13. Chemistry

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A parte la canzone di Asher hihihihi
Leggete lo spazio autrice e rispondete graziepregociao

Finn's pov

Per tutto il tempo in cui abbiamo sistemato il locale, sono stato costantemente in ansia. Volevo parlare con Jack, ma non sapevo né quando né cosa avrei dovuto dirgli. L'unica cosa che riusciva a  calmarmi era Millie, che mi sorrideva. È davvero una ragazza d'oro, nonostante non abbia una bella reputazione per colpa del suo ex, che ha messo in giro voci false su di lei. Lei non è come tutti credono, è una bravissima persona, e merita tutto il bene del mondo.

Mi giro, e vedo Jack saltare per cercare di attaccare un festone. Ridacchio e mi avvicino «Ti serve aiuto gnomo da giardino?» chiedo

Lui si gira verso di me «No» dice però continuando a saltare.

Rido, gli prendo il festone dalle mani e lo attacco «Fatto» lo guardo negli occhi «Jack...»

«Ragazzi arrivano, spegnete le luci» Urla Sophia

Tutti iniziano a correre per la stanza nascondendosi e in fine Millie spegne la luce. Noah entra nel locale, guardandosi intorno per qualche secondo, poi accendiamo le luci, uscendo dai nascondigli e urlando «Sorpresa!»

Noah rimane completamente immobile per qualche secondo, e poi viene ad abbracciarmi. «Credevo davvero che mi avessi abbandonato per il mio compleanno»

«Non lo farei mai e poi mai.» dico stringendolo

«Basta sdolcinatezze, festeggiamo!» dice Sophia, accendendo la musica.

Tutti urliamo e cominciamo a scatenarci nella pista da ballo improvvisata. Anche Morgan si è messa a ballare come una pazza. Io ho ballato con lei, con Millie e con Noah. Mi aveva proposto anche Sadie, ma ho rifiutato.
Dopo circa 1 ora e mezza di balli mi decido e vado verso Jack.
«Vuoi ballare?» chiedo

Lui alza lo sguardo su di me e si alza dalla sedia, sorridendo. Andiamo in pista, scatenando i, fino a quando non parte un lento. Entrambi sembriamo in imbarazzo, ma alla fine mi decido e gli metto un braccio intorno alla vita. Lui si avvicina a me e mi mette le braccia intorno al collo.
«Jack... Vorrei... Parlarti di quello che è successo... Stava per succedere, prima...» cerco le parole giuste, ma poi le luci si spengono, così come la musica. Morgan entra nella stanza con la torta di Noah, e tutti cominciamo a cantare "Tanti auguri".
Jack pare triste, ma prova a nasconderlo, anche se io riesco a capirlo lo stesso. Vorrei andare da lui, dirgli "è tutto ok" ma ho paura di essere stato io a farlo stare così...

Noah soffia sulle candele, apre i regali e infine mangiamo la torta. Non faccio altro che pensare a Jack, a quello che dovevo dirgli, perché si, devo parlargli.

Una volta finita la festa, tutti ci mettiamo a sistemare il locale, ognuno con un compito diverso. Mentre spazzo a terra mi avvicino a Jack, deciso a parlargli. Fingo di essere concentrato sul lavoro, mentre comincio a parlare «Senti Jack, per quanto riguarda quel quasi bacio...» alzo lo sguardo e interrompo la frase, ritrovandomi le labbra di Jack sulle mie. Ricambio il bacio, accennando ad un sorriso e quando mi stacco lo guardo negli occhi «Menomale, non sono bravo con le parole» dico facendolo ridere.

[S][A]
Raga stavo pensando,
Ma se facessimo un gruppo sulla storia?
Nel senso, ci entrerebbe qualcuno?
Buh mi era venuta questa idea.
BYEEE

𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐎𝐅 [𝐅𝐚𝐜𝐤]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora