Il sentimento è reciproco

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"Jimin, sto per andarmene. Stiamo facendo troppo tardi."

Taehyung si accigliò guardando il suo ragazzo addormentato che rifiutava d'alzarsi dal letto. Erano in ritardo per la scuola, ma visto che Jimin aveva deciso di stare sveglio fino alle 5 del mattino, ora giaceva a letto senza vita.

"Piccolo, ancora cinque minuti." Mormorò Jimin, girandosi dall'altra parte ed abbracciando il suo cuscino. Il più giovane sospirò, indossando il giacchetto ed afferrando il proprio zaino.

"Bhe, io vado. Raggiungimi quando decidi di svegliarti."

Lanciò un ultimo sguardo al suo ragazzo prima di uscire dall'appartamento ed avviarsi verso l'università. "Che devo fare con te, Park Jimin?" Mormorò tra sé e sé, scuotendo la testa.

——

"Park Jimin, sono le 10. Saresti dovuto essere qui due ore fa."

Jimin sorrise mortificato entrando in aula, quella situazione era fin troppo familiare.

"Mi scusi?"

"Almeno il tuo coinquilino ha avuto la decenza di presentarsi solo mezz'ora in ritardo." Disse l'insegnante, indicando Taehyung con un cenno della testa, che semplicemente ghignò trovando la situazione divertente.

"Ho dormito troppo. Vorrei dire che non accadrà di nuovo, ma credo che l'intera classe sappia che probabilmente succederà." Disse Jimin onestamente, facendo scuotere la testa all'insegnante.

"Vai solo a sederti, Jimin. Rimani in detenzione dopo la scuola."

Jimin chinò la testa per scusarsi, mormorando imprecazioni sottovoce nel mentre.

Visto che Taehyung era già seduto con qualcun altro, Jimin sedette al suo solito posto vicino ad Hoseok, che alzò gli occhi al cielo. "Idiota, di questo passo ti farai cacciare dal fottuto corso. Perché sei in ritardo stavolta? Di nuovo i porno?"

Jimin semplicemente sorrise, sfilandosi lo zaino. "No. Ero sdraiato con Taehyung nel suo letto ed ammiravo il suo bel viso, domandandomi come ho fatto ad essere tanto fortunato da avere una persona così fantastica come mio ragazzo." Rispose, facendo spuntare un piccolo sorriso sul viso del suo migliore amico.

"Chi avrebbe potuto immaginare che un bastardo arrapato potesse essere così carino e romantico?" Sussurrò Hoseok, pizzicando la guancia di Jimin.

"Hyung, basta~"

Hoseok ridacchiò, appoggiandosi allo schienale della sedia. "Onestamente, però. Voi due siete fatti l'uno per l'altro. Finalmente potete sperimentare entrambi l'amore e stare lontani dal fottuto porno. Siete la coppia perfetta."

Jimin sorrise, annuendo.
"Bhe, io sono praticamente la perfezione che cammina e lui un angelo mandato dal paradiso, ovviamente siamo la coppia perfetta." Disse sicuro di sé, facendo sbuffare una risata a Hoseok.

"Mi domando se il tuo ego si ridurrà mai.." Mormorò.

Jimin lanciò un'occhiata verso Taehyung, che aveva la testa bassa e prendeva appunti dalla lavagna e la vista lo fece sorride.

Adorava davvero il castano.

Quando Hoseok gli pizzicò il braccio e gli disse di concentrarsi e prestare attenzione, Jimin decise che doveva sul serio scomodarsi a cercare di capire ciò di cui l'insegnante stava parlando.

——

Siccome Jimin era in detenzione, Taehyung lasciò la scuola da solo. Almeno finché una certa coppia non gli venne in contro. "Hey, Tae." Lo salutò un sorriso caloroso ed un braccio avvolto intorno alle sue spalle.

Seducing The Porn Star | pjm•kth Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora