•undici•

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Il giorno dopo

Cosimo's pov

Ieri sera ho avuto un concerto, sono distrutto, fortunatamente è andato una bomba ma non mi va per niente di alzarmi dal mio comodissimo letto così decido di fare un giro su instagram

   @alicepinamonti

   @alicepinamonti

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  alicepinamonti  new school 🤯

Guardai un po quella foto. Deve assolute  insegnarmi a usare Photoshop. Dopo una mezzoretta decisi di alzarmi e la chiamai

-ali?-
-ehi cos- rispose allegra
-che fai?- chiesi
- ho appena lasciato ale all'asilo-
-se mi mandi la posizione ti passo a prendere- dissi
-tranquillo è vicino casa, come è andata ieri?- chiese
-benissimo, ci vediamo a casa tua?- domandai
-va bene- disse per poi chiudere la telefonata

[...]

-ehi- dissi avvicinandomi
-ciaoo , Sto morendo di caldoo, vuoi qualcosa? Devo fare una doccia urgente, sto per sciogliermi, ci vediamo dopo o resti in salotto?- mi chiese aprendo la porta di casa
-resto qui- dissi entrando
-fai tutto quello che vuoi ci metto poco- disse iniziando a far scorrere l'acqua
-aspetta ma a che ora devi andare a prendere ale?-
- alle 12.30- rispose
-quindi siamo soli per le prossime due ore?-
-ehm...Si?-
-perfetto- risposi sorridendo

Rimasi qualche minuto sul divano mentre era in bagno. Che faccio? Vado? Non vado? Vado vedo. E se poi non vuole? Ma sticazzi vado.

Mi alzai dal sofà e iniziai a spogliarmi lasciando i vestiti su una sedia, aprii leggermente la porta del bagno posizionandomi davanti al box doccia che rifletteva la mia figura senza lasciare che fosse visibile all'interno.

Senza pensarci entrai lasciando che l'acqua fredda toccasse la mia pelle

-cosimo! Esci- esclamò coprendosi alla meno peggio facendo però cadere lo sguardo sulla mia intimità
Sorrisi e le tolsi le braccia dal petto e la strinsi facendo in modo che il suo seno fosse schiacciato contro il mio petto e che la mia intimità sfiorasse la sua. Sentii dei brividi attraversarle il corpo e le accarezzai dolcemente la spalla.

-quanto cazzo sei bella- dissi guardandola
Sorrise e mi diede un bacio pieno di desiderio e eccitazione
Continuammo a guardarci e toccarci sotto il getto dell'acqua fin quando la presi per i fianchi facendo in modo che stringesse le gambe dietro di me e posizionai il mio pene in corrispondenza della sua entrata

- vuoi?- sussurrai lasciandole un bacio
Annuì e mi baciò con più foga cercando di coprire i gemiti che le stava procurando il mio ingresso in lei
Iniziai a muovermi più veloce e mi graffiò lievemente la schiena cercando di non urlare

- Non c'è ale, puoi urlare quanto vuoi bambolina- dissi ridendo provando a non ansimare 

In poco tempo riempimmo la stanza di urla, gemiti e ansimi di piacere. Venne su di me ma continuai a muovermi con foga dentro di lei fin quando venni anche io e lei riuscì a raggiungere l'orgasmo.

La posai a terra e mi abbracciò senza dire niente lasciando che la stanza fosse riempita dai nostri respiri affannati.

Restammo fermi per un paio di minuti fin quando mi staccai e presi un flacone di bagnoschiuma.

-ora laviamoci peró- dissi ridacchiando iniziando a insaponarla
Mi sorrise ed iniziò anche lei a strofinarmi il petto e le spalle.

Solo Guai? || Guè Pequeno||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora