●{My First Kiss}○||●MikaYuu○||●Sirius-chanSC○

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Yuu's pov

«Ehi Yuu, come sta- che stai facendo?!» urla quella squinternata di Akane, come se stessi commettendo uno dei crimini più gravi della storia.

«Sto studiando» le dico, girando la mia sedia con le ruote verso di lei «...non si vede?»

Appena in tempo...

Mentre stava aprendo la porta, sono balzato sulla sedia e ho aperto il primo quaderno sulla scrivania, fingendo di starmi applicando nello studio.

Mika è corso sul letto -a dir la verità ci si è proprio tuffato-, aprendo il suo libro alla pagina indicata dall'angolino spiegazzato, quello che stava leggendo qualche giorno prima se non sbaglio...

«OH MIO KAMI, IL LIBRO È APERTO!» esordisce ancora più esaltata l'altra, esaminando tutta la mia scrivania come se si stesse svolgendo un evento di estrema importanza proprio lì.

«Se non ti spiace vorrei continuare...» ribatto in tono seccato, mi ha interrotto sul più bello...

Stava gemendo così forte che è un miracolo che non lo abbia sentito...

«Okey okey... non guardarmi storto però...» mette le mani avanti la castana «ero solo passata vedere come stava il mio adorato fratellino-»

«Sputa il rospo.» la interrompo irritato, "adorato fratellino" non si può sentire...

«E va beneee... a parte che sono venuta qui per vedere seriamente come stavi, c'è un altro motivo che mi ha spinto ad irrompere nella camera di mio fratello e del suo husb-compagno di classe...»

...cosa stavi... anzi no, non lo voglio sapere.

«Ovvero?»

«Volevo invitare Mikaela-kun a mangiare al nostro tavolo stasera.»

«COSA?» sbotta di colpo il biondo, sentitosi chiamare in causa, che per tutto il tempo aveva finto di leggere, ascoltando invece la nostra conversazione per filo e per segno.

«Hai sentito bene, accetti?» risponde la castana, girandosi verso il ragazzo sdraiato sul suo letto.

«Dimmi una buona ragione per cui dovrei accettare.»

«Perché ci sarà YUU!» sorride la ragazza, un sorriso strano, più simile a quelle emoticon e faccine spastiche che manda quando scrive doppi sensi in chat.

«Akane!» la sgrido «Quante volte ti devo dire che non sono g-» mi interrompo bruscamente, lanciando un'occhiata al biondo, come se mi fossi appena ricordato di qualcosa.

Il suo sguardo è leggermente spento, il che mi rende timoroso.

«...argh, lascia perdere, non cambierai mai.» concludo, cercando di rimanere impassibile, ovviamente è tutto vano.

Quella mente contorta e perversa sta già navigando in un fiume arcobaleno...

Guardo distrattamente il volto del biondo, sembra rilassato e teso allo stesso tempo, che non sappia come rispondere?

«...credi che sia una motivazione valida?» esordisce dopo qualche minuto passato a riflettere, e mi lancia uno sguardo sereno, come per tranquillizzarmi.

Lo so che ci tieni a me, baka... >///<

«Che gay represso...» commenta sotto voce mia sorella, che guarda il biondo leggermente abbattuta, ma non abbastanza da lasciar stare.

«...allora mettiamo il caso tu c'entri in una certa questione...» farfuglia la castana, dondolandosi sui talloni.

«Cerca di essere più chiara, non ho tempo da perdere» risponde con tono alquanto seccato il ragazzo, facendo cenno con la testa al libro tra le sue mani, come se quella fosse l'attività che voleva svolgere invece di ascoltare le seghe mentali di questa assatanata.