{2}

1.1K 52 110
                                    

Yuu's pov

Appena entrato in camera, i miei occhi si puntano sulla sua figura. Come suo solito, è seduto sul letto con le cuffie. Ha gli occhi chiusi, che stia dormendo?

Mi avvicino silenziosamente, fermandomi quando raggiungo il suo letto. Non riesco a fare altro se non osservarlo con attenzione.

Ha le ciglia lunghe... ha un aspetto così...femminile.

Beh... si chiama "Mikaela" alla fine.

Lo vedo muoversi leggermente, come se si stesse per destare dal suo sonno.
Per non essere colto in flagrante, sgattaiolo via, cercando di fare quanto meno rumore possibile.

Dopo un rapido sguardo al mio cellulare, che segna le 7:52, decido di prendere lo zaino e iniziare a prepararmi per andare a lezione. Sarà una lunga giornata, avendo lui come compagno di classe.

Lo dovrei svegliare?

Nah... è meglio di no, ogni volta che l'ho fatto mi ha urlato contro.

Sinceramente, preferisco non rischiare.

Gli lancio un'ultima occhiata, per poi uscire dalla stanza definitivamente.

La campanella suona nel momento stesso in cui varco la soglia dell'aula, realizzando che ancora una volta mi sono lavato oer un soffio. È assurdo come nonostante sia sempre in orario, arrivo puntualmente all'ultimo secondo.

Forse è perché mi perdo a chiacchierare con Shinoa e Yoichi, i miei migliori amici da quando sono arrivato.

Il prof entra e inizia a fare l'appello. Quando arriva al nome di Mikaela, quest'ultimo entra, un'aura oscura che lo circonda e gli occhi ridotti a due fessure.

«Lo so, sono in ritardo un'altra volta...» sbuffa lui in modo saccente, borbottando qualcosa simile a "me ne frega poco...", per poi aggiungere dopo «Passerò in presidenza più tardi, ora mi scoccerei» abbassando la voce all'ultima frase.

Così, si siede al suo posto, senza degnare il prof nemmeno di uno sguardo, solo per poi fissare il libro appena aperto sul banco.

Ormai rassegnato, il professore sospira amaramente prima di iniziare la lezione.

Mi annoia un po' l'argomento di oggi, ma comunque di tanto in tanto prendo appunti e cerco di mostrarmi attento.

Dopo infinite ore di lezione, lunghe a dir poco un'eternità, finalmente suona la campanella dell'intervallo.

Ho 20 minuti di pausa, e la mia prima preoccupazione è quella di passare da Akane e vedere come sta.

Corro per i corridoi, facendo attenzione a non farmi notare dai docenti che girano, finché non vedo una testolina castana conosciuta uscire fuori da una classe del primo anno.

«Akane!» urlo il suo nome quando le vengo incontro.

«Yuu!» risponde lei, dopo aver sussurrato qualcosa alla ragazza a fianco a lui, dai corti capelli bluastri e gli occhi rossi.

Chioma blu annuisce e mi sorride.

«Allora... come sono andate le lezioni?» le chiedo, pieno di energia. Sembra essermi tornato il buon umore dopo tutto.

«Per ora tutto bene, mi piacciono i professori, sembrano così gentili... hanno già cominciato a spiegare, e finalmente ho capito qualcosa di matematica!» esulta la castana, allegra come sempre, poi indica chioma blu «e poi ho conosciuto Chess, è davvero simpatica»

Guardo la ragazza dai capelli corti che mi sorride timida, che dice a voce bassa «Siamo nella stessa stanza anche...» e arrossisce.

«Esatto! E non vedo l'ora di farti vedere tutti i miei manga!» Akane sta praticamente saltando dalla gioia.

●{My First Kiss}○||●MikaYuu○||●Sirius-chanSC○Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora