●{My First Kiss}○||●MikaYuu○||●Sirius-chanSC○

{6}

Yuu's pov

Mika esce dalla stanza, lanciandomi un ultimo sguardo agghiacciante prima di andarsene.

Mi sa che è arrabbiato...

Ma sarà solo una mia impressione...

Penso ironicamente, e poi sospiro, sdraiandomi sul letto. Sono le 18:57, tra non molto dobbiamo andare tutti in mensa per cenare.

Do un'occhiata veloce alla finestra. Siamo al quarto piano, e riesco a vedere solo la punta degli alberi più alti.

Al piano terra ci sono la mensa, la sala magna, la biblioteca, l'infermeria e alcune grandi stanze, dove entrano solo i professori, tra cui la presidenza e la segreteria.

Al primo e secondo piano ci sono le varie aule, dei bagni(senza docce), qualche sgabuzzino, ed una parte della biblioteca, la quale, tramite delle scale interne, porta alla sala vera e propria, molto più grande.

Dal terzo in poi, fino al quinto piano, ci sono le varie camere da letto e i bagni comuni muniti di enormi vasche per lavarsi.

Infine c'è il tetto, accesso libero per chiunque.

Questo college è un edificio molto grande, quando venni qui la prima volta sentivo di potermi perdere nei corridoi.

Ora, invece, questa scuola mi sembra così piccola. Ormai ho imparato tutti i corridoi, le aule, le sale, che mi fa sentire come se stessi qui da secoli.

La mia camera ora ha lo stesso odore della mia vera stanza, di cui non ricorderei nemmeno più l'aspetto se non fosse stato per l'averci trascorso le vacanze estive.

Qui, al quarto piano, si vedono solo le punte degli alberi più alti, che ora si stanno piegando in modo anomalo.

...che?!

Dopo la prima rapida occhiata, mi rendo conto di aver visto qualcosa di decisamente strano. Mi avvicino alla finestra con aria confusa, per poi capire tutto.

Il vento...era solo il vento.

Certo però che è bello forte stavolta.

Le fronde degli alberi vengono piegate dalla forza disumana del vento, mentre delle piccole goccioline d'acqua iniziano a bagnare i vetri della finestra.

Prevedo temporali nei prossimi giorni...

Il che non mi va per niente a genio.

Passo un po' di tempo a cazzeggiare sul cellulare-ho trovato video stranissimi su youtube, del tipo "PANDAWORLD E IL MAGO PERDUTO"-prima di avviarmi in mensa.

Vicino le scale incontro Kimizuki, lo sguardo perso nel vuoto.
Sembra aspettare qualcuno.

«ehi, come va?» gli chiedo allegro, dopo essermi avvicinato silenziosamente.

«bene direi, te?» si gira con un leggero sussulto, accorgendosi della mia presenza.

«la stessa cosa... hai visto Yoichi?» cambio discorso, e lo vedo arrossire lievemente non appena pronuncio il nome del castano.

Mi sa che si è ricordato del mio commento...

Che soddisfazione...

Sembro sadico?

«ha d-detto che voleva cambiarsi, lo sto aspettando» risponde poco dopo, grattandosi dietro la testa con la mano, con fare imbarazzato.

«va tutto bene fra voi due?» vado dritto al punto.

«mhm...» annuisce, aggiungendo «stiamo pensando però di tenere segreta questa nostra relazione... ancora per un po'...»

«mi starò zitto» sentenzio, e lo vedo rilassare i muscoli.