Solo Guai? || Guè Pequeno||

•sette•

Sono le 17 e sono seduta sul divano fissando la tv spenta continuando a pensare a cosimo. Mi piace non posso negarlo, e piace anche ad ale fortunatamente ma ho paura di iniziare una relazione. Mentre penso a cosa fare mi arriva una mail dall'agenzia per cui dovrò posare
" sarà accompagnata nella prossima campagna pubblicitaria da un noto rapper milanese" senza neanche aprirla facvio uno screen e lo mando a cosimo.

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-📸Immagine

-Centri qualcosa?

-no

-Sicuro sicuro?

-Te lo giuro. L'hai aperta?

-No, ora la apro.

-Fammi sapere chi è.

-fedez.

-"rapper" Hahaha

-🤦‍♀️

- No aspetta ma devi fare le foto con lui?

-si

-nuda???

-suppongo di si ma siamo
coperti bene o male cioè

- No no quel babbo di minchia
non ti deve neanche guardare

-Cosimo...

-vengo anche io dopodomani

- non puoi entrare già per convincerli a far entrare ale ho fatto un casino

-

lo porto io ale. Tu tranquilla
che io entro.

-vedi tu...

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[...] il giorno dopo

Cosimo'pov

Mi sveglio e dopo essermi vestito mi dirigo verso casa di alice.
Va bene tutto, ma le foto spiaccicata su quella testa di cazzo no. Non lo accetto.

In 10 minuti sono davanti alla porta di casa, suono il campanello e aspetto che venga ad aprire.

Quando mi vede mi sorride lievemente e mi fa entrare, mi appoggio al tavolo e mentre lei rimette in frigo il latte Alessandro si fionda su di me.

-ciao- dice sorridendo
-ciao ale- dico sedendomi e lo appoggio sulle mie gambe
- vuoi un caffè?- mi chiede alice appoggiata alla porta che separa la cucina dal salotto
-no grazie, hai parlato con fedez?- chiedo
-no, lo vedo domani per la prima volta- dice avvicinandosi e sedendosi al mio fianco.
-a che ora andiamo?- chiede
-alle 10. Sei sicuro di voler e poter venire?- mi domanda
-certo- dico muovendo una gamba facendo ridere il bambino sedutoci sopra.
-va bene come vuoi- dice guardandoci per poi alzarsi e andare verso il bagno
-faccio una doccia veloce- dice
-mh- dico mordendomi un labbro immaginandomela sotto la doccia, se non ci fosse stato ale probabilmente mi ci sarei infilato anche io e lo avremmo fatto, perchè li non avrebbe potuto resistere
-cosimo- mi richiama alla realtà il bambino
-si?- dico guardandolo
-tu vuoi bene a mamma?- mi chiede
-certo che le voglio bene, e voglio bene anche a te- dico stringendolo
-allora...-
-allora cosa?-
-allora vuoi essere tu il mio papà?- chiede speranzoso facendomi restare pietrificato.
Non mi sarei mai aspettato una domanda del genere.