11

2.9K 203 24
                                    

Taehyung si girò verso il minore e quasi svenne quando lo vide: sotto i raggi lunari era ancora più bello.
-Non hai freddo piccolo?- chiese quando si accorse delle gambe nude e del maglioncino leggero del più basso.
-Un pochino... non pensavo che di notte la temperatura scendesse così tanto- rispose Jungkook, facendo gli occhi da cucciolo e incrociando le braccia al petto per cercare di creare qualche sorta di calore.
-Vieni qua, sembri un polaretto- disse il maggiore mentre si sfilava il bomber imbottito, per poi darlo al minore. "Bingo" pensarono entrambi. Il moro si infilò l'indumento di Taehyung, decisamente troppo grande per il suo corpo minuto, e impregnato del suo profumo; Jungkook era certo che, quando si sarebbe tolto la giacca del castano, la sua forte acqua di colonia sarebbe rimasta sulla sua pelle. Inizialmente voleva provocarlo tenendo il giubbotto aperto e mostrando il proprio corpo ma poi cambiò idea perchè faceva davvero troppo freddo. Tirò su la zip fino al mento, si sentiva decisamente meglio anche se le gambe restavano scoperte.

Taehyung chiamò tutti i ragazzi e li invitò a raggrupparsi davanti a lui.
-Come ben sapete, ora si terrà uno dei giochi notturni: la prova di coraggio. Darò ad ogni coppia un foglio che mostrerà il percorso che dovrete seguire, tutti i percorsi iniziano e finiscono qui. Ho scritto i vostri nomi su dei bigliettini, li estrarrò da questa bustina per formare le coppie- disse. Ovviamente non era stupido, non poteva rischiare che Jungkook finisse in coppia con qualcun altro: il suo nome era l'unico a non essere presente nella bustina, Taehyung aveva messo il bigliettino in tasca e dopo avrebbe fatto finta di pescarlo per ultimo. Comunque, ogni bigliettino aveva un piccolo segno che gli permetteva di truccare l'estrazione e unire i ragazzi a suo piacimento. Iniziò a prendere i bigliettini e a formare le coppie, alcuni ragazzi sembravano felici del partner che gli era stato assegnato, altri invece sembravano parecchio delusi, ma il castano sapeva per esperienza che nel giro di venti minuti tutti avrebbero apprezzato il loro compagno. Con un movimento di mano degno di un prestigiatore prese il bigliettino con scritto il nome del minore dalla tasca e lo buttò velocemente nella bustina.
-E il fortunato, o la fortunata, che farà la prova con me è... Jungkook- disse, mentre estraeva l'ultimo pezzo di carta. Diede ad ogni coppia il tragitto che avrebbero dovuto seguire, poi andò dal castano.

Jungkook era molto sveglio, aveva capito subito il trucco del maggiore. Era stato bravo, il suo movimento era stato quasi impercettibile, ma non abbastanza per non essere notato dal più basso, che tuttavia fece finta di non essersene minimamente accorto.
-Speravo di capitare con te, sono stato molto fortunato- disse innocentemente al moro.
-Anche io. Andiamo?- replicò Taehyung, mettendo un braccio sulle spalle del minore.
-Allora signor organizzatore, che giro dobbiamo fare?-.
-Dobbiamo attraversare il bosco, girare a sinistra verso il lago e poi tornare al punto di partenza-.
-Ma scusa, che razza di prova di coraggio è? Anche dei bambini dell'asilo ci sarebbero riusciti, devi essere proprio un fifone per spaventarti-.
-Mh vedremo-.

That summer camp (Taekook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora