"Dove mi posso sedere?" mi chiede un ragazzo.
"Lí" gli indico un tavolo vuoto, lui mi ringrazia e va a sedersi.
Sono in libreria e devo mettere a posto alcuni libri che hanno preso in prestito.
Sento qualcuno toccarmi la vita e mi giro di scatto, pronta a sferrare uno schiaffo, ma mi accorgo che è Niccolò.
"Sei stupido? Stavo per colpirti" dico io.
"Scusa, ho aspettato un po' di la ma non arrivavi, e quando ti ho vista qua non ho resistito, sei bellissima" dice lui e io sorrido rigirandomi.
Lui mi gira di nuovo verso di se e mi bacia.
"Ora si" dice lui io scuoto la testa.
"Siediti li e fammi finire" dico indicandogli dove sedersi.
"Agli ordini capo" dice e va a sedersi.
Appena finisco mi vado a sedere accanto a lui.
"Quando hai aperto tutto questo" dice indicando tutt'intorno.
"Quando mi sono trasferita, mi ci è voluto un po' di tempo, ma ce l'ho fatta" dico io.
"È proprio un bel posto" dice.
"Lo so" sorrido.
"Dopo mangiamo qualcosa insieme, ti va?" chiede.
"Si, certo" dico io.
Lui mi guarda e mi stringe a se.
"Non mi sembra vero che siamo tornati" dice e io sorrido stringendolo a mia volta.
"Ci sono troppi ragazzi per i miei gusti qui" dice lui guardandosi intorno.
"Di solito ce n'è anche di più carini devo dire" dico e lui mi guarda male "Poi non dovresti essere tu a lamentarti, sei sempre circondato di ragazze"
"Ma io ne voglio solo una" dice e io lo bacio.
Guardo l'ora e sono quasi le 14, quindi comincio a far presente a tutti che tra poco chiudo.
Quando escono tutti, metto apposto i libri lasciati qua e la."Pronta?" chiede Nic.
"Yep" dico io.
"Uh hai imparato l'inglese?" chiede.
"In verità lo so da sempre, la maggior parte delle volte i nonni mi parlavano in inglese" dico io.
"E me lo dici solo ora?" chiede lui.
"Certo, non mi tolgo il lusso di ridere sentendoti parlare inglese" rido leggermente.
"Stronza" mi da un leggero pizzicotto sulla guancia.
"Andiamo" dico io.
"Dove vuoi mangiare?" chiede lui.
"Niente di strano o ristoranti da celebrità, non voglio stare al centro dell'attenzione, qualcosa di semplice" dico.
"Prendiamo qualcosa al Mc e lo andiamo a mangiare a casa?" chiede lui.
"Si, perfetto direi" dico io.
Si ferma davanti al Mc e vado io.
Prendo tutto e torno in macchina, ho preso qualcosa in più perché probabilmente a casa ci sono anche Adri e Fede.Parcheggia sotto casa e saliamo.
"Ciao ragazzi!" urlo per farmi sentire.
"Ciao Elly!" dicono all'unisono.
"Oh ciao Nic" dice Adriano abbassando lo sguardo.
"È tutto okay Adri" dice Nic.
Adriano lascia un sospiro di sollievo."Menomale, credevo di sentirmi male" dice.
"Andiamo a mangiare, ho preso qualcosina anche per voi" dico e andiamo tutti in cucina.
Ci sediamo tutti e iniziamo a mangiare.
"Allora? Tra voi è tutto risolto?" chiede Adriano.
"Sì" dico io.
"Dov'eravate ieri sera?" chiede.
"A casa mia" dice Nic.
Appena finiamo di mangiare metto in ordine tutto e vado a mettermi e scarpe.
"Dove vai?" chiede Nic.
"A prendere Emily" dico io.
"Vengo con te" dice e si mette le scarpe.
Saliamo in macchina e arriviamo all'asilo in pochi minuti.
Quando ci vede ci corre incontro, odia andare all'asilo e non oso immaginare cosa penserà della scuola.
"Ciao!" ci abbraccia.
"Non ti piace stare qui eh?" chiede Nic e lei scuote la testa.
"No, oggi ho litigato con le mie amiche" mette il broncio.
"Come mai?" chiedo io.
"Volevano giocare a nascondino, e io ho detto che è un gioco da bambini piccoli, e loro hanno detto che non potevo giocare con loro, quindi ho detto che sono delle stupide e me ne sono andata a giocare con i maschi" incrocia le braccia.
"Hai davvero detto loro che sono delle stupide?" chiede Nic e lei annuisce "Batti il cinque" lei sorride e glielo batte.
Io guardo male Niccolò.
"Amore, non si devono dire queste cose, è maleducazione" le dico.
"Lo so, ma mi fanno sempre arrabbiare! E quando dico la verità a loro da fastidio" dice lei.
"Chissà da chi avrai preso questo lato di te" dico guardando Niccolò e lui sorride.
Sempre troppo sinceri per questo mondo e purtroppo la sincerità, su alcuni argomenti, non piace a tutti.-
Heyyy, come state?
Se volete entrare nel gruppo whatsapp scrivetemi in privato il vostro numero di telefono e il vostro nome.
Vi avverto che in questo gruppo a nessuno piace Federica, quindi se sapete che vi potrebbe dar fastidio sentir parlare male di lei vi consiglio di non entrare.
All the love
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Amati Sempre 2 - Ultimo
FanfictionSEQUEL DEL LIBRO "Amati Sempre - Ultimo" Elly è andata a vivere a Milano ed ha avuto una figlia, Emily, che è anche figlia di Niccolò.