenti.
<ragazzi... >li richiamò Namjoon.
Tutti e due si voltarono.
<rilassatevi.. >disse solo, facendomi sospirare leggermente.
<c-come mai hai lasciato Yami? > domandai di punto in bianco.

Un altro ghigno si formò sul suo volto perfetto.
<la avevo solo come... Distrazione? >rispose sincero.
A quelle parole persi un battito, sentendo la mano di Taehyung stringere la mia, incrociando le nostre dita.
<oh sei terribile Jiminie! >esclamò Jin ridacchiando.
<effettivamente>rispose, ma il suo sguardo era costantemente su di me, nonostante molte ragazze si avvicinassero per osservarlo e complimentarsi con lui.

<e tu? Sei felice con TaeTae? >percepivo la tensione nell'aria, era decisamente troppa.
<ragazzi... Cambiamo argomento, mi sento troppo single! >si difese Jungkook levandomi un peso di dosso, mi voltai verso di lui, e mi sorrise.
Grazie Kook.

Dopo qualche minuto, iniziammo a parlare insieme, di tutto e di più, fin quando non vidi un volto conosciuto dietro a Yoongi.
<Hoseeoook! >lo chiamai salutando con la mano.
I miei compagni mi guardarono confusi<chi è? >mi domandò Tae non appena lo vide avvicinarsi.
<lo ho conosciuto sulla ruota... Hoseok, questo è il grupo di amici di cui ti ho parlato>sorrisi notando la sua energia inesauribile.

Tutti si presentarono, fin quando non fu il turno di Jimin.
<io sono Jimin, Park Jimin >sorrise tendendo la mano ad Hoseok.
Gli occhi di quest'ultimo si spalancarono e mi guardò.
Io scossi la testa ormai sconfitta, e i due si strinsero la mano.

<vuoi sederti? >chiese Taehyung indicando il posto libero.
<se non disturbo...ovvio>rispose mostrando un'altro sorriso perfetto.
<no! Vieni pure>continuò Jin.
I ragazzi iniziarono a fare subito amicizia, qualche volta il mio sguardo ricadeva su Jimin, che mi continuava a mangiare con gli occhi, sotto lo sguardo severo del mio ragazzo.
<T/N... cosa vuole Jimin da te? >mi sussurrò oramai stufo.
<non lo so Tae... >ero sincera.
Non ne avevo la più pallida idea.
< oh Jimin! >lo chiamò Hoseok.
Ossevai tutti quanti abbastanza sorpresi, come me.
<ti vedo strano>lo provocò facendomi sorridere.
Mi stava aiutando davvero molto.

Jimin posò il comito sulla tavola, appoggiandosi alla sua mano.
<in che senso? Non mi conosci>rispose sicuro a testa alta.
<percepisco quando qualcosa non va>dice serio il nero osservandolo<ho studiato il linguaggio del corpo>confessò lasciandomi leggermente scioccata.
<oh non ti sfugge nulla>sorrise il biondo scrutandolo con i suoi occhi veloci.
<esattamente>

Ancora una volta, nessuno degli altri osava pronunciare parola, erano tutti teoppo occuoati a guardare la scena piuttosto colpiti.
<quindi? >domandò ancora scatenando pa furia del minore, che assottigliò lo sguardo severo.
<non sono cazzi tuoi, >sbottò.

Quella sua risposta mi fece sussultare e lasciò sorpreso anche Hoseok e gli altri.
<JIMIN! >urlai alzandomi dalla sedia.
Avevo lo sguardo di tutti addosso.
<adesso basta! Non ce la faccio più con te! >una lacrima mi percorse la guancia, ma la asciugai subito dopo.
<se dobbiamo essere, almeno, SOLO amici... >iniziai facendolo sbiancare<comportati meno da stronzo >aggiunsi <per me è troppo >poi corsi via con gli occhi pizzicanti e lucidi.

Perché mi fai questo, Park Jimin....?

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Heyy spero vada tutto bene... E nulla.. Sta succedendo un casino ma okayyy restiamo positivi!!

Byeee!!!