Copio il numero dal cellulare di cosimo ed esco in giardino per parlare tranquillamente.
-con chi parlo?- mi domanda subito -ciao alice, sono Fabio, il migliore amico di cosimo- mi presento brevemente -oh, ok- dice -senti ti ho chiamato perchè è successa una cosa che il realtà dovrebbe dirti lui ma al momento sta piangendo abbracciato a tuo figlio- dico imbarazzato -è successo qualcosa ad ale?- chiede preoccupata -oh no no, Alessandro sta benissimo- dico tranquillizzandola -hanno chiamato per il test di paternità che ha fatto per il bambino di marika e...- -è suo vero?- chiede delusa - non lo sappiamo- affermo -che significa?- -significa che hanno detto che i risultati saranno disponibili solo tra due mesi per via di problemi con i macchiari- dico -oh- - me lo passi?- mi chiede -certo-
Rientro in casa e mi siedo vicino a cosimo che continua a stringere ale e gli porgo il telefono
-è alice, vuole parlare con te- dico
Afferra velocemente il cellulare e se lo porta all'orecchio
-ali- risponde
Cosimo's pov
-ehi- mi sussurra -scusami Amore, non posso farci niente-le dico - lo so- -che vuoi fare adesso?- chiedo -pensavo di andare per un po al sud dai miei cugini, non li vedo da tantissimo tempo e poi ne approffito per andare un po al mare, qui fa caldissimo- dice cercando di deviare il discorso -hai ragione- dico -e con nostro figlio?- domando -cos- sospira -che il figlio di marika sia tuo o no io questo bambino lo terrò- mi risponde -se fosse tuo anche quello lo crescerò da sola tranquillo, non ti chiederò un centesimo, fin quando non lo sapremo preferisco che tu stia con lei- dice - ma io voglio crescerlo insieme a te - sussurro -stai scappando da me ali?- chiedo -cosimo...- - ti prego non farmi questo, ho bisogno di voi- dico stringendo la manina di Alessandro che è rimasto seduto vicino a me -domani quando esco, dopo aver preso ale all'asilo ci porti a Linate?- mi chiede - Non voglio che tu stia lontano da me- dico -dobbiamo, almeno per un po- -non è vero non dobbiamo- dico reprimendo in me tutta la rabbia che sto accumulando in questo periodo -per quanto poi?- -un mesetto- dice - no...- -cosimo perfavore- -5 fottutissime settimane alice. Cinque.- quasi urlo - lo so- sussurra -io ti amo alice- dico -anche io ti amo cos- dice piano
È la prima volta che sento queste parole uscire dalla sua bocca e contrariamente a ogni immaginario, fa tremendamente male, perchè mi sta dicendo che mi ama, cosi come io amo lei, ma che non possiamo amarci, almenno per ora.
- perchè me lo dici ora?- chiedo - resta con me, voglio sentirtelo dire ancora- la supplico quasi - mi dici se ci accompagni ?- chiede cercando di fare la forte, ma io lo so che ha paura, perchè vuoi farti male da sola amore mio? -va bene amore, come vuoi- sospiro. - ci vediamo domani cos- dice chiudendo la telefonata
Ripasso il cellulare a fabio e mi alzo cercando di distrarmi.
[...]
-Quella è aurora- mi dice Alessandro indicando una bimba ricciolina - che carina- dico guardando la bimba - tu pensa a mamma- mi ricorda il bambino ridendo
Sorrido malinconicamente al bimbo
-buona giornata piccolino, di ad aurora che è carina, poi ne parliamo quando esci- dico sorridendo -ok, ciao papi- dice felice
Era un po che non mi chiamava così...
[...]
-ciao amore- dico entrando nella stanza dove si trova alice -ciao- dice sorridendo lievemente -usciamo?- chiede alzandosi -si ora usciamo- sussurro abbracciandola
Ricambia il mio abbraccio e le lascio dei piccoli baci sulla testa
-ehm...scusatemi- dice una voce alle nostre spalle -a malincuore mi stacco da alice in modo da guardare in faccia l'infermiera - ci scusi- dice alice stringendo la mia mano -stavamo andando via, devo firmare qualcosa?- chiede -qui perfavore- dice la ragazza porgendole una cartellina e una penna
Firma velocemente e ringrazia restituendole tutto per poi incrociare nuovamente le nostre dita.
-ah e... scusate se vi disturbo ma possiamo fare una foto insieme?- mi chiede -oh, certo- dico prendendo il suo cellulare e scattando un selfie con la ragazza.
-andiamo- dico mettendo il braccio intorno al suo fianco, -per caso hai cambiato idea?- chiedo speranzoso
Scuote la testa tenendo lo sguardo basso
-hai preso i biglietti?- chiedo - si, ieri sera, li ho qui- dice accendendo il display del cellulare - dove atterrate?- domando -a bari, poi vengono a prenderci li per andare a lecce- dice -ok- sussurro -andimao a prendere ale?- mi chiede -si- dico entrando in auto
[...] -com'è andata con aurora?- chiedo al bambino - ha detto che anche io le piaccio- dice sorridendo -ehi, di che parlate- dice ali prendendo in braccio il bimbo - tu puoi amare solo me- dice al figlio ridendo -e perchè tu puoi amare anche cosimo allora?- domanda il bimbo sorridendo
Non risponde e lo posa a terra.
-dobbiamo partire amore- gli dice - dove andiamo?- chiede ale preoccupato - al mare- - ma poi torniamo?- domanda - si, stiamo un po li e poi torniamo- dice -vieni anche tu?- mi domanda il bambino - no, io resto qui- dico accarezzandolo -oh,va bene-
Passiamo da casa di alice per prendere le valige che aveva chiesto alla sua amica Roberta di preparare e andiamo all'aeroporto.
-chiamami quando arrivate- dico posandole un lieve bacio sulle labbra -certo- sussurra per poi recarsi ai controlli di sicurezza per aspettare il volo che partirà tra circa due ore. Non la capirò mai questa cosa di arrivare ore prima in aeroporto ma ok.
alicepinamonti Aeroporto di Milano Linate
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