𝐒𝐓𝐑𝐀𝐘 𝐍𝐎𝐓𝐄𝐁𝐎𝐎𝐊 | 𝒃𝒂𝒌𝒖𝒅𝒆𝒌𝒖

❝ritrovati❞

Il locale ascoltava la voce del ragazzo sul palco in silenzio, non era perfettamente intonata ma le parole della canzone aiutavano l'ascolto.
Quando finì di cantare, Katsuki, applaudì per il suo amico Shinso.

Eijiro, quando Bakugou aveva chiamato, aveva radunato tutto il suo gruppo d'amici per venire a quella serata karaoke:
era rimasto veramente sorpreso, il suo migliore amico non era mai stato tipo da cantare in pubblico, soprattutto in mezzo a tutte quelle  "comparse" o come le chiamava lui.

Present Mic aveva preso il posto di Shinso sul palco e, con la sua pessima pronuncia inglese, chiamò un ragazzo con lo pseudonimo di Deku sul palco.
Nessuno poteva sapere chi si celasse dietro quel soprannome, nessuno a parte Katsuki.
Katsuki lo sapeva e non vedeva l'ora di ascoltare quello che finalmente non era più uno sconosciuto.
Deku non disse niente, salì sul palco e cominciò a cantare le parole di "Creep" dei Radiohead.
Il biondo conosceva quella canzone, la ascoltava di tanto in tanto ma soprattutto aveva capito che quella canzone era dedicata a lui, a Kacchan.
Calde lacrime cominciarono a solcargli il viso mentre i suoi amici ascoltavano la voce del verde come estasiati, senza dar conto al pianto silenzioso del biondo.

"You're so fuckin' special
I wish I was special"

Speciale.
Lo era stato davvero, scrivendo semplici parole all'interno di un qualunque quaderno, che qualunque adesso non era più.
Quando Izuku finì di cantare Katsuki si asciugò le lacrime e corse dall'uomo biondo che coordinava la presenza degli artisti sul palco.

«Present Mic!» gli urlò Bakugou con ormai il fiatone «Mi faccia salire su quel palco!»

L'uomo lo guardò dispiaciuto «La serata è praticamente fin-»

«La prego!» lo interruppe Katsuki. Era troppo importante salire su quel palco, in quel momento, in quel preciso momento.

Present Mic guardò gli occhi del ragazzo e capì quanto fosse importante che salisse su quel palco mal ridotto.
Quello sguardo, non gli era nuovo.
Si poteva leggere benissimo, quegli occhi lo urlavano:
Amore.

L'uomo annuì «Dimmi il tuo nome d'arte e la canzone che vuoi cantare» sorrise al ragazzo davanti a sé.

Katsuki, sorprendendosi anche di se stesso, ricambiò il sorriso.
Date tutte le credenziali Present Mic salì nuovamente su quel palco per presentare il nuovo artista.

«Okay guys! L'ultimo cantante della serata canterà una canzone di Shawn Mendes» sorrise al pubblico «Everybody claps your hands for If I Can't Have You by Kacchan!»

Al centro della sala un ragazzo sussultò a quel nome. Izuku non sapeva come reagire. Che fosse tutto uno scherzo di cattivo gusto per aggravare il suo dolore?
Non l'avrebbe potuto sopportare.
Quando Present Mic lasciò il palco, Izuku, si stupì di chi prese il suo posto.

Bakugou?!

Quando cominciò a cantare, però, i suoi occhi sgranarono ancora di più:
la sua voce e la canzone insieme erano.. perfette.

"I can't write one song that's not about you
Can't drink without thinkin' about you
Is it too late to tell you that
Everything means nothing if I can't have you?"

Era uno scherzo, di cattivo gusto per giunta e ad Izuku non piaceva per niente.
Bakugou voleva prendersi gioco di lui?
Aveva scoperto dell'esistenza del quadernino ed adesso voleva prenderlo in giro. Di sicuro.
Quando il biondo finì di intonare le ultime note a Midoriya scappò qualche lacrima.