》Epilogo《

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Dopo le nozze con la partecipazione di tutti quanti, compresa Awa e Giujinso -era stata la verdina a volerla portare con sé-, i due erano più felici che mai, ma c'era qualcosa che mancava. Così, adottarono Awa, fantastico, vero? Sì, è davvero bello. Così come hanno adottato Giujinso, che si era dimostrata una bambina forte e piena di immaginzione. L'idea l'aveva proposta Izuku, e Bakugou fu subito d'accordo, e dopo un po' di mesi erano una famiglia a tutti gli effetti. La verdina, insieme a quella che oramai era sua sorella -ufficialmente- era davvero felice.

Avevano la loro stanza composta da un letto a catello, quella sera, la piccola di sei anni non riusciva a chiudere occhio, e Awa si era seduta al suo fianco con una sedia, facendole compagnia. Giujinso dormiva da sola nel letto di sotto, mentre la ragazza dai capelli verdi nel letto di sopra, ma appena vide la piccola girarsi e ritirarsi nel letto, decide di raccontarle una favola: quella sei sette capretti. La bruna si era messa comoda sotto le coperte, perché quella sera faceva fresco, anche se, in realtà, in quella casa che condividevano oramai con i loro genitori era immersa nel calore familiare, un calore accogliete. La lampada illuminava le pagine del libro nuovo di zecca, regalato da Izuku alla piccolina, che chiese alla sorellona di leggerglielo quella stessa sera.

«C'era una volta, tanto tempo fa, sette piccoli capretti...» Iniziò a raccontare la fiaba, imitando la voce di ogni personaggio, facendo scappare sorrise e risate a Giujinso, divertita dalle sue imitazioni. Raccontava di una madre che aveva lasciato i suoi sette figli nella loro dimora, al sicuro, dicendo loro di non aprire la porta a nessuno. Il Lupo aveva sentito tutto, e si travestí come la loro amata mamma, ingannandoli dopo vari tentativi. I capretti tentarono di scappare dal lupo, ma vennero mangiati in un sol boccone senza neanche essere masticati. Solo uno di loro, nascosto nell'orologio a pendolo, era riuscito a sfuggire dalle sue grinfie. Mentre dormiva, era uscito fuori dal suo nascondiglio, e quando arrivò la madre le raccontò tutto. «E poi? Che succede?»

La voce di Giujinso era intrisa di curiosità, e Awa non si fece scrupoli a continuare la narrazione. «Insieme fanno uscire tutti i fratelli del capretto dalla pancia del lupo, per poi ricucirla.»;
«Ed è brutto?» Chiese, e la verdina si fece scappare una risata. Infondo, quella storia un po' di loro parlava. Perché infondo, l'unico ad aver capito davvero le intenzioni reali di Kenshi era stato Katsuki, mentre gli altri si erano lasciati ingannare abilmente da lui. «Penso di sì. Vissero poi, tutti felici e contenti! Hai imparato qualcosa da questo racconto?»;
«... Cosa?» La verdina ridacchió divertita nel vedere la sua espressione in viso, e rispose.

«Credo che, secondo me, ci insegni a non fidarci realmente di qualcuno se non lo conosciamo bene. Mai aprire la porta al lupo travestito da pecora!»

The End!


  ║Wolf In Sheep's Clothing║〉〉 BakuDeku/KatsuDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora