Era notte fonda,
la giovane giullare stava attraversando il corridoio di casa con la stessa velocità e compostezza di un bradipo ubriaco. Stava andando in bagno per trovare un po' di silenzio che, tra il russare e il continuo muoversi sul letto dei suoi fratelli, di certo non riusciva a trovare nella sua stanza.Mentre avanzava, il dolore atroce che provava già da un po' di tempo alle gambe, stava aumentando a dismisura. Così tanto da farle venire voglia di strisciare a terra, invece che usare i poveri arti doloranti.
Arrivata a destinazione, Clay si appoggiò sulla maniglia della porta per evitare di cadere: tra la poca lucidità per via dell'ora tarda e il dolore che provava, le pareva più che lecito cercare un punto d'appoggio.
C'era, però, un problema.
Essendo da settimane che la maniglia del bagno era allentata, quella, per via del troppo peso, si staccò dalla porta e cadde quasi al suolo.
Perché quasi?
La ragazza si fece cadere a terra proprio in tempo per non far cadere l'oggetto e provocare così un rumore che avrebbe svegliato l'intera famiglia
In quel momento non se ne accorse subito, ci volle un po' di tempo...
Lentamente sospirò, pensando al guaio che aveva appena scampato.
Ma pian piano iniziò a realizzare...
Guardò di sottecchi la maniglia della porta, ormai staccata da essa e, pian piano, si rese conto di ciò che aveva appena fatto.
...e andò nel panico.
Merda, pensò, e mo come mi alzo con tutti i crampi e i nervi accavallati che mi ritrovo?
Ore del decesso: 2:29.
Cosa portò la vittima a dirigersi nei bagni presso quell'ora? Non ne siamo al corrente, nessun testimone era presente in quell'orario tardo, essendo il corpo stato rinvenuto due ore dopo il decesso.
Due domande sorgono spontanee alla famiglia della ragazza:
Cosa ci faceva davanti alla porta del bagno, con una maniglia in mano e a notte fonda immobile come una statua?
Perché usare proprio il bagno con la maniglia rotta invece di quello con la porta perfettamente funzionante?
I misteri sono ancora irrisolti e a nessuno importa della verità, quindi lasceremo perdere per lasciare spazio a foto divertenti di gattini.
Tacos, incredulo, continuava a spostare lo sguardo dal giornale alla sorella, ancora nella stessa posizione assunta ore prima. Poi sospirò, scosse la testa e tornò a leggere l'articolo, chiedendosi fino a dove poteva arrivare la stupidità della giovane.
Fineh
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Robe disagiate di una scema
RandomTroppo pigra per scrivere una descrizione, tanto basta il titolo.